Sagan tratta con la Total-Direct energie
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Il discorso è sempre quello fatto in altre occasioni. Vai alla DC è sei al top. Comprimi un pò le tue ambizioni personali, perchè non sempre potrai essere il capitano, ma mantieni alte le motivazioni derivanti dal contesto in cui ti misuri. Vai alla Direct Energie e sei il capuzziello decadente, ti ritrovi un gradino sotto, lo percepisci e più o meno inconsciamente ti afflosci, e perdi anche quel minimo che unito all'avanzare dell'età ti fanno naufragare nell'oblio.
Il modello Bora, non è replicabile con la Directe Energie, perchè quando è arrivato alla Bora, Sagan era al top e vinceva da solo. Ha fatto da traino e poi la squadra è diventata non più solo Sagan. Ora Sagan è palesemente non più al top.
Il modello Bora, non è replicabile con la Directe Energie, perchè quando è arrivato alla Bora, Sagan era al top e vinceva da solo. Ha fatto da traino e poi la squadra è diventata non più solo Sagan. Ora Sagan è palesemente non più al top.
Però bisogna sempre tenere presente che un professionista in quanto tale bada prima a trarre profitto dalla propria professione. Lui probabilmente è attento a questo aspetto e vuole monetizzare al massimo. Se sia una strategia controproducente lo vedremo. In alcuni casi lo é stato.
Non credo sia una questione economica. Mi sa che per lui il compenso è lo stesso. A leggere dall'articolo, il problema non sembrano i soldi ma le sue richieste inaccettabili per una squadra come la DC, ossia uno seguito di troppe persone che altererebbe gli equilibri di squadra. Alla DC non hai bisogno di gregari come tuo fratello o Oss. Il gregario lo fai tu quando ti tocca e te lo fa Alaphilippe o Asgren o Stybar (cioè il campione del mondo e i vincitori di Sanremo e Fiandre) quando è il loro turno. Vuoi mettere?
Si, ma tra ridere e scherzare è pur sempre quello che ti porta a casa una classifica di maglia, ti fa un ritorno mediatico che solo lui, ti porta come partner una casa ciclistica n°1 al mondo che gli paga in parte l'ingaggio, ecc...
Sagan, per ora è ancora una pedina importante nelle dinamiche del ciclismo.
Sagan, per ora è ancora una pedina importante nelle dinamiche del ciclismo.
Penso che il problema di Viviani derivi da Viviani stesso, non dalla squadra.
Viene da un periodo d'oro e qualsiasi risultato pare sottotono ed ha avuto vari problemi, non ultimo l'intervento al cuore.
Ovvio che avere una squadra che lavora forte fa la differenza, ma poi se non la finalizzi...... e lui ultimamente non ha finalizzato.
Speriamo torni ai suoi livelli.
Non è che la Bora lavori allo sfinimento per Sagan, perciò se va in un'altra squadra coi suoi gregari fidati poco cambia....per me lavorare vuol dire fare come la Ineos.
L'errore non sta nella squadra che lo sceglie, che è mossa dalle ragioni che giustamente hai elencato tu. L'errore sarebbe il suo.
La DC non ha bisogno che arrivi lui a portargli il partner nr.1 al mondo. Già lo ha. E non gli serve nemmeno quella attenzione mediatica che un campione decadente le porterebbe, se questo dovesse comportare un crollo dei risultati per aver sfasciato la squadra. La differenza fra le squadre vincenti tanto più se non sono le più ricche e quelle spendaccione, sta anche nel guardare più a lunga scadenza. Guarda Ineos come cerca di rinnovarsi cercando giovani (Bernal, Ganna, Moscon, Gheoghegan Hart, Sivakov, Sosa, Carapaz, Martinez, Pidcock) a cui poi affianca, ma non per puntarci, qualcuno esperto. Anche DC non può snaturarsi, condizionando un modello vincente sull'altare di una star. Lì non ci sono star, c'è la squadra e penso sia la chiave vincente di una squadra meno ricca di altre, ma molto più vincente.
Ultima modifica:
A vedere la situazione da fuori verrebbe da suggerire a Sagan di stravolgere la sua zona di comfort. Abbandonare tutto il carrozzone che si porta dietro e filare dritto dai belgi. Con la sua classe, anche incalzato dalle nuove generazioni, avrebbe comunque la possibilità di giocaresi qualche corsa importante.
Però lui è una persona particolare, che in passato ha già manifestato una certa insofferenza per la vita da ciclista e per questo mondo in generale. Forse non ha più voglia di spremersi 10 mesi l'anno al 120%, forse per rimanere in questo ambiente, per stare lontano da casa così tanto ha bisogno del suo carrozzone.
Però lui è una persona particolare, che in passato ha già manifestato una certa insofferenza per la vita da ciclista e per questo mondo in generale. Forse non ha più voglia di spremersi 10 mesi l'anno al 120%, forse per rimanere in questo ambiente, per stare lontano da casa così tanto ha bisogno del suo carrozzone.
Il mio discorso era riferito principalmente alla Total direct energy.
Per Sagan io penso che passare da Bora a DC a Total D E col suo entourage cambi poco, i suoi obbiettivi sono chiari.
