io non sono il sindacato di quelli che fanno le analisi una volta al mese
farle una volta l'anno non è un eccesso, come non è un eccesso fare i controlli per l'idoneità agonistica
magari andate a donare il sangue così vi fate il controllo e fate pure una cosa utile
Ciao a tutti, sarà circa 1 settimana che mi è venuta questa spossatezza causa un'apparente richiesta di continua aria ai polmoni e la non apertura completa diaframmatica che mi sta tormentando da circa 5 giorni, ogni tanto ho sollievo e ogni tanto sembra che manchi aria durante i respiri profondi, non sò se attribuire questa sensazione all'arrivo improvviso di questo caldo o a cosa altro, premetto che ho ridotto drasticamente le mie uscite a 2/3 volte la settimana per 40 km l'una, in bici e quando torno mi sento relativamente bene, poi dopo un paio d'ore dal giro e quando mi corico inizia questa sensazione strana di fame d'aria...e fatico a prendere sonno, poi la mattina appena sveglio, questa sensazione.... mah a qualcuno è capitata questa situazione, mi devo preoccupare, domani vado dal medico e dico questo problema, ho appena fatto esami sangue allergologici, e domani devo far controllare esiti... mah , sono un pò preoccupato, spero sia una cosa passeggera di questo caldo e afa improvvisa..Grazie per qualsiasi aiuto o risposta in merito
Possiamo darci la mano allora!
Fortunatamente non patisco tantissimo il caldo, sudo come un disperato ma, non ho grossi problemi a pedalare con alte temperature, l'unica precauzione è tenere basse intensità se esco nei momenti più caldi della giornata.
ps: le ultime parole famose, magari stasera mentre rientro dal lavoro in bici, schiatto
Hai utilizzato una procedura sensata di acclimatamento alle condizioni ambientali?
E' uno stimolo come un altro, va applicato nella dose giusta per ottenere l'effetto cercato :)
). Indicativamente l'adattamento, se applicato nella dose adeguata, è mantenuto per circa 3 settimane anche in caso di esposizione a condizioni ambientali più fresche.
E' uno stimolo come un altro, va applicato nella dose giusta per ottenere l'effetto cercato :)
Indicativamente una settimana di sessioni brevi (1h, 1h30') con esposizione alle condizioni ambientali e intensità da moderata a bassa (50-70% VO2max, per quanto indicazione troppo generica per la prescrizione). Tenendo d'occhio l'evoluzione giornaliera della correlazione fra percezione dello sforzo (o potenza) e frequenza cardiaca (che all'inizio sarà superiore, e poi dovrebbe abbassarsi a pari lavoro meccanico, a seguito degli adattamenti ottenuti - usiamola con criterio, questa benedetta frequenza cardiaca
Il che non evita la riduzione di prestazione legata all'esercizio in condizioni di elevate temperatura ed umidità, ma contribuisce a tollerare meglio la situazione e limitare le perdite.
