Sono persuaso che fra le oltre 200 sacche sequestrate a Fuentes la maggior parte di esse appartenga a ciclisti o comunque ad atleti di altri sport dove la componente resistenza è preponderante rispetto a tutte le altre. Poi potranno saltar fuori anche nomi di calciatori e tennisti (tanto per nominare quelli più sospettati in questa indagine) tuttavia è chiaro che in questo tipo di sport, dove la componente tecnica è preponderante, l'epo o la trasfusione di sangue arricchitto non può dare gli stessi vantaggi che può dare negli sport di resistenza pura, rimane il fatto che comunque un aiuto lo da anche in quei contesti perchè giocare il quinto set di una partita di tennis o gli ultimi minuti di una partita di calcio (o tirare i calci di rigore) meno annebiati dalla fatica la differenza la può fare eccome.
Chiarito questo, il mio pensiero è stato sempre molto chiaro mi auguro che i nomi vengano fatti, anche per curiosità personale, lo ammetto, ma principalmente perchè venga fatta giustizia (morale) nei confronti di coloro ( ciclisti ma anche atleti di altri sport) che non sono mai emersi perchè per scelta o per necessità non sono voluti giungere a compromessi con le pratiche (vietate) che avrebbero potuto migliorare le proprie prestazioni e gli avrebbero consentito o di riuscire a diventare corridori (atleti) professionisiti o comunque ad emergere (primeggiare) tra gli altri professionisti, fosse anche 1 corridore su 1.000.
Rimango conscio del fatto che questa sarebbe solo una parte della verità e non quella assoluta perchè probabilmente come giustamente è stato detto quelli che non andavano da Fuentes andavano da un'altra parte ma mi rifiuto di credere che tutti andassero da qualche "stregone" a farsi "pompare" ed è soprattutto per questi "malcapitati" che mi auguro che i nomi escano fuori.
Ritengo infine che la verità, anche tardiva e parziale, possa comunque servire da mònito per le nuove generazioni, lo sport "pulito", soprattutto a livello professionistico, sarà pure una utopia ma da appassionato "romantico" voglio ancora continuare a crederci.