Migliorare la cadenza

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Pedivella
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Premetto che sono un novellino che si è approcciato al ciclismo solo da novembre, almeno inteso come sport.

Tendo a pedalare con rapporti troppo duri, credo sia normale agli inizi. Ancora non ho un sensore di cadenza - li comprerò a breve ma ho troppe spese ultimamente - ma oggi ho fatto un calcolo e già a 90 rpm mi sento leggero e inefficiente sui pedali. Parlo di una pianura percorsa a velocità non eccessiva (35-36 km/h) con il 50-16. Le gomme sono da 25mm e il diametro è intorno ai 68,5 cm.

Non so se sono in grado di descrivere la sensazione, sento che la pedalata non è fluida ed io "saltello" su e giù ad ogni rivoluzione. Mentre con cadenze più basse sono più stabile ed esprimo meglio la forza.

Quindi sento che oltre alla mancanza di allenamento per quanto riguarda l'agilità, devo migliorare la tecnica o cambiare setting al mezzo.

Avete consigli al riguardo?
 
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Sorsavino

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Quello che dici mi lacia un po' perplesso e non capisco dove tu voglia arrivare. L'unica cosa che ti posso dire è che per allenare la cadenza, ti serve un sensore di cadenza. Come le hai calcolate le 90 rpm? Sicuro di avere l'altezza sella regolata giusta? saltellare a 90 rpm è un po' strano
 
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Pedivella
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Quello che dici mi lacia un po' perplesso e non capisco dove tu voglia arrivare. L'unica cosa che ti posso dire è che per allenare la cadenza, ti serve un sensore di cadenza. Come le hai calcolate le 90 rpm? Sicuro di avere l'altezza sella regolata giusta? saltellare a 90 rpm è un po' strano

L'altezza sella è calcolata con la formula di Hinault (ho verificato anche più volte il punto di misurazione, 12cm dalla coda della sella). Le pedivelle sono delle 170mm, misura consigliata per il mio cavallo (79 cm).

Naturalmente per allenarsi in modo serio è necessario un sensore di cadenza che il mese prossimo spero di acquistare.

La cadenza è stata misurata in modo molto semplice. 36 km/h corrispondono a 600 metri al minuto. 1 giro di ruota corrisponde a 2,15 metri dato il diametro di 68,5 cm. Per percorrere 600 metri sono necessarie 279 rivoluzioni. Considerando un rapporto di 3,125 (50/16), la cadenza è 89 e qualcosina.

Il saltellamento non è vistoso ma diciamo che sento di non riuscire a esprimere la forza come riesco a cadenze più basse o magari anche alle stesse cadenze con rapporti più duri.

Capisco non sia facile comunicare le mie sensazioni.
 

airmat

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La cadenza è stata misurata in modo molto semplice. 36 km/h corrispondono a 600 metri al minuto. 1 giro di ruota corrisponde a 2,15 metri dato il diametro di 68,5 cm. Per percorrere 600 metri sono necessarie 279 rivoluzioni. Considerando un rapporto di 3,125 (50/16), la cadenza è 89 e qualcosina.

Molto + semplicemente e con simile precisione puoi contare quante pedalate fai in 15 secondi e moltiplichi per 4... le prime volte farai un po' fatica a tenere il conto e guardare la strada ma ci si riesce agevolmente. Il ciclopc con sensore cadenza sarebbe il meglio... ma visto che al momento ti serve solo la cadenza potresti modificare il tuo o usarne uno vecchio http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=37984
 

Sorsavino

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Però in realtà se pedali in agilità non devi sentire di imprimere forza come a cadenze più basse. è giusto che sia così

Se tu avessi un misuratore di potenza vedresti che puoi avere un wattaggio identico con cadenza a 70 e 95 rpm. Nel primo caso sentiresti più la spinta sul pedale, nel secondo avresti impressione di girare a vuoto.

Ad ogni modo, come diceva utente prima di me, per allenare agilità devi fare delle sessioni di allenamento sopra le 100-110 rpm
 

Zugnajima#11

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Credo che ognuno ha una sua cadenza dove rende al meglio.
Personalmente, per "struttura", viaggio agile.
Quello che mi sembra strano, prendimi con le molle, è che saltelli.
A me non succede, e spesso sono sopra le 100rpm...
Cmq il consiglio, che ti è già stato dato, è di prenderti il contapedalate e poi...
Trova la "tua strada";-)
 

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Credo che ognuno ha una sua cadenza dove rende al meglio.
Personalmente, per "struttura", viaggio agile.
Quello che mi sembra strano, prendimi con le molle, è che saltelli.
A me non succede, e spesso sono sopra le 100rpm...
Cmq il consiglio, che ti è già stato dato, è di prenderti il contapedalate e poi...
Trova la "tua strada";-)

Probabilmente il termine che ho usato è sbagliato, ma diciamo che sento che spreco energia nella pedalata. Come se procedessi nella spinta troppo a lungo e non riuscissi a fare della rotazione un unico movimento, quanto piuttosto una serie di movimenti "spezzati".

