la mia specialissima definizione però me l'ha postata poco prima un utente.
prendo pure la treccani
http://www.treccani.it/enciclopedia/sport
Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel rispetto di regole codificate da appositi enti, sia per spirito competitivo (accompagnandosi o differenziandosi, così, dal gioco in senso proprio), sia, fin dalle origini, per divertimento, senza quindi il carattere di necessità, di obbligo, proprio di ogni attività lavorativa.
ovviamente la treccani fa una narrazione, ma non è trascurabile il passaggio "delle regole codificate" poichè la e-bike prende uno sport codificato e ne stravolge il significato. è come fare il getto del peso, ma col peso attaccato a un drone per cui lo puoi mandare più lontano. o fare la maratona ma ognuno ha diritto di montare su una macchina con un litro di benzina ed avvantaggiarsi. e lo "sport" sta nel fatto che tutti possono montare in macchina o non farlo, andare in macchina più forte o più piano e più a lungo.
dipende come la usi...
non è che per fare ciclismo "dipende da come usi il motore", è che il motore non c'è, ci siete tu, la bicicletta e le tue gambe, se aggiungi il motore esci proprio dalla codifica di quello sport, ma non è che automaticamente tu stia facendo un altro sport, è che stai cambiando uno sport per non fare la parte più difficile. come dire, io non riesco a giocare un buon rovescio e allora io gioco col dritto, e sull'altro lato del campo ci metto una macchina sparapalline. è un gioco, pure divertente.
se io prendo quello che è uno sport e ne annullo il tratto caratterizzante, non sto semplicemente facendo "un altro sport", sto facendo un'altra cosa. esattamente come uno che va al lavoro in moto, non sta facendo lo sport-motociclismo, sta andando al lavoro. e quello che cammina al mercato non sta facendo podismo, sta facendo la spesa.