Pagellone Tour de France 2023

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Bici
Colnago C60
Ma tutti questi discorsi li avremmo fatti se a vincere la maglia a pois fosse stato uno straniero?
Esatto...se l'avesse vinta Skjelmose sarebbe stato un grande risultato di un giovane emergente.
L'ha vinta Ciccone,non va bene è come se avesse preso la fu maglia nera.
È così difficile guardare un po' più in là di un palmo dal naso e capire la fatica che fa uno che vuole raggiungere il risultato che ha raggiunto Ciccone...che sicuramente non è un fuoriclasse...ma ogni giorno a tutta dal primo metro per entrare nella fuga giusta,cercare di passare primo su quante più salite possibili per fare punti per la maglia a pois...è fatica,tanta fatica,probabilmente più di quella che ha fatto Vingegaard...
Immaginiamo qualsiasi bambino che inizia a correre in bici se gli dicessero che un giorno sarà sul podio dei Campi Elisi con la maglia a pois...sarebbe vivere un sogno.
E per una volta godiamoci questo sogno...senza andare a cercare i se,i ma,i perché,il cambio di regolamento...altrimenti assegnamo le 4 maglie del tour ai primi 2 ,o solo al primo e la facciamo finita.
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
Ma tutti questi discorsi li avremmo fatti se a vincere la maglia a pois fosse stato uno straniero?
per me no, ma nel senso che non se ne sarebbe proprio parlato...non interessa a molti...interessa nell'immediato...ma poi...

ad esempio, senza usare google, come ho fatto io, chi ha vinto la maglia azzurra al giro? e quella ciclamino?

p.s. sono domande retoriche, non serve che scriviate le risposte :yoga:
 

motogpdesmo16

Pedivella
29 Ottobre 2008
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Trek Madone 4.7
Esatto...se l'avesse vinta Skjelmose sarebbe stato un grande risultato di un giovane emergente.
L'ha vinta Ciccone,non va bene è come se avesse preso la fu maglia nera.
È così difficile guardare un po' più in là di un palmo dal naso e capire la fatica che fa uno che vuole raggiungere il risultato che ha raggiunto Ciccone...che sicuramente non è un fuoriclasse...ma ogni giorno a tutta dal primo metro per entrare nella fuga giusta,cercare di passare primo su quante più salite possibili per fare punti per la maglia a pois...è fatica,tanta fatica,probabilmente più di quella che ha fatto Vingegaard...
Immaginiamo qualsiasi bambino che inizia a correre in bici se gli dicessero che un giorno sarà sul podio dei Campi Elisi con la maglia a pois...sarebbe vivere un sogno.
E per una volta godiamoci questo sogno...senza andare a cercare i se,i ma,i perché,il cambio di regolamento...altrimenti assegnamo le 4 maglie del tour ai primi 2 ,o solo al primo e la facciamo finita.
No, non credo si stia trattando Ciccone come uno che ha vinto la maglia nera (peraltro non è nemmeno così facile arrivare ultimi...).
Io per primo l'ho criticato ma sono stato davvero felice di averlo visto sul podio a Parigi, penso che sia realmente il sogno di qualsiasi bambino che sale in sella ad una bicicletta.
Quello, invece, su cui si sta discutendo (e non contestando) sono i cambi di strategia che, per mille motivi, lui e la squadra sono stati costretti a fare e la modalità con la quale vengono assegnati i punti: si potrà o no disquisire che il sistema di punteggio attualmente in essere fondamentalmente tende a premiare i fuggitivi di inizio tappa a discapito dei reali scalatori? Alla fine siamo su un forum anche per confrontare idee ed opinioni.

Ah, sono d'accordissimo con te e l'ho anche scritto nel mio precedente post: alla fine la maglia l'ha portata a casa lui!
 
