A tutti i condropatici

[painkiller92]

Innanzitutto grazie per consigli. Da un certo punto di vista mollare quasi del tutto la bici (400km in due mesi) mi ha fatto bene, prima mi ritrovavo sovente il ginocchio gonfio, caldo e 'legato'. Ora non mi succede più, però permane il fastidio dopo la bici se appena appena spingo o allungo il giro.

Tra l'altro è una settimana che non pedalo e non faccio palestra, ma il ginocchio non è perfetto, ho delle minifitte al ginocchio dietro la rotula in corrispondenza di alcuni movimenti e si indolenzisce se sto troppo in piedi

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[EMAC]

Innanzitutto grazie per consigli. Da un certo punto di vista mollare quasi del tutto la bici (400km in due mesi) mi ha fatto bene, prima mi ritrovavo sovente il ginocchio gonfio, caldo e 'legato'. Ora non mi succede più, però permane il fastidio dopo la bici se appena appena spingo o allungo il giro.

Tra l'altro è una settimana che non pedalo e non faccio palestra, ma il ginocchio non è perfetto, ho delle minifitte al ginocchio dietro la rotula in corrispondenza di alcuni movimenti e si indolenzisce se sto troppo in piedi

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Perdonami se sono ripetitivo ma secondo me mollare la bici quasi del tutto non e' bene ,anzi. Pedalare anche ogni giorno senza forzare o fare salita puo' solo fare bene tanto che viene consigliato anche in fase riabilitativa. Hai provato a fare il ghiaccio per 5/10 minuti dopo l'attivita'? Non e' che il dolore dietro la rotula e' dovuto a qualcos'altro invece che alla condropatia?

 

[painkiller92]

Perdonami se sono ripetitivo ma secondo me mollare la bici quasi del tutto non e' bene ,anzi. Pedalare anche ogni giorno senza forzare o fare salita puo' solo fare bene tanto che viene consigliato anche in fase riabilitativa. Hai provato a fare il ghiaccio per 5/10 minuti dopo l'attivita'? Non e' che il dolore dietro la rotula e' dovuto a qualcos'altro invece che alla condropatia?

Il ghiaccio lo usavo solo nei momenti peggiori di questa estate quando da pirla uscivo col male, forzavo e tornavo a casa col ginocchio gonfio e bollente, ora non lo sto usando ma potrei provare.

Oggi ho provato ad alzare mezzo cm la sella rispetto all'assetto fatto da Juri (ma ha visitato pochi giorni prima della diagnosi del problema, dovrei sentirlo per farmi consigliare) e, come ho letto più volte mi pare di avere trovato un effetto benefico nell'avere un po scaricato il ginocchio...fatto 45km con due salitelle di 2km al 6% belle agili.

Quali altri problemi potrebbe avere il ginocchio, supponendo che il fisioterapista con la sua manipolazione abbia visto giusto a valutare come sani menisco e legamenti?

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[puma75]

Innanzitutto grazie per consigli. Da un certo punto di vista mollare quasi del tutto la bici (400km in due mesi) mi ha fatto bene, prima mi ritrovavo sovente il ginocchio gonfio, caldo e 'legato'. Ora non mi succede più, però permane il fastidio dopo la bici se appena appena spingo o allungo il giro.

Tra l'altro è una settimana che non pedalo e non faccio palestra, ma il ginocchio non è perfetto, ho delle minifitte al ginocchio dietro la rotula in corrispondenza di alcuni movimenti e si indolenzisce se sto troppo in piedi

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il fatto che ti ritrovavi il ginocchio gonfio, caldo e "legato" è perché c'era infiammazione

anch'io ho gli stessi sintomi, queste fitte non è che mi vengono pero' se sto' troppo in piedi... mi prendono soprattutto nel pomeriggio dopo che la mattina ho pedalato un po'.
ieri per esempio sono stato in palestra, ho spinto notevolmente sia con legext, pressa, adduttori e abduttori che alla fine avevo le gambe che non mi reggevano e durante la pressa sentivo anche qualche dolorino nel ginocchio, ma finito la palestra... fine del dolore.
Sono convinto che se lo stesso dolore lo avvertivo mentre pedalavo e avessi insistito... oggi non camminerei... mah?!

