Certo , intendevo proprio questo
Non bisogna fermarsi alle tabelle soltanto
Anch’io non le ho a tabella
Movimento scorretto ginocchio pedalando
- Creatore Discussione painkiller92
- Data di inizio
Non bisogna fermarsi alle tabelle soltanto
Anch’io non le ho a tabella
Nella tua condizione non puoi pensare di trovare in 1 volta la posizione ideale...motivo x cui le visite biomeccaniche sono state inutili.
Devi ascoltarti e sistemare un pezzo x volta.
Col tuo problema inizierei a trovare un'altezza sella adeguata...con la caviglia bloccata se sei troppo basso compensi e finisci il movimento al pms col bacino....se sei troppo alto invece al pmi la caviglia cede e trascina in giù tutta la gamba con ovviamente il bacino....tra questi 2 estremi devi SENTIRE tu qual'è la finestra (si parla di pochissimi mm!!) di altezza sella in cui trovi il miglior compromesso tra le 2 situazioni opposte sopraelemcate.
A 77 hai detto che eri basso...oltre i 79 sei alto perchè il piede cede....personalmente partirei dai 77 e inizierei a salire di pochi mm x volta fino a che al pms la gamba gira senza scomporre il bacino.
Ogni modifica va provata senza più toccare nulla x almeno 4-5 uscite!
Trovata l'altezza sella ottimale si tiene quella come punto fermo e si passa a "sentire" l'arretramento....
Via tutti gli spessori e ammennicoli vari da sotto i piedi dato che mascherano solo la situazione di fondo e creano sempre più confusione.
E sempre nel tuo caso io le tacchette le terrei tendenzialmente più arretrate...così da togliere un po' di lavoro alla caviglia...dato che appunto ne è carente...
Ahhhh....e stretching stretching stretching !!!
Tante volte vale più questo che la posizione in bdc.
Tante volte vale più questo che la posizione in bdc.
In linea di massima concordo con la tua analisi e consigli.. però mi sfugge come si possa eludere l'arretramento quando si regola l'altezza della sella, per me sono in simbiosi.. nel senso che uno determina l'altro e non si possono scomporre in "regola l'uno e poi più avanti regoli l'altro";
o entrambe o nada, questo almeno vale per me che ho fatto anch'io centinaia di prove anche per capire in primis come si comporta il fisico e poi tentare di capire perchè taluni forzano la posizione alzandola e altri invece bassi e arretrati (parlo dei bio o presunti tali)
La mia risposta è stata data ad una persona con determinate problematiche x la quale l'obiettivo primario e unico dovrebbe essere quello di pedalare senza dolori e l'ultimo quello della resa.
Ok.. ma io non ho parlato di resa o quant'altro.. dico solo che l'altezza sella non può prescidere dalla sua posizione sulla linea longitudinale del punto di spinta (pedali)
alzi e non compensi con l'arretramento diventi lungo e rischi di spingere da dietro mentre magari invece se compensi con la giusta posizione longitudinale (avanzamento arretramento) alzando ottieni il risultato sperato.
Però sei tu l'esperto.. io un semplice sperimentatore solo su me stesso (con gli altri non mi azzardo
) e scrivo le mie impressioni.
Salve ragazzi ringrazio tutti per i consigli preziosi . Per ora come detto anche da voi stò cercando l'altezza ideale che mi consenta di pedalare decentemente con il piede dx e di non sovraccaricare troppo il sx. Per ora le modifiche le stò facendo solo sull'altezza dato che si parla di pochi mm e comunque per l'arretramento gioco un pò sulla sella per vedere come sistemarla eventualmente. Di stretching ne faccio davvero tanto o quantomeno credo il giusto, ci dedico una mezz'oretta al giorno . Al momento e anche per il futuro non cerco la prestazione ma soltanto il gusto di pedalare senza troppi dolori . Delle prove fatte la peggiore è stata stranamente quella con altezza sella esatta (che non mi faceva basculare) e quindi giusto arretramento, la cosa che mi crea più problemi e dolori è il classico movimento della pedalata infatti la prova migliore è stata massima altezza possibile con sella avanzata e tacchette tutte indietro in modo da compensare il troppo avanzamento. Però siccome non sono uno che si accontenta facilmente e che è sempre alla ricerca di nuove soluzioni proverò quanto da voi detto. Di più di come stò ora non posso andare. Grazie ragazzi
