Vi racconterò la mia esperienza:
Quando ho preso la bike avevo 2 cm sotto pipa e mi sentivo giusto, premetto che ho una Scott addict quindi leggermente race come giometrie e 140 di sterzo, la mia taglia ideale si collocava tra s e m però preso alla fine la M per reperibilità quindi sono un po lungo sopra.
Ho provato a levare qualche spessore ma non mi sono mai trovato bene
Pedalavo spesso seduto e in fuori sella duravo molto poco.
Dopo un anno sono andato alla visita dal biomeccanico che mi ha sistemato arretramento e altezza e tacchette e ho tolto 1.5 cm di spessori rimanendo con 0.5 cm.
All inizio mi sentivo sbalzato troppo in avanti ma dopo i primi km mi sono accorto che andavo meglio:
Il fuori sella era più naturale,meno male a braccia e spalle e ora rimango molto di più.
In salita posso evitare la presa comoda in mezzo al manubrio e mantenere la presa sui comandi più redditizia
In discesa si ha più controllo
In piano si ha una migliore penetra zone aerodinamica.
E poi mi stanco molto meno...
Io posso dire che togliere spessori porta benefici.
Ovviamente non sto parlando di toglierli tutti e montare una pipa da -10' come i pro.
La tua storia è simile alla mia,
Io taglia 49, sono basso 163-164cm, cavallo 76,5 ma braccia lunghe per la mia statura ..
Quando ho cominciato con la bdc (venivo da mtb ) avevo 2cm di spessori e attacco 80, poi 1cm di spessori e attacco 100, poi 0 spessori e adesso ho 110 di attacco , senza spessori e negativo -16º...
Mentre prima non superavo le 2h per via dei doloretti vari(che di protraevano x gg)
Adesso riesco a starci finché ho tempo e energia, è diventata un divano, anche dopo 7h (il max che ho potuto fare) son sceso stanco ma...intero