Sicuramente 9kg non è una piuma e se salita se ne fa tanta potrebbe essere un piccolo handicap . Discorso diverso se magari si pedala principalmente in pianura e tratti vallonati.
A me invece incuriosisce il freno a disco, vista la pessima abilità che ho in discesa , dove sono sempre con le mani sui freni . E nelle discese lunghe o quelle ripide a volte mi trovo un attimo in difficoltà .
Vero anche che piano piano me le faccio sempre tutte queste discese .
Il disco è superiore, senza alcun dubbio e sotto ogni aspetto: frena in ogni condizione climatica e su ogni pendenza, frena in spazi molto ridotti rispetto ad un impianto "tradizionale", tiene anche su frenate lunghe (anche se dopo un certo limite i problemi possono venir fuori anche lì) ... almeno in mtb, ma non ho motivo di pensare diversamente su bdc.
Piuttosto, ci sarebbe da chiedersi se un freno a disco non sia fin troppo potente per una bicicletta da strada, visto il tipo di gommatura, di pendenze e superfici con cui verrebbe utilizzato. Però, non avendone provati, non posso che ipotizzare.
Al momento utilizzo una
Giant un pò vecchiotta e in condizioni di asciutto devo dire che tutto sommato il freno tradizionale è sufficiente, anche se ti obbliga a stare sempre all'occhio e ad anticipare, sia in curva che nel traffico. Purtroppo, però, l'altro giorno mi è capitato di prendere un acquazzone torrenziale in discesa: camminavo per abbreviare la pena e, non essendo abituato a certe condizioni in bdc, ad una curva ho fatto un lungo pazzesco senza neanche accorgermi ... da rimanerci ...
praticamente come se i freni non li avessi nemmeno toccati!
Bene, in quelle condizioni capisci cosa vuol dire poter frenare!
Certo, se alla fine dovessi decidere per la TCR la utilizzerei solo con la certezza assoluta di non prendere acqua in montagna