 

[puma75]

Perdonami se sono ripetitivo ma secondo me mollare la bici quasi del tutto non e' bene ,anzi. Pedalare anche ogni giorno senza forzare o fare salita puo' solo fare bene tanto che viene consigliato anche in fase riabilitativa. Hai provato a fare il ghiaccio per 5/10 minuti dopo l'attivita'? Non e' che il dolore dietro la rotula e' dovuto a qualcos'altro invece che alla condropatia?

eh si... pedalare farebbe bene ma solo a livello di riabilitazione ossia fare cyclette e non bici su strada e nemmeno rulli. la riabilitazione non viene fatta a 90-95rpm e nemmeno a 85-90, ma molto meno e per minor tempo... diciamo parte dai 15 minuti ad aumentare a step di 5' ma pedalando sempre nell'ordine delle 65-70rpm.
La mia non è un'osservazione fatta nei tuoi confronti eh... è solo quello che mi disse l'ortopedico che mi operò e confermò il fisioterapista. Quest'ultimo mi faceva fare la cyclette...io alzavo le rpm e lui lo sentiva, si affacciava alla stanza e mi diceva " guarda non sei a fare il giro d'italia eh "

 

[puma75]

Il ghiaccio lo usavo solo nei momenti peggiori di questa estate quando da pirla uscivo col male, forzavo e tornavo a casa col ginocchio gonfio e bollente, ora non lo sto usando ma potrei provare.

Oggi ho provato ad alzare mezzo cm la sella rispetto all'assetto fatto da Juri (ma ha visitato pochi giorni prima della diagnosi del problema, dovrei sentirlo per farmi consigliare) e, come ho letto più volte mi pare di avere trovato un effetto benefico nell'avere un po scaricato il ginocchio...fatto 45km con due salitelle di 2km al 6% belle agili.

Quali altri problemi potrebbe avere il ginocchio, supponendo che il fisioterapista con la sua manipolazione abbia visto giusto a valutare come sani menisco e legamenti?

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alzato la sella di 0.5cm?! non è che così ti si "stende" troppo la gamba e vai a finire che infiammi anche il tendine rotuleo?
poi alzarla è basta è un errore, perché aumenta anche l'arretramento sella rispetto al movimento di centro, praticamente vai a scombussolare tutto sul posizionamento in sella per quanto riguarda il movimento delle gambe... in più ti allunghi perché aumenta anche la distanza dal manubrio.
Io ti posso dire che l'alzai anch'io un pochino meno, rispettando pero' sempre il resto delle misure. li per li ti senti meglio perché il ginocchio ti si chiude meno, ma poi tornano i dolori di prima... io ho rimesso tutto come deve essere.
Forse bisognerebbe essere più costanti con le uscite ( parlo per me che per ora esco 1 volta la settimana ) e partire da 1 oretta per poi aumentare poco alla volta e vedere se quel qualcosa che non va' dentro al ginocchio si "adatta" al movimento.
In palestra all'inizio mi dava fastidio..sono partito ad agosto con la legext a 10kg per gamba perché avvertivo del dolore... ora faccio ripetute a 27.5kg e l'unico dolore è quello del muscolo che fa fatica.

 

[EMAC]

Il ghiaccio lo usavo solo nei momenti peggiori di questa estate quando da pirla uscivo col male, forzavo e tornavo a casa col ginocchio gonfio e bollente, ora non lo sto usando ma potrei provare.

Oggi ho provato ad alzare mezzo cm la sella rispetto all'assetto fatto da Juri (ma ha visitato pochi giorni prima della diagnosi del problema, dovrei sentirlo per farmi consigliare) e, come ho letto più volte mi pare di avere trovato un effetto benefico nell'avere un po scaricato il ginocchio...fatto 45km con due salitelle di 2km al 6% belle agili.