Sono le squadre come la DC che hanno altri obbiettivi.
Occhio però a puntare troppo sul rinnovamento o sui giovani e basta, si rischia di rimanere con un pugno di mosche, e sto giro ne è esempio.
Ma infatti le squadre vincenti fanno un mix, come ti ho detto anche della Ineos. idem la DC. Quando ha preso il 35enne Gilbert, mica era un giovane, ma ci ha vinto Amstel, Fiandre e Roubaix con lui. Se il modello è quello è replicabile con Sagan se lui accettasse, perchè secondo me lui con nuovi stimoli, potrebbe ancora dare tanto. Le squadre spendaccione e perdenti, prendono il mammasantissima, ci spendono un sacco e nella maggior parte dei casi non ottengono il ritorno sperato o solo molto parzialmente e per poco tempo. Il modello Bora/Sagan, ha funzionato con Sagan al top. Ora non lo è più.
p.s. non capisco a che esempio alludi
Non penso.
Penso che se andasse alla DC non lavorerebbero per lui come fanno i suoi gregari, ed avere vicino i galletti aiuta solo a velocizzare il declino.
Pensi che a sto giro sagan ora avrebbe la maglia ciclamino? Non penso.
Pensi che i gregari avrebbero lavorato per lui? Non penso.
Penso che lui cerchi una sistemazione per se stesso, e l'entourage gli garantisce quei risultati.
Accetto la tua opinione ma non la condivido.
Ci si aspetta troppo da sto ragazzo.
Forse qualche vittoria in più, ma la sua posizione è quella.
Ovvio che dopo i mondiali ci si aspettava il "maradona" del ciclismo, ma lui non lo è.
Non lo vedo poi tanto in declino, lo vedo semplicemente assestato dopo un periodo d'oro.
Mia opinione, ovvio.
Mah, a me invece sembra che sia una buona mossa per entrambi, Total e Sagan.
Sagan in generale non mi pare abbia mai avuto il carattere per stare in una squadra come la Deceunick, non è uno che si mette a fare il gregario, né credo interessi ad una Specialized ad esempio, che in Sagan ha un uomo immagine. Come prima lo era Cavendish, e non credo gli interessi avere Sagan che tira il trenino per Asgreen....
Per la Total sarebbe un passo importante, attirerebbe un sacco di attenzioni e quindi di soldi, ed alla fine potrebbe supportare Sagan meglio della Bora a mio avviso. Alla Bora è evidente che ormai il progetto è un altro e Sagan può veramente contare solo sul suo entourage. Sono sempre Oss e Bodnar a stargli accanto e fare il solito ritmo in salita per staccare i velocisti.
La Total ha unn bel tot di ottimi corridori da classiche e volate: Turgis, Bonifazio, Lawless, etc...non gente che può vincere regolarmente, ma che se messa al servizio di uno come Sagan può farla diventare una bella squadra.
Il successo della Deceunick invece è sempre passato dall'aver scovato nuovi talenti (per cui si spende gran parte del budget). Ed all'aver tirato fuori le ultime gocce di benzina da campioni ormai quasi alla frutta (ma a costo zero).
Sagan non è per niente alla frutta. Ha sempre fatto una caterva di piazzamenti in carriera, con l'età semplicemente continua a farli, ma con qualche vittoria in meno, ma continua comunque a vincere. Quest'anno che sembra dato da tutti come bollito alla fine ha già fatto 3 vittorie ed un 4° alla Sanremo, e ne manca ancora.
Comunque con il solo Turgis modello 2021 troverebbe un gregario/compagno di squadra più forte di tutta la Bora (per Fiandre, Roubaix, ecc) in tutti i suoi anni di permanenza 
Negli ultimi 3 anni compreso quello attuale, cosa ha vinto? A parte le maglie a punti che mi ricordano quella del Prestigio delle GF che la davano a chi si faceva tutte le gare in Giro per l'Italia anche se arrivava sempre ultimo? Non dico che sia anche la maglia a punti un premio alla partecipazione, specie al Tour è comunque abbastanza combattuta, ma sicuramente per un tricampione del mondo non può bastare,
Concordo pienamente. Sagan è un fenomeno con 117 vittorie in carriera e 3 mondiali, ma spesso credo si confonda il suo carisma personale con i risultati. Una statistica chiave per me sono i suoi piazzamenti: ha centinaia di secondi e terzi posti. Non è uno che ha sempre tirato fuori il massimo dalle sue possibilità, come appunto una specie di Maradona, ma è piuttosto uno che è sempre stato regolarissimo e nella quantità ha colto tanti successi. Fosse stato un po' più "killer" avrebbe un palmarés da leggenda (non che ora sia scarso).
Non so se la Quickstep possa essere una buona soluzione per lui, forse troppi "galli nel pollai"...magari qualcosa di del tutto alternativo come la Bahrein, Qhubeka, cose così...
3 vittorie, ma di che livello? Una tappa al Catalunya e una al Romandia, valgono Fiandre, Roubaix, mondiale o tappe al Tour in serie? Imho no.
La melina di ieri, la ho trovata anche un pò stucchevole. Beninteso a me è sempre piaciuto, ma ora un pò meno.
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