bici con telaio in acciaio da 6,5 Kg è possibile?

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
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Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
[MENTION=1850]Ser pecora[/MENTION]

"Che poi l'acciaio sia "comodo" per me e' uno dei miti del mondo del ciclismo."

Questa tua attestazione mi ha fatto riflettere molto. Penso che ho trovato la risposta. Anni fa sono stato da Pegoretti e l'ho chiesto se l' Xcr e piu comodo del Spirit. Sua risposta: "Se veramente vuoi stare comodo, rimani a casa sulla poltrona." Giusto? :)
 

Ser pecora

Diretur
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[MENTION=1850]Ser pecora[/MENTION]

"Che poi l'acciaio sia "comodo" per me e' uno dei miti del mondo del ciclismo."

Questa tua attestazione mi ha fatto riflettere molto. Penso che ho trovato la risposta. Anni fa sono stato da Pegoretti e l'ho chiesto se l' Xcr e piu comodo del Spirit. Sua risposta: "Se veramente vuoi stare comodo, rimani a casa sulla poltrona." Giusto? :)

Conosco quella citazione, ma penso si riferisse ad altro aspetto.

Io dico semplicemente che l'affermazione "l'acciaio è comodo" lascia il tempo che trova. Perché la gran parte della comodità di una bici è data dalla geometria e dal montaggio, ruote in primis e coperture e relativa pressione di gonfiaggio su tutto.

Poi restano fattori come lo smorzamento delle vibrazioni, ma per quello senza scomodare ingegneri e fisici basta tamburellare le dita su un tubo in carbonio uno in acciaio ed uno in alluminio per capire quale "smorzi" di più.

D'altronde tutte le applicazioni anche extrabici in cui si ricerca smorzamento delle vibrazioni fanno largo uso di compositi. Non parliamo se poi bisogna tenere in considerazione anche il rapporto peso-resistenza.

Non fosse così le ruote alto profilo, le racchette da tennis, gli alberi delle barche a vela, etc.etc.. non le farebbero in...... :-)

E con questo, ripeto, non sto dicendo che l'acciaio non abbia i suoi pregi e soprattutto il suo fascino o-o
 

the cure

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6 Febbraio 2010
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La bicicletta da corsa, di qualsiasi materiale, NON deve essere comoda perché NON E' da passeggio ma, DEVE essere adeguata alle quote antropometriche del corridore per permettergli COMODAMENTE di esprimere le proprie allenate potenzialità e caratteristiche!!!
 
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Ser pecora

Diretur
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ma, DEVE essere adeguata alle quote antropometriche del corridore per permettergli COMODAMENTE di esprimere le proprie allenate potenzialità e caratteristiche!!!

Cosa, che come noto, si può fare in tanti modi diversi. E cambiare angoli e lunghezza/sezioni/spessori tubi da "sensazioni" diverse anche a parità di materiale.

Poi recentemente, e per fortuna secondo me, in tanti si sono accorti che gli amatori non sono pro e che una posizione "più comoda" permette di esprimere le proprie allenate potenzialità e caratteristiche. o-o
 

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
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Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
Ti do raggione in quasi tutto. Pero forse e anche un problema di domanda e offerta. Faccendo una pedalata normale, penso anche tu vedi delle cose strane. Velocisti che fanno una media di 22 km/h, telai di carbonio carissimi, troppo grandi o piccoli ecc. Ruote a profilo di 80 mm??? (le mie Bora Ultra l'ho vendute dopo una stagione, con il vento laterale:bua:). Penso che tanti desideri sono creati dell' offerta e non del bisogno. Io la mia bici l'ho fatta leggera, perche qui dove abito non ce quasi un metro dritto, un su e giu di continuo.
A proposito alberi delle barche a velo: hai visto l'America Cup due anni fa, con gli alberi che si spezzavano come stuzzicadenti? o-o
 