Mi sa che mi devo mettere l'anima in pace e pedalare, questo thread - non certo per colpa vostra - non potrà darmi molto ;)

Forse devo solo abituarmi.
 

Zugnajima#11

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Probabilmente il termine che ho usato è sbagliato, ma diciamo che sento che spreco energia nella pedalata. Come se procedessi nella spinta troppo a lungo e non riuscissi a fare della rotazione un unico movimento, quanto piuttosto una serie di movimenti "spezzati".

Mi sa che mi devo mettere l'anima in pace e pedalare, questo thread - non certo per colpa vostra - non potrà darmi molto ;)

Forse devo solo abituarmi.

Il fatto è, opinione personale non condivisibile, che devi pedalare come ti viene meglio.
Ho amici che frullano, ho amici che "spingono", ad ognuno il suo;-)
Se ti trovi bene a basse rpm, e questo non ti crea problemi durante i giri, perché cambiare???
Domenica ho fatto un bel giro, con la Bdc classica, senza sensore perché è rotto.
Non so a quale cadenza andavo ma, dopo 5 ore di pedalato, mi sentivo ok.
Quella, qualunque essa sia, è la "mia" cadenza ideale;-)
 

Ilceko

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Probabilmente il termine che ho usato è sbagliato, ma diciamo che sento che spreco energia nella pedalata. Come se procedessi nella spinta troppo a lungo e non riuscissi a fare della rotazione un unico movimento, quanto piuttosto una serie di movimenti "spezzati".

Mi sa che mi devo mettere l'anima in pace e pedalare, questo thread - non certo per colpa vostra - non potrà darmi molto ;)

Forse devo solo abituarmi.

Anche io cerco di pedalare agile sulle 100 rpm, il gesto tecnico deve essere allenato, all'inizio farai fatica soprattutto a causa del soprasella, poi però a lungo andare vedrai i risultati, se all'inzio a 100 rpm stavi sui 25 km/h dopo 1-2-3 mesi vedrai che a parità di agilità la velocità aumenterà notevolmente senza appesantire la gamba. Il ciclista agile non muore mai.... (atleticamente parlanda purtroppo :cry)
 

Sorsavino

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Concordo sul fatto che non esiste un unica frequenza valida x tutti e che la sensazione la faccia da padrone. Resta il fatto che è stato scientificamente dimostrato che una maggiore agilità previene l'affaticamento del muscolo.
Io ti consiglio di fare questi lavori di agilità anche se ti vengono contro natura, alla fine tranquillo che paganoo-o
 

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Oggi mi sono fatto il tragitto lavoro-casa, circa 9 km con una piccola deviazione, avendo cura di stare almeno a 90 rpm. Anche senza sensore non è difficile regolarsi, basta sapere la velocità da mantenere con i rapporti che uso più spesso.

Mi sento un po' "ballerino" ma se mi sforzo di avere una pedalata fluida riesco ad andare meglio. Deduco quindi che ho solo bisogno di pratica.

Ho tenuto per un po' i 41-43 km/h col 50-16 e poi i 32 con il 50-18.

Grazie a tutti per i consigli ;)
 
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Concordo sul fatto che non esiste un unica frequenza valida x tutti e che la sensazione la faccia da padrone. Resta il fatto che è stato scientificamente dimostrato che una maggiore agilità previene l'affaticamento del muscolo.
Io ti consiglio di fare questi lavori di agilità anche se ti vengono contro natura, alla fine tranquillo che paganoo-o

Sono d'accordo, senza nulla togliere al sensatissimo consiglio di [MENTION=24804]bastianella31[/MENTION]. Voglio lavorare molto sull'agilità perché sul lato "forza" mi sento meno carente.

Questo considerando che sono un amatore senza velleità agonistiche, almeno non eccessive.

Poi c'è una cosa che noto. Pedalando di forza è più facile che avverta affaticamento alle ginocchia o doloretti muscolari la sera. Sono piccoli, piccolissimi, sintomi. Ma se martorio le gambe tutti i giorni prima o poi la "pago". Andando agile prevengo questi problemi.
 
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Andy_Schleck

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solitamente quando la cadenza cala, vuol dire che si è stanchi
se ad inizio allenamento frullo 100rpm col 50X19 a ipotizziamo 150BPM
a fine allenamento magari dopo 120-130km, per frullare 100rpm col 50X19 magari la frequenza sarà 155-160 nonostante la potenza sia la stessa
 

RaffaMitoEv

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MTB: Wilier xn501 --/-- BDC: Olympia iq one
Comunque se riesci ad investire un centinaio di euri in un buon ciclocomputer gps con cadenza e cardio, sarebbe perfetto.
Io ho preso un Garmin Edge 705 usato, con tutti gli accessori, e per quanto non faccio allenamenti mirati ma esco per divertirmi, mi fa piacere vedere cadenza e frequenza cardiaca sullo schermo. Mi tengo sotto controllo, e " regolarizzo " l' uscita