premetto che data la mia situazione mi è quasi impossibile pedalare in agilità con scioltezza in quanto per quanto possa provarci il mancato movimento della caviglia mi scombussola tutto dopo un pò, per tenere un pò di agilità devo pedalare alto e avanzato in modo da eliminare quanto più possibile il gioco di caviglia. oggi seguendo il vostro consiglio mi sono dedicato in primis a sistemare le tacchette durante l'uscita. Portate tutte indietro anche se devo lavorarci e cercare di portarle più indietro anche se di qualche mm. Sella alta e avanzata. l'altezza l'ho messa in relazione al piede "sano" il sx e avevo con mè uno spessore da 5mm . Fatta la regolazione sentendomi iper lungo a dx ho messo lo spessore ed è andata molto meglio. Quindi come altezza e arretramento diciamo che ci siamo quasi..ora mi devo dedicare al reparto "sterzo". In primis stavo pensando di alzarlo per limitare un pò il disl sella manubrio e alzare di pochi mm le leve visto che sono abituato ad avere le leve un pò rivolte verso il basso. Stranamente mi trovo più a mio agio stando lungo davanti e corto dietro. In questa posizione ho fatto caso di sprigionare maggior potenza . Grande differenza la fà questa maledetta spalla dx che tendo a tenere alzata portandomi il bacino a dx e quindi a far lavorare male la gamba sx. Ci stò lavorando sù concentrandomi nelle uscite a tenerla bassa. Ho notato che tenendola bassa avverto "minor dismetria". Andiamo con calma e vediamo che ne uscirà fuori. Unico inconveniente del tenere bassa la spalla e che mi compare un dolore a metà schiena parte dx forse è lì che ho qualche contrattura, farò dei massaggi con foam roller tante volte servisse. Per ora grazie di tutto ragazzi
SE avanzi le tacchette.. continuerai a voler avanzare e poi alzare ancora.. oltretutto se vai di carico anteriore in discesa sarà un impresa impostare la bici che già di suo per effetto della frenata va a caricare l'anteriore.
Per me dovrai lavorarci e anche parecchio ancora.. in bocca al lupo
grazie @golias , ora provo a sistemare il reparto sterzo, come base per adesso metto le misure che mi furono date durante la visita che feci da Fulvio Valentini che è quello che si è avvicinato più di tutti alle quote (altezza e arretramento) che stò sperimentando ora. Per adesso nel pedalare l'unico inconveniente è un certo sovraccarico nella parte posteriore delle gambe ma ancora devo sistemare il reparto manubrio quindi per ora non ci faccio caso anche perchè provvederò ad eventuali variazioni dopo aver completato il set up della bici. Oggi ad esempio in salita ho provato ad andare agile mettendomi un pò più avanti con il sedere, arrivato in cima un collega ciclista mi fà: ao sembravi froome per cadenza di pedalata, stile orrendo nel pedalare e posizione in bici . La mia risposta è stata : se riuscissi solamente a pedalare al 20% di froome sarei un signor ciclista.SE avanzi le tacchette.. continuerai a voler avanzare e poi alzare ancora.. oltretutto se vai di carico anteriore in discesa sarà un impresa impostare la bici che già di suo per effetto della frenata va a caricare l'anteriore.
Per me dovrai lavorarci e anche parecchio ancora.. in bocca al lupo
Vorrei provare ad avanzare un pò la sella ma oltre quello di ora non và, ho 2 look 795 e lì c'è poco da lavorare sull'avanzamento
Ohhhh bene!!
Mi fa piacere...e questo tuo post arriva proprio a fagiolo...sei da esempio di come quando uno vuole qualcosa e invece di lagnarsi tira fuori le palle e si impegna con costanza i risultati arrivano SEMPRE!
Bravo!
Ieri è venuto il momento che temevo da un pò. Con 3 amici era sorta da tempo l'idea di un giro abbastanza impegnativo, 75km 2000disl, piatto forte della giornata una salita di 8,8km al 9,6% medio.
Oltre a questo, lasciando le bici in paese, volevamo visitare una cascata in mezzo al bosco (15 min di discesa ripida e pietrosa da fare a piedi) e per finire, per concludere l'anello tra 3 paesini sperduti che volevamo visitare, sapevamo che si sarebbe reso necessario camminare per circa 3km bici in spalla su una pietraia con ripidissimi su e giù. Ci siamo equipaggiati con un paio da scarpe da ginnastica (anzi io non volevo ingombri e ho portato le scarpe "da scoglio" della decathlon legate al manubrio) e abbiamo fatto tutto.