patek

Apprendista Passista
21 Agosto 2007
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Ti do raggione in quasi tutto. Pero forse e anche un problema di domanda e offerta. Faccendo una pedalata normale, penso anche tu vedi delle cose strane. Velocisti che fanno una media di 22 km/h, telai di carbonio carissimi, troppo grandi o piccoli ecc. Ruote a profilo di 80 mm??? (le mie Bora Ultra l'ho vendute dopo una stagione, con il vento laterale:bua:). Penso che tanti desideri sono creati dell' offerta e non del bisogno. Io la mia bici l'ho fatta leggera, perche qui dove abito non ce quasi un metro dritto, un su e giu di continuo.
A proposito alberi delle barche a velo: hai visto l'America Cup due anni fa, con gli alberi che si spezzavano come stuzzicadenti? o-o

quando qualsiasi cosa ( albero di una barca, telaio di una bici, componenti meccaniche di una formula 1 etc) è tirato al limite massimo per garantire un rapporto peso potenza migliore possibile , ci sta che si ecceda ed arrivino le rotture. quando sei sul limite è un attimo fare un'errata valutazione e superarlo ma in "gare" di qualsiasi tipo è un rischio calcolato anche se poi vince non solo chi ha il miglior rapporto peso potenza ma anche e soprattutto chi sbaglia di meno e non supera i limiti.

ma vale per tutti i materiali non solo per il carbonio.o-o
 

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
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Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
A questo punto fatemi fare un osservazione che non c'entra niente col tema:
Per molti anni ero membro dei fori in Germania. Ho smesso definitivamente! Non ve lo potete immaginare in quale modo si discute la.
Apprezzo molto, e anche mi diverto molto, disutere qui (anche se ci sono altre oppinoni). Sento che un certo rispetto non mancha mai! COMPLIMENTI!!!
 

valexone

Apprendista Cronoman
3 Giugno 2012
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Btwin Racing Ulltegra 6800 11v
la mia scatto fisso fatta in economia e recuperando parti qua e la è sui 10.2 kg quindi secondo me è fattibilissimo scendere sotto i 7 :mrgreen:
 

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
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Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
Componentistica:

Telaio Xcr Barco, 55 tubo orizzontale virtuale
Ruote: custom made, mozzi Extralite SLX 28, SX 24, Cerchi Notubes ZTR Alpha,
Raggi davanti Sapim Superspoke, dietro destra Sapim D-Light, sinistra
Sapim Superspoke, Nipple Polyax alu (peso totale 1150 g, rigide e
stabile come le mie Shamal Ultra o le Fulcrum racing 3)
Veloplugs invece nastro cerchio
Camera d'aria: Eclipse
Copertonicini: Veloflex master 22 (con i cerchi Notubes 24 mm)
Bloccagi: Extralite Streeters
Forcella: THM Scapula SP con Spina scapulae
Curva: Deda superleggera 42
Attacco: Extralite 110
Nastro Deda perforato
Campagnolo Record 10v Ergopowers, modificato su 11v (basta cambiare l'index ratchet, tuningxcampy)
Derragliatore davanti: Super Record
Catena: Record 11v
Pacco pignone: Super Record 11v, 11-27
Cambio: Record 10v con ruotelline Extralite
Freni: Campa Record 10v
Cavi: Alligator i links e mini i links
Pedivella: Lightning 172.5, corone Stronglight, viteria di Carbon TI
Reggisella: Deda, Carbonice modificato 31.6
Sella: Tune
Serie sterzo classico: Tune Bobo
Pedali: Look Keo Carbon Ti
Portaborrace: Emporelli Dolomiti

Peso totale: 6.37 kg.

Anche cambioando pezzi "esoterici" com route (Shamal + 300, Pedivella Record + 200, Attaccho + 20, forcella + 80) rimane sooti i 7 kg o-o
 

patek

Apprendista Passista
21 Agosto 2007
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mi sembra che siamo tutti d'accordo.
cambiando i pezzi esoterici ( che poi non significa necessariamente non affidabili ma di certo significa parecchio costosi e non di grande serie) con prodotti top ma di serie si riesce a fare una signora bici molto leggera ma non si può arrivare a 6,5 kg.

partendo da un telaio in carbonio invece ci si riesce per via di quei 500/800 grammi ( considerando i più leggeri) in meno che garantisce il diverso materiale.

poi restano i gusti personali per le scelte estetiche e tecniche. per esempio per me una bici in acciaio è quasi sempre più bella esteticamente di una in carbonio. non è un regola assoluta nè pretende di esserlo; tuttavia nei miei ricordi di bici "memorabili" di cui ogni tanto vado a rivedere le foto sul forum , la gran parte sono in acciaio ( una tommasini , un paio di Pegoretti etc.) o in titanio.
 
