Anche perché se lo avesse preso alla Tudor Cancellara avrebbe incassato la commissione da... Cancellara!Più che un mancato accordo sembra una sorta di conflitto di interesse. Da un lato come team manager assicurarsi il corridore migliore possibile al prezzo minore possibile che non depauperi le risorse fornite dallo sponsor e non crei un precedente a cui aggrapparsi da parte degli altri corridori per avere di più. Dall'altro come procuratore il cui compito è farti andare nella squadra che ti paga di più e pazienza se non è la migliore per te basta che la tua commissioni sia più alta possibile visto che si calcola sull'ingaggio (Raiola docet).
Mi immagino che Cancellara gli abbia detto: qui da me non ti posso pagare così tanto come possiamo spuntare altrove e quindi vai altrove. Del resto offrigli la Luna nel pozzo con conseguente sua commissione elevata sarebbe stato forse ancora più conflitto di interesse.
Il tutto dà la misura di come il mondo ciclismo sia ancora ben lungi dall'essere avanti come altri sport. Altrove sarebbe ben difficile che un presidente/direttore sportivo di una squadra fosse anche procuratore di atleti di altre squadre.
Facendo così Cancellara incassa la commissione da un lato e risparmia soldi (che può usare per altri corridori o per costruire la galleria del vento) dall'altra...
Inoltre evita di creare possibili tensioni in squadra. Secondo me alla fine è un'ottima operazione da parte sua.