A parte una minifitta negli ultimi metri bici in spalla, non ho avuto nessun fastidio durante tutto il giro. Stamattina mi sono svegliato con trepidazione ma non avevo e non ho tuttora nessun fastidio nè senso di impastamento del ginocchio. Chiudo una soddisfacente settimana con 275km e 5500m disl complessivi
Ieri è venuto il momento che temevo da un pò. Con 3 amici era sorta da tempo l'idea di un giro abbastanza impegnativo, 75km 2000disl, piatto forte della giornata una salita di 8,8km al 9,6% medio.
Oltre a questo, lasciando le bici in paese, volevamo visitare una cascata in mezzo al bosco (15 min di discesa ripida e pietrosa da fare a piedi) e per finire, per concludere l'anello tra 3 paesini sperduti che volevamo visitare, sapevamo che si sarebbe reso necessario camminare per circa 3km bici in spalla su una pietraia con ripidissimi su e giù. Ci siamo equipaggiati con un paio da scarpe da ginnastica (anzi io non volevo ingombri e ho portato le scarpe "da scoglio" della decathlon legate al manubrio) e abbiamo fatto tutto.
A parte una minifitta negli ultimi metri bici in spalla, non ho avuto nessun fastidio durante tutto il giro. Stamattina mi sono svegliato con trepidazione ma non avevo e non ho tuttora nessun fastidio nè senso di impastamento del ginocchio. Chiudo una soddisfacente settimana con 275km e 5500m disl complessivi
Ottimo!!!
Bel test...si vede che ci hai lavorato bene!!
Tante volte si pensa che il fastidio sia da imputare alla cartilagine consumata o altre causa meccaniche quando invece basta far lavorare il fisico nel modo corretto e tanti problemi si risolvono...
Salve ragazzi un consiglio, avendone la possibilità (ho una look 795 con guarnitura zed 3) siccome pedalo molto avanzato per recuperare qualche mm potrei mettere le pedivelle a 175 mm invece dei 172,5 attuali. cosa ne pensate?
quando cominciai ad andare in bici avevo una mtb con pedivelle da 175, poi mi feci un caad 10 e misi pedivelle da 175 poi da ciclista evoluto e stupido che sono feci la visita biomeccanica e mi venne detto di mettere quelle da 172,5 . A memoria da quel giorno ho iniziato il calvario, c'è da dire che ora faccio molti più km. sulla prima bdc avevo i pedali da mtb di modo da usare sempre le stesse scarpe
Ultima modifica:
Chi mi da un suggerimento ? Ho la caviglia sx più rigida della destra in seguito a una vecchia grave distorsione (se mi piego il tallone si alza da terra un po' prima) quando pedalo ho la gamba sx un po' più distante dal telaio rispetto alla dx....morale quando pedalò la muscolatura della gamba sx é sempre più affaticata dell'altra...la differenza di forza è evidente... sono stato da un'osteopata che mi trovò un lieve problema di differenza di lunghezza (1cm) ma ora è come sempre. Sono alto 1,89 92 di cavallo altezza sella attuale 82 cm pedalo piuttosto arretrato...che mi consigliate ?
se vuoi eliminare un pò il gioco di caviglia a dx (dove funziona meglio) arretra le tacchette e avanza la sella allungando un pò l'attacco manubrio e vedi come ti senti. Se ti senti un pò meglio allora parti da lì per le eventuali regolazioni di finoChi mi da un suggerimento ? Ho la caviglia sx più rigida della destra in seguito a una vecchia grave distorsione (se mi piego il tallone si alza da terra un po' prima) quando pedalo ho la gamba sx un po' più distante dal telaio rispetto alla dx....morale quando pedalò la muscolatura della gamba sx é sempre più affaticata dell'altra...la differenza di forza è evidente... sono stato da un'osteopata che mi trovò un lieve problema di differenza di lunghezza (1cm) ma ora è come sempre. Sono alto 1,89 92 di cavallo altezza sella attuale 82 cm pedalo piuttosto arretrato...che mi consigliate ?
la caviglia meno mobile suppongo che ti porti ad avvertire una minore lunghezza della gamba in prossimità del punto morto inferiore con conseguente maggior innalzamento del ginocchio opposto quando la gamba con la caviglia bloccata o quasi si trova nel punto morto inferiore. Suppongo che tu avverta questa sensazione , correggimi se sbaglio.
...si...è così ...ma la cosa più visibile è la enorme differenza (4-5 cm almeno) di parallelismo delle cosce con il tubo orizzontale del telaio e, ovviamente, l'affaticamento della gamba sx...
forse hai anche un pò il bacino ruotato e questo ti porta a sedere "storto " sulla bici con conseguente spinta anomala dx/sx. credo che la gamba con caviglia meno mobile sia quella più vicina all'orizzontale
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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