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revanche

Novellino
5 Ottobre 2013
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tante,troppe
si'.piu' che possibile, guarda il lavoro di rob english.
forse anche con la forcella in acciaio, ne abbiamo un modello che pesa un po' piu' di 500grammi http://revanchebikeco.wordpress.com/ non e' nel listino visto che e' una produzione un po' complicata.
io la farei cosi'-Spirit saldobrasato un po' piu' slooping.tubulari.manettini al telaio se davvero vuoi risparmiare peso,altrimenti Red,insomma,nn e' neanche difficile. Se qlcn e' interessato..
 

futurleo

Novellino
9 Novembre 2008
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Milano
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Litespeed ASerotta, Casati Laser, Grandis, Alan CX, Cinelli Pro Best Of, Scapin Epta, Trek Cronus Cx
Ciao, io sto per montare un telao Scapin Epta che ho trovato a buon prezzo. Credo che riuscirò a stare entro i 6,5 kg. I componenti sono già dal meccanico.
Gruppo Sram Red 2013 con guarnitura e corone Extralite.
Ruote Spada Crono F20 con tubolari Veloflex Carbon.
Sella Dream-Bikes e reggisella Thomson Elite. La scelta del reggisella Thomson è legata alla misura poco consueta di 29,4.
Curva e attacco Cinelli Neos. Nastro Cinelli Vegan.
Pedali Speedplay in acciaio.
Portaborracce Tune.
Che dite ce la faccio?
Credo comunque di essermi affidato a componenti non esoterici, a parte la sella veramente estrema di 75 grammi, ma sorretta da un reggisella che potremmo definire una colonna. Tutto il resto mi pare che resti nella tipologia del top di gamma, valido sia per affidabilità sia esteticamente. Del resto un tale telaio merita solo componenti di qualità.
Appena l'avrò montata, caricherò le foto e vi dirò il peso.
 
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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.561
12.058
Genova
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Colnago C60
Componentistica:

Telaio Xcr Barco, 55 tubo orizzontale virtuale
Ruote: custom made, mozzi Extralite SLX 28, SX 24, Cerchi Notubes ZTR Alpha,
Raggi davanti Sapim Superspoke, dietro destra Sapim D-Light, sinistra
Sapim Superspoke, Nipple Polyax alu (peso totale 1150 g, rigide e
stabile come le mie Shamal Ultra o le Fulcrum racing 3)
Veloplugs invece nastro cerchio
Camera d'aria: Eclipse
Copertonicini: Veloflex master 22 (con i cerchi Notubes 24 mm)
Bloccagi: Extralite Streeters
Forcella: THM Scapula SP con Spina scapulae
Curva: Deda superleggera 42
Attacco: Extralite 110
Nastro Deda perforato
Campagnolo Record 10v Ergopowers, modificato su 11v (basta cambiare l'index ratchet, tuningxcampy)
Derragliatore davanti: Super Record
Catena: Record 11v
Pacco pignone: Super Record 11v, 11-27
Cambio: Record 10v con ruotelline Extralite
Freni: Campa Record 10v
Cavi: Alligator i links e mini i links
Pedivella: Lightning 172.5, corone Stronglight, viteria di Carbon TI
Reggisella: Deda, Carbonice modificato 31.6
Sella: Tune
Serie sterzo classico: Tune Bobo
Pedali: Look Keo Carbon Ti
Portaborrace: Emporelli Dolomiti

Peso totale: 6.37 kg.

Anche cambioando pezzi "esoterici" com route (Shamal + 300, Pedivella Record + 200, Attaccho + 20, forcella + 80) rimane sooti i 7 kg o-o
E' interessante... dopo i 10 milioni di dollari per tutta la componentistica forse sarebbe valsa la pena di prendere anche i comandi ergopower 11V...;nonzo%:mrgreen: