Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Spazio Forum
Archivio
Vecchi articoli
Visite
Visita a De Rosa
Testo
<blockquote data-quote="orsoarcubo" data-source="post: 1891473" data-attributes="member: 12160"><p>In effetti è difficile parlare di Made in Italy integrale,sarebbe assurdo vuoi per la mancanza cronica di molte materie prime nel nostro paese,vuoi per la convenienza di acquistare all'estero alcuni semilavorati x fare un progetto competitivo anche economicamente.</p><p>Infatti che male c'è x un De Rosa a comprare i tubi in carbonio in giappone sfruttando la loro esperienza decennale e usando la sua x realizzare un telaio?</p><p>Nessuno,anche perchè il tutto torna a vantaggio dell'acquirente che ha un telaio realizzato da chi ha esperienza di compositi (i giapponesi) e da chi sa come si costruisce un vero telaio da corsa (De Rosa).</p><p>Comunque anche nel resto del mondo funziona così perchè,per esempio,la tanto decantata Caterpillar che unica al mondo costruisce molti mezzi (al doppio di prezzo dei concorrenti...)con la trasmissione garantita a vita,tantissimi componenti primari li fa fare alla ditta x cui lavoro adesso che ha sede in provincia di Bologna e non in New Mexico,eppure le ruspe Cat sono Totally Usa Hand-Made...meditate gente!</p><p>Scusami se sono tornato sul discorso della manod'opera giapponese ma ci sono tornato per un motivo anche d'orgoglio,nei tre anni che ho fatto prototipi ricavati dal pieno x Ducati Corse anche non volendo ci sono stato a contatto e come sistema generale di lavoro proprio non mi piace.</p><p>Gli operai (compresi ingegneri e tecnici)sono totalmente inquadrati e assoggettati al lavoro e a me,pur piacendo molto il lavoro specializzato della meccanica di precisione (che anch'io faccio sia da dipendente che nel tempo libero) è un sistema che proprio non piace.</p><p>Anche da De Rosa,tanto x rimanere in tema del post,ho visto i saldatori lavorare di sabato mattina con estrema professionalità senza essere degli "automi" come i meccanici dei vari team giapponesi di moto con cui alle volte ho lavorato vicino,e sono sicuro che come capacità siamo almeno alla pari. </p><p>Alla fine anche tu come me riconosci un valore alla professionalità ma anche al nome di De Rosa che grazie alla sua esperienza e professionalità è conosciuto in tutto il mondo grazie anche alla sua inventiva ed umanità oltre che alle indubbie capacità di produrre ottime bici da corsa al passo con i tempi e le tecnologia.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="orsoarcubo, post: 1891473, member: 12160"] In effetti è difficile parlare di Made in Italy integrale,sarebbe assurdo vuoi per la mancanza cronica di molte materie prime nel nostro paese,vuoi per la convenienza di acquistare all'estero alcuni semilavorati x fare un progetto competitivo anche economicamente. Infatti che male c'è x un De Rosa a comprare i tubi in carbonio in giappone sfruttando la loro esperienza decennale e usando la sua x realizzare un telaio? Nessuno,anche perchè il tutto torna a vantaggio dell'acquirente che ha un telaio realizzato da chi ha esperienza di compositi (i giapponesi) e da chi sa come si costruisce un vero telaio da corsa (De Rosa). Comunque anche nel resto del mondo funziona così perchè,per esempio,la tanto decantata Caterpillar che unica al mondo costruisce molti mezzi (al doppio di prezzo dei concorrenti...)con la trasmissione garantita a vita,tantissimi componenti primari li fa fare alla ditta x cui lavoro adesso che ha sede in provincia di Bologna e non in New Mexico,eppure le ruspe Cat sono Totally Usa Hand-Made...meditate gente! Scusami se sono tornato sul discorso della manod'opera giapponese ma ci sono tornato per un motivo anche d'orgoglio,nei tre anni che ho fatto prototipi ricavati dal pieno x Ducati Corse anche non volendo ci sono stato a contatto e come sistema generale di lavoro proprio non mi piace. Gli operai (compresi ingegneri e tecnici)sono totalmente inquadrati e assoggettati al lavoro e a me,pur piacendo molto il lavoro specializzato della meccanica di precisione (che anch'io faccio sia da dipendente che nel tempo libero) è un sistema che proprio non piace. Anche da De Rosa,tanto x rimanere in tema del post,ho visto i saldatori lavorare di sabato mattina con estrema professionalità senza essere degli "automi" come i meccanici dei vari team giapponesi di moto con cui alle volte ho lavorato vicino,e sono sicuro che come capacità siamo almeno alla pari. Alla fine anche tu come me riconosci un valore alla professionalità ma anche al nome di De Rosa che grazie alla sua esperienza e professionalità è conosciuto in tutto il mondo grazie anche alla sua inventiva ed umanità oltre che alle indubbie capacità di produrre ottime bici da corsa al passo con i tempi e le tecnologia. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Spazio Forum
Archivio
Vecchi articoli
Visite
Visita a De Rosa
Alto
Basso