Quali altri problemi potrebbe avere il ginocchio, supponendo che il fisioterapista con la sua manipolazione abbia visto giusto a valutare come sani menisco e legamenti?

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Prova per un periodo a fare il ghiaccio ogni giorno ed evita le due salite ,lascia sfiammare e poi vedi,tanto stiamo andando verso l'inverno e le salite le puoi rifare con la nuova stagione. Il dolore puo' essere dato da decine di cause diverse ma prima di allarmarmi inutilmente io proverei a sfiammareil ginocchio con calma utilizzando anche i metodi "della nonna" come il ghiaccio e gli impacchi di argilla verde con i quali in certe condizioni io mi sono trovato bene.

 

[EMAC]

eh si... pedalare farebbe bene ma solo a livello di riabilitazione ossia fare cyclette e non bici su strada e nemmeno rulli. la riabilitazione non viene fatta a 90-95rpm e nemmeno a 85-90, ma molto meno e per minor tempo... diciamo parte dai 15 minuti ad aumentare a step di 5' ma pedalando sempre nell'ordine delle 65-70rpm.
La mia non è un'osservazione fatta nei tuoi confronti eh... è solo quello che mi disse l'ortopedico che mi operò e confermò il fisioterapista. Quest'ultimo mi faceva fare la cyclette...io alzavo le rpm e lui lo sentiva, si affacciava alla stanza e mi diceva " guarda non sei a fare il giro d'italia eh "

Io ho un ginocchio distrutto a causa di un incidente avuto trent'anni fa e che inesorabilmente con il passare del tempo mi porta sempre di più verso la protesi. Se pedalò tutti i giorni non mi da nessun fastidio tranne quando faccio giri impegnativi sopra i 100 km e sopra i 1500/2000 do dsl ,se mi fermo qualche giorno cominciano i dolori. Questo perché il pedalare aumenta l'irrorazione sanguigna e tiene slegata l'articolazione. Che siano, 70,80 o 90 pedalate secondo me non cambia molto , tante volte gli ortopedici di bici capiscono poco

 

[gas73]

Vi riporto la mia esperienza, l’anno scorso ho fatto una RM perché mi si gonfiava il ginocchio, e il risultato diceva solo una lesione al menisco. Dopo l’intervento in artroscopia mi hanno trovato la condropatia 3 e 4 grado...L’ ortopedico mi ha detto di non pormi limiti. È ovvio con dovuti accorgimenti. Ho corretto la posizione in bici alzando e arretrando un po’ ovviamente seguito da un bio meccanico. Ghiaccio dopo ogni uscita, ogni 10 mesi circa infiltrazione di acido ialuronico.


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[gas73]

Secondo il mio parere non tutti rispondiamo allo stesso modo. Nel mio caso correre trovo che il ginocchio sia più fluido. Più scorrevole. Traggo notevole beneficio anche da esercizi per tonificare il quadricipite che faccio a casa con le cavigliere, direi per me fondamentali. Quest’anno ho fatto solo 4 gare in mtb per problemi di tempo tra cui una gran fondo e secondo me la mtb è anche più gravosa della bdc.


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[gas73]

Dimenticavo, questa estate ho provato anche le iniezioni di zeel-t. In ferie facevo uscite un giorno si è uno no con dislivello dai 4 ai 500 metri ad uscita. Secondo me l’importante è fare le cose con gradualità. Probabilmente non farò mai più il Dolomiti super bike ma non mi pongo nessun limite.


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[puma75]

si si.. è logico che non siamo macchine e ognuno ha la propria "risposta" allo stesso problema perché ci sono infinite varianti che possono fare la differenza.