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Lumi

Scalatore
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Colnago V3Rs
Esatto...se l'avesse vinta Skjelmose sarebbe stato un grande risultato di un giovane emergente.
L'ha vinta Ciccone,non va bene è come se avesse preso la fu maglia nera.
È così difficile guardare un po' più in là di un palmo dal naso e capire la fatica che fa uno che vuole raggiungere il risultato che ha raggiunto Ciccone...che sicuramente non è un fuoriclasse...ma ogni giorno a tutta dal primo metro per entrare nella fuga giusta,cercare di passare primo su quante più salite possibili per fare punti per la maglia a pois...è fatica,tanta fatica,probabilmente più di quella che ha fatto Vingegaard...
Immaginiamo qualsiasi bambino che inizia a correre in bici se gli dicessero che un giorno sarà sul podio dei Campi Elisi con la maglia a pois...sarebbe vivere un sogno.
E per una volta godiamoci questo sogno...senza andare a cercare i se,i ma,i perché,il cambio di regolamento...altrimenti assegnamo le 4 maglie del tour ai primi 2 ,o solo al primo e la facciamo finita.
Per me Ciccone ha fatto un ottimo risultato e va lodato.

Il problema di cui si discuteva è se il criterio con cui il TdF assegna la maglia a pois del miglior scalatore premia veramente il miglior scalatore oppure no, ed è ovvio che ce lo chiediamo anche perchè Ciccone ha alzato l'interesse sulla questione. Non è colpa sua se il regolamento è così, lui ha lottato per vincerla, mica gliela hanno regalata, e negli annali del tour ci sarà sempre la sua maglia, e tutti si dimenticheranno quale era il regolamento nell'anno in cui la ha vinta. Per cui tanta fatica e tanto prestigio, bravo Ciccone.

L'altro tema è che a parte questo nessun italiano ha ottenuto risultati degni.
 
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jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
non sono un fan di Ciccone ma non vedo perchè biasimarlo avendo lui fatto ciò che serviva per vincere la maglia a pois
se il regolamento premia gli scattini sui cavalcavia è colpa sua? casomai sarebbe da rivedere i punti dati in modo da premiare le salite più dure in modo particolarmente consistente
avesse poi dietro uno squadrone ....
 

longjnes

Maglia Rosa
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Gianni2
Ma tutti questi discorsi li avremmo fatti se a vincere la maglia a pois fosse stato uno straniero?
ultimi 11 anni di pois.
4 volte l'ha vinta la maglia gialla,
3 volte la bianca
10 volte l'ha vinta uno dei protagonisti dei finali...
1 volta l'ha vinta uno (evitiamo il nome) che non si è proprio mai visto, per vederlo bisognava collegarsi alle 14.30 poi faceva baldoria col gruppo velocisti, ma ovvio che non è colpa sua. è di come è gestita l'assegnazione dei punti
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Petgold969

pistorium opus chef
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Caad 12 + MTB full 29"
Per me Ciccone ha fatto un ottimo risultato e va lodato.

Il problema di cui si discuteva è se il criterio con cui il TdF assegna la maglia a pois del miglior scalatore premia veramente il miglior scalatore oppure no, ed è ovvio che ce lo chiediamo anche perchè Ciccone ha alzato l'interesse sulla questione. Non è colpa sua se il regolamento è così, lui ha lottato per vincerla, mica gliela hanno regalata, e negli annali del tour ci sarà sempre la sua maglia, e tutti si dimenticheranno quale era il regolamento nell'anno in cui la ha vinta. Per cui tanta fatica e tanto prestigio, bravo Ciccone.

L'altro tema è che a parte questo nessun italiano ha ottenuto risultati degni.

In realtà il regolamento le premia le salite più importanti ma i primi della generale quest'anno ci sono arrivati sempre dopo.
Basti pensare che il vincitore del tour non ha vinto manco una tappa a parte la crono. o-o
 

cezar23

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30 Giugno 2009
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Io personalemnte sono contento per Ciccone che riporta in Italia una maglia importante. Poi se gli altri l'hanno "snobbata" non può essere imputato a Ciccone.
Non mi piace il sistema che assegna i punti, preferirei una classifica fatta con il cronometraggio delle salite (dalle due alle tre salite nelle tappe di montagna più importanti). Chi ci mette meno vince. Nelle tappe pianeggianti se c'è una piccole cote il tempo si potrebbe prendere dai -5km fino alla cima della cote.
 

sartormassimo

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bella è bella...
Personalmente se vedo una competizione in cui 20 squadre ignorano deliberatamente un trofeo e solo un atleta si batte realmente per conquistarlo, non riesco a considerarlo un successo (poi ci sarà il riconoscimento economico e "l'impatto mediatico") ma nei fatti la vicenda non mi ha minimamente entusiasmato, anzi era imbarazzante vedere Ciccone che si girava a cercare i rivali che non c'erano sugli scollinamenti.
Credo che lui per primo dava e non darà molta importanza a questo obiettivo (tanto che l'ha involontariamente ammesso in un'intervista definendolo "small dream")
Detto ciò mi auguro e gli auguro che possa ambire ad altri risultati più soddisfacenti.
 
