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Zone cardio Joe Friel, Coggan, o chi? Definizione zone
Testo
<blockquote data-quote="pianpianello" data-source="post: 7064041" data-attributes="member: 149927"><p>Ma come dovrebbero essere definite le zone del cardio, in base a quali teorie? Ho visto negli articoli che parlano delle zone di Coggan una definizione tipo questa (tutte le percentuali sono riferite a frequenza cardiaca di soglia):</p><p><strong></strong></p><p><strong>z1: < 68%</strong></p><p><strong>z2: fino a 83%</strong></p><p><strong>z3: fino a 94%</strong></p><p><strong>z4: fino a 105%</strong></p><p><strong>z5: > 106%</strong></p><p><strong>z6-z7: il cuore ti dice "Ma che vuoi da me? Non è affare mio, arrangiati con le tue gambe!"</strong></p><p></p><p>Poi però ho visto le zone di Joe Friel (LTHR dovrebbe essere sempre la frequenza di soglia)</p><p></p><p><strong>z1: < 81% of LTHR</strong></p><p><strong>z2: 81% to 89% of LTHR</strong></p><p><strong>z3: 90% to 93% of LTHR</strong></p><p><strong>z4: 94% to 99% of LTHR</strong></p><p><strong>z5a: 100% to 102% of LTHR</strong></p><p><strong>z5b: 103% to 106% of LTHR</strong></p><p><strong>z5c: More than 106% of LTHR</strong></p><p></p><p>In pratica ha diviso la zona 4 in ulteriori zone: z4 sotto soglia, z5a appena sopra soglia, z5b soglia alta. Poi la zona z5c è uguale alla z5 della tabella sopra.</p><p></p><p>La differenza però si nota sulla definizione delle zone, in quelle di Friel sono più alte e strette, cioè è come se tutto fosse un po' compresso e spostato verso l'alto. Non conosco altre definizioni di zone precise, anche se so che per il running e fitness in genere esistono zone semplificate basate sulla frequenza massima tipo 50%, 60%, 70%, 80%, 90%, ma mi pare di capire che è roba meno precisa e meno scientifica.</p><p></p><p>La domanda è: quale definizione di zone dovremmo applicare? Quali teorie diverse esistono? Che differenze ci sono? E soprattutto, può essere che una certa definizione di zone non vada bene per alcune persone, e che alcune persone per questioni fisiche abbiano zone effettive diverse da quelle classiche? Spiego anche perché ho fatto questa domanda: ho l'impressione che le zone basse (z1 z2) come definite nella tabella Coggan siano troppo basse per me, ho il cuore che a regimi bassi non rende, e si sposta subito in alto al minimo stimolo esterno. Così a occhio le zone di Friel sembrano più sensate, mentre quelle di Coggan troppo distribuite verso il basso.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pianpianello, post: 7064041, member: 149927"] Ma come dovrebbero essere definite le zone del cardio, in base a quali teorie? Ho visto negli articoli che parlano delle zone di Coggan una definizione tipo questa (tutte le percentuali sono riferite a frequenza cardiaca di soglia): [B] z1: < 68% z2: fino a 83% z3: fino a 94% z4: fino a 105% z5: > 106% z6-z7: il cuore ti dice "Ma che vuoi da me? Non è affare mio, arrangiati con le tue gambe!"[/B] Poi però ho visto le zone di Joe Friel (LTHR dovrebbe essere sempre la frequenza di soglia) [B]z1: < 81% of LTHR z2: 81% to 89% of LTHR z3: 90% to 93% of LTHR z4: 94% to 99% of LTHR z5a: 100% to 102% of LTHR z5b: 103% to 106% of LTHR z5c: More than 106% of LTHR[/B] In pratica ha diviso la zona 4 in ulteriori zone: z4 sotto soglia, z5a appena sopra soglia, z5b soglia alta. Poi la zona z5c è uguale alla z5 della tabella sopra. La differenza però si nota sulla definizione delle zone, in quelle di Friel sono più alte e strette, cioè è come se tutto fosse un po' compresso e spostato verso l'alto. Non conosco altre definizioni di zone precise, anche se so che per il running e fitness in genere esistono zone semplificate basate sulla frequenza massima tipo 50%, 60%, 70%, 80%, 90%, ma mi pare di capire che è roba meno precisa e meno scientifica. La domanda è: quale definizione di zone dovremmo applicare? Quali teorie diverse esistono? Che differenze ci sono? E soprattutto, può essere che una certa definizione di zone non vada bene per alcune persone, e che alcune persone per questioni fisiche abbiano zone effettive diverse da quelle classiche? Spiego anche perché ho fatto questa domanda: ho l'impressione che le zone basse (z1 z2) come definite nella tabella Coggan siano troppo basse per me, ho il cuore che a regimi bassi non rende, e si sposta subito in alto al minimo stimolo esterno. Così a occhio le zone di Friel sembrano più sensate, mentre quelle di Coggan troppo distribuite verso il basso. [/QUOTE]
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