Se il tuo scopo è sfatare l'attendibilità dell'utilizzo della potenza nella pratica ciclistica, probabilmente sì
Sfatiamo l'attendibilità dei watt
- Creatore Discussione ENZODELLANOCE
- Data di inizio
semplice, non ti colleghi...
ma poi non capisco, non trovi pieno consenso alle tue idee e ti "offendi"?
boh?
I casi sono due 1 o si fa finta di non capire perche' si vuole creare una discussione tipo catena di S.Antonio per movimentare un po il forum 2 questo lo lascio immaginare a voi. Non posso spiegare un concetto per poi essere travisato rispiegarlo e di nuovo ed essere travisato di nuovo.Abbiate pazienza ma io non ho tutto il tempo del mondo [emoji112][emoji112][emoji112][emoji112]Se il tuo scopo è sfatare l'attendibilità dell'utilizzo della potenza nella pratica ciclistica, probabilmente sì
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Ma questo chi lo dice? Se faccio uscite brevi, e devo preparare doti specifiche o inserire dei lavori corti ed intensi, potrei tranquillamente fare una decina-ventina di minuti di riscaldamento programmati anche tranquillamente sui livelli di potenza (che ripercorrono magari il tipo di riscaldamento che fai pregara, quindi diventano anche ripetibili) e poi segui i tuoi lavori basati su tot watt medi per tot minuti + tot recupero.
Non sono offeso , semplicemente non ho voglia di spiegare una cosa 10 volte . E non ho voglia che qualcuno alla fine oltre non aver capito , dopo 30 anni di ciclismo pensa che si sparli di riscaldamento . Bo mi so scocciato ho appena iniziato a postare argomenti e gia' mi son scocciato .Tanti saluti , potete andare avanti benissimo senza di me . Saluti
semplice, non ti colleghi...
ma poi non capisco, non trovi pieno consenso alle tue idee e ti "offendi"?
boh?
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Perdonami, ma se intitoli una discussione "Sfatiamo l'attendibilità dei watt" io do per scontato che lo scopo sia dire che i watt non sono attendibili. E in effetti alcune tue considerazioni sembrano dire che no, l'informazione relativa alla potenza non dovrebbe essere utilizzata (almeno in certi momenti). E di conseguenza ti ho portato elementi per dire che rinunciando a quell'informazione trascuri una parte importante della storia.I casi sono due 1 o si fa finta di non capire perche' si vuole creare una discussione tipo catena di S.Antonio per movimentare un po il forum 2 questo lo lascio immaginare a voi. Non posso spiegare un concetto per poi essere travisato rispiegarlo e di nuovo ed essere travisato di nuovo.Abbiate pazienza ma io non ho tutto il tempo del mondo
Se la questione è diversa, cioè discutere sul miglior utilizzo delle informazioni disponibili, mi sarei aspettato un titolo tipo "Come far convivere watt ed altre informazioni per gestire l'allenamento?".
Io sinceramente non ho ancora capito come interpretare il tuo discorso, ti chiedo scusa.
In effetti riferendoci al titolo della discussione diviene un tantino fuorviante e da interpretare.
credo intenda che solo dopo aver fatto un riscaldamento ad hoc tenendo sott'occhio il cuore si riuscirà a sviluppare tutto il potenziale in watt che abbiamo disponibile.
e già dal riscaldamento guardando i watt e comparandoli alle pulsazioni,si capisce se è giornata di grandi numeri o no.
se era questa l'intenzione ok,........ma si sapeva.........se poi si vuole approfondire,ben venga.
ragazzi però anche voi ... arriva qui il novello Friel e voi non capite una mazza e me lo fate scappare con la vostra crassa ignoranza 
Per dovere di cronaca, visto che si accenna al riscaldamento, Rohan Dennis aveva postato una storia su Instagram prima della cronometro (poi vinta) al Tour in cui aveva fotografato il "bigino" incollato allo stem della bici che riportava le indicazioni sulla procedura di warm-up sui rulli: erano tutte indicazioni con i watt, non con la FC.