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Nibalone

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paduano fidia

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Personalmente se vedo una competizione in cui 20 squadre ignorano deliberatamente un trofeo e solo un atleta si batte realmente per conquistarlo, non riesco a considerarlo un successo (poi ci sarà il riconoscimento economico e "l'impatto mediatico") ma nei fatti la vicenda non mi ha minimamente entusiasmato, anzi era imbarazzante vedere Ciccone che si girava a cercare i rivali che non c'erano sugli scollinamenti.
Credo che lui per primo dava e non darà molta importanza a questo obiettivo (tanto che l'ha involontariamente ammesso in un'intervista definendolo "small dream")
Detto ciò mi auguro e gli auguro che possa ambire ad altri risultati più soddisfacenti.
La classifica degli sprinter però è la stessa cosa, contano le vittorie di tappa ma contano anche gli sprint intermedi, quest'anno indubbiamente la ha vinta lo sprinter più forte che ha vinto anche molte tappe, ma non è detto sia sempre così, potrebbe succedere che in situazioni di equilibrio le tappe le vincono sprinter sempre diversi e la maglia verde la porta a casa uno che non vince nemmeno una tappa?
 
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La classifica degli sprinter però è la stessa cosa, contano le vittorie di tappa ma contano anche gli sprint intermedi, quest'anno indubbiamente la ha vinta lo sprinter più forte che ha vinto anche molte tappe, ma non è detto sia sempre così, potrebbe succedere che in situazioni di equilibrio le tappe le vincono sprinter sempre diversi e la maglia verde la porta a casa uno che non vince nemmeno una tappa?

Si che succede, ma la maglia verde non premia "il miglior sprinter", ma chi vince la "classifica a punti".
 
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sartormassimo

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bella è bella...
La classifica degli sprinter però è la stessa cosa, contano le vittorie di tappa ma contano anche gli sprint intermedi, quest'anno indubbiamente la ha vinta lo sprinter più forte che ha vinto anche molte tappe, ma non è detto sia sempre così, potrebbe succedere che in situazioni di equilibrio le tappe le vincono sprinter sempre diversi e la maglia verde la porta a casa uno che non vince nemmeno una tappa?
credo tu abbia compreso male il mio intervento, mettevo l'accento sul fatto che a nessuno interessava passare per primo sugli scollinamenti mentre gli sprint se li giocano col coltello fra i denti quasi ad ogni tappa,
 
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bicilook

Ammiraglia
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Colnago C60
Personalmente se vedo una competizione in cui 20 squadre ignorano deliberatamente un trofeo e solo un atleta si batte realmente per conquistarlo, non riesco a considerarlo un successo (poi ci sarà il riconoscimento economico e "l'impatto mediatico") ma nei fatti la vicenda non mi ha minimamente entusiasmato, anzi era imbarazzante vedere Ciccone che si girava a cercare i rivali che non c'erano sugli scollinamenti.
Credo che lui per primo dava e non darà molta importanza a questo obiettivo (tanto che l'ha involontariamente ammesso in un'intervista definendolo "small dream")
Detto ciò mi auguro e gli auguro che possa ambire ad altri risultati più soddisfacenti.
Si però penso che sia la prima volta nella storia che c'è questo disinteresse verso la maglia a pois...non è certo un demerito di Ciccone,ma degli altri che non hanno partecipato per vincerla...mi sembra che molte squadre siano andate a casa con meno visibilità e risultati della Trek...per cui per me Bravo Ciccone...se agli altri non interessa niente andare sul podio finale del Tour,fatti loro ....Io se fossi un ciclista darei un rene per andare su quel podio...mi emoziono a vederlo da casa.
 

Nibalone

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paduano fidia
basta andare a vedere il Tour dal vivo...
Si, sono d'accordo con te.
Pur non essendoci stato immaginavo che le avessero regalate.
In tanti indosserebbero anche la maglia di Topolino se gliela regali.
Ad ogni modo cade la teoria iniziale che sosteneva l'importanza della maglia a pois basandosi sul numero di persone che la indossano.