 

[puma75]

Io ho un ginocchio distrutto a causa di un incidente avuto trent'anni fa e che inesorabilmente con il passare del tempo mi porta sempre di più verso la protesi. Se pedalò tutti i giorni non mi da nessun fastidio tranne quando faccio giri impegnativi sopra i 100 km e sopra i 1500/2000 do dsl ,se mi fermo qualche giorno cominciano i dolori. Questo perché il pedalare aumenta l'irrorazione sanguigna e tiene slegata l'articolazione. Che siano, 70,80 o 90 pedalate secondo me non cambia molto , tante volte gli ortopedici di bici capiscono poco

per le rpm intendevo come fase di riabilitazione post intervento... uno parte piano perché il ginocchio non è più quello di prima e magari internamente ci sono sempre versamenti o altro.

 

[gas73]

per le rpm intendevo come fase di riabilitazione post intervento... uno parte piano perché il ginocchio non è più quello di prima e magari internamente ci sono sempre versamenti o altro.

Io durante la fase riabilitativa non ho limitato le rpm ma pedalavo in agilità alle classiche 85/90 pedalate. Ma ho fatto le cose molto gradualmente partendo da 20 min al giorno aumentando di 5 min ogni settimana, e esercizi di potenziamento tutto i giorni.


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[puma75]

Io durante la fase riabilitativa non ho limitato le rpm ma pedalavo in agilità alle classiche 85/90 pedalate. Ma ho fatto le cose molto gradualmente partendo da 20 min al giorno aumentando di 5 min ogni settimana, e esercizi di potenziamento tutto i giorni.


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anch'io feci così ma mi ritrovai a giugno con un versamento maggiore di quanto ne avessi prima di operarmi a febbraio... :( come ho scritto prima, purtroppo non c'è una soluzione valida per tutti

 

[gas73]

No infatti. Ognuno deve cercare sperimentare e trovare la soluzione più adatta al proprio caso. L’importante è mai arrendersi.


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[rosste]

Dimenticavo, questa estate ho provato anche le iniezioni di zeel-t. In ferie facevo uscite un giorno si è uno no con dislivello dai 4 ai 500 metri ad uscita. Secondo me l’importante è fare le cose con gradualità. Probabilmente non farò mai più il Dolomiti super bike ma non mi pongo nessun limite.

Come hai risposto allo zeel-t ?


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[gas73]

Non ho visto differenze con l’uso dello zeel-t il ginocchio mi da fastidio se sto tanto in piedi o cammino tanto. In bici non ho particolari problemi tranne qualche dolorino magari su percorsi di Xc, se arrivo ad un strappo magari con un rapporto troppo duro. L’ho provato anche più per prevenire infiammazioni magari da fare un ciclo ogni sei mesi a livello preventivo Correggetemi se dico cavolate.


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[painkiller92]

Prova per un periodo a fare il ghiaccio ogni giorno ed evita le due salite ,lascia sfiammare e poi vedi,tanto stiamo andando verso l'inverno e le salite le puoi rifare con la nuova stagione. Il dolore puo' essere dato da decine di cause diverse ma prima di allarmarmi inutilmente io proverei a sfiammareil ginocchio con calma utilizzando anche i metodi "della nonna" come il ghiaccio e gli impacchi di argilla verde con i quali in certe condizioni io mi sono trovato bene.

Provato ghiaccio ogni giorno. Per ora niente palestra. Ieri 45km 500disl, oggi 70km 1100disl (si lo so sono un testone ma amo troppo l'autunno in Oltrepo)...miracolosamente 0 problemi al ginocchio, nè durante nè dopo

Saranno quei due mesi di palestra che hanno potenziato e bilanciato le gambe? Sarà quel lieve aumento di altezza sella? O il ghiaccio? Ma chi lo sa, speriamo di continuare su questa strada

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[gas73]

Per me per la mia esperienza ho notato che se faccio potenziamento ho meno problemi. Poi penso che tutte le strategie possibili per evitare il ritorno del problema sono ben accette. Quindi io applico tutto quello che posso dallo stretching al potenziamento alla sella più alta è arretrata [emoji27]


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