...si vede che avrà avuto culo e ha beccato la giornata con le buone sensazioni e con il cuore riposato altrimenti col piffero che vinceva
...si vede che avrà avuto culo e ha beccato la giornata con le buone sensazioni e con il cuore riposato altrimenti col piffero che vinceva
kikhit
Scalatore
- 21 Dicembre 2004
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- Bici
- una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Se la carichi su un rimorchio ce la fai senza problemi! Verrebbe anche una bella foto, in vetta!
semplice, non ti colleghi...
ma poi non capisco, non trovi pieno consenso alle tue idee e ti "offendi"?
boh?
Su forum e social non si cerca confronto, bensì consenso...
E' sicuramente in parte un mio limite di comprensione relativamente a ciò che è stato scritto, e forse un po' di preconcetto (di cui comunque mi scuso) derivante dai precedenti messaggi sull'argomento, che sembravano andare abbastanza nettamente in una certa direzione.
Che un utilizzo in parallelo della frequenza cardiaca sia consigliabile è ovvio, essendo essa una risposta interna al carico esterno. Una differenza rispetto al riferimento usuale indicherà la presenza di qualcosa che sta creando un effetto diverso rispetto a quello normale / atteso. Se la differenza è sfavorevole, probabilmente c'è un effetto maggiore a parità di carico (maggiore ma non necessariamente utile, dipende). Insieme alla percezione dello sforzo e al contesto si potrà ipotizzare una motivazione ragionevole e prendere decisioni, se è il caso.
Su questo io sono assolutamente d'accordo (altrimenti non avrei parlato di triangolazione), ma soltanto se osservo cosa succede a parità di dato oggettivo esterno (potenza), altrimenti non ho un riferimento in base al quale esprimermi. Ma più che di "sfatare l'attendibilità" parlerei semplicemente di contestualizzare.
Ultima modifica:
questa e' davvero bella !Se la carichi su un rimorchio ce la fai senza problemi! Verrebbe anche una bella foto, in vetta!
Su forum e social non si cerca confronto, bensì consenso...
per la cronaca sicuro che guardasse solo i watt? Lo spiritoso fallo a casa tua graziePer dovere di cronaca, visto che si accenna al riscaldamento, Rohan Dennis aveva postato una storia su Instagram prima della cronometro (poi vinta) al Tour in cui aveva fotografato il "bigino" incollato allo stem della bici che riportava le indicazioni sulla procedura di warm-up sui rulli: erano tutte indicazioni con i watt, non con la FC.
...si vede che avrà avuto culo e ha beccato la giornata con le buone sensazioni e con il cuore riposato altrimenti col piffero che vinceva
Ah boh, mica è mio compagno di squadra
, altrimenti glielo chiedevo 
Resta il fatto che le possibilità sono due:
1. hai toppato clamorosamente il titolo della discussione
2. vuoi cercare di convincerci della mancata attendibilità dei watt (e il motivo per cui lo faresti mi sfugge...) ma finora non ho trovato motivazioni convincenti...
piu' che riscaldamento e' un (adattamento graduale)del cuore al lavoro successivo dei Watt . Il lavoro ai watt e' sempre piu' intenso e costante . Il cuore non ha la stessa rapidita' dell' adattamento anzi e' abastanza lento
Arrivati a questo punto però ti chiedo una cosa (in assoluta serietà e rispetto): che studi hai alle spalle? Intendo: hai fatto studi specifici, fai il preparatore oppure parli per esperienza?
Ci sta come ragionamento. Però quelli che citi, sebbene siano "eminenze" nel mondo del ciclismo, hanno studiato e lavorato in epoche diverse da quelle attuali, dove le conoscenze stesse non erano le medesime di oggi. Un Tim Kerrison (per citare un nome attuale) dubito che approverebbe quanto riportato da te in questo thread.
Io rispondo sempre seriamemente .Non ho nessun studio scientifico alle spalle , semplicemente passione, ed ho imparato i metodi di lavoro di preparatori come Dott. Cecchini, Aldo Sassi, Camorani, Dott. Manari Ma questi sono stati la mia base per Imparare in modo autodidatta durante i miei 30 anni di ciclismo
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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