Calendario Randonnée

[pedalone della bassa]

pubblicato il calendario 2024

Calendario MANIFESTAZIONI

ARI (Audax Randonneur Italia) offre al ciclista un ampio numero di appuntamenti per pedalare su distanze da 100 a 1600 km. I - calendario manifestazioni

www.audaxitalia.it

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[bicilook]

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Non c'è la Randobefana il 6 gennaio nel 2024 ?

 

[vindalooman]

Non c'è la Randobefana il 6 gennaio nel 2024 ?

Credo non faccia parte di quel circuito, però gli organizzatori mi hanno confermato in un messaggio che ci sarà e che le iscrizioni apriranno il 1mo di dicembre

VindalooMan

 

[Marmuel]

Il mondo delle Rando e delle lunghe distanze in generale mi attira un sacco, prima o poi mi ci butto

 

[pedalone della bassa]

esatto, quello postato è il calendario ARI, che, diciamo, è quello che "ufficializza" chi può partecipare alla PBP, che "raggruppa" la rappresentativa nazionale......

noto con piacere che stanno aumentando tantissimo le manifestazioni al sud, e, però, noto pochissime 400 km, che, personalmente, è la distanza più difficile, mentalmente e da affrontare.

tante 200. Credo/ho paura, che sia anche per "attrarre" tutti quegli appassionati che si stanno allontanando dal mondo granfondistico

 

[3NR1]

esatto, quello postato è il calendario ARI, che, diciamo, è quello che "ufficializza" chi può partecipare alla PBP, che "raggruppa" la rappresentativa nazionale......

noto con piacere che stanno aumentando tantissimo le manifestazioni al sud, e, però, noto pochissime 400 km, che, personalmente, è la distanza più difficile, mentalmente e da affrontare.

tante 200. Credo/ho paura, che sia anche per "attrarre" tutti quegli appassionati che si stanno allontanando dal mondo granfondistico

200 è la mia distanza oltre è un muro anche psicologico che faccio fatica a superare, se la richiesta è quella ben venga

 

[andry96]

esatto, quello postato è il calendario ARI, che, diciamo, è quello che "ufficializza" chi può partecipare alla PBP, che "raggruppa" la rappresentativa nazionale......

noto con piacere che stanno aumentando tantissimo le manifestazioni al sud, e, però, noto pochissime 400 km, che, personalmente, è la distanza più difficile, mentalmente e da affrontare.

tante 200. Credo/ho paura, che sia anche per "attrarre" tutti quegli appassionati che si stanno allontanando dal mondo granfondistico

200 è la distanza "diurna" sicuramente non da "veri" randonneur pronti ad affrontare anche la notte, sicuramente apre l'evento a molte più persone

 

[Ser pecora]

tante 200. Credo/ho paura, che sia anche per "attrarre" tutti quegli appassionati che si stanno allontanando dal mondo granfondistico

Nell'anno successivo alla Pbp tanti organizzatori "tirano il fiato" con le rando più lunghe. Quindi che ci siano tante 200 mi pare normale.

I 400 invece sono la mia distanza preferita

 

[pedalone della bassa]

sicuramente le 200 km sono ideali, perchè danno modo a tanti di provare l'esperienza randonnée. Il mio problema, è che, ma sicuro mi sbaglio, ultimamente, le 200, vengono visti più come g.f. "camuffate" che come prova di cosa dovrebbe essere una rando.

le mie preferite sono le 300. perchè ti mettono già alla prova mentalmente (oltre, ovviamente, che fisicamente) ma possono evitarti la notte in sella, che per molti, sento dire, essere uno dei principali ostacoli.

Spero in primis che la salute mi assista, e poi di tornare nel 2024 a farne qualcuna in più
di certo, eviterò quella del 17/3 a Parma. brutta gente, con baffi, in zona

 

[3NR1]

Nell'anno successivo alla Pbp tanti organizzatori "tirano il fiato" con le rando più lunghe. Quindi che ci siano tante 200 mi pare normale.

I 400 invece sono la mia distanza preferita

L'anno prossimo non c'è la 1000 miglia? Certo non è la PBP ma anche per quella non vale il discorso delle 400 e 600 per qualificarsi?

 

[catman]

a me gli eventi a data fissa danno allergia
non ho mai avuto problemi a fare 300-400 km e più, sempre in solitaria partendo da casa e decidendolo il giorno prima
Mai fatto una notte in sella e penso che mai la farò, trovo assurdo arrivare in bei posti per non vedere nulla, a quel punto preferisco fare 2 tappe diurne...ecco forse in compagnia sarebbe diverso...cmq fino a 400-450 km se fatti in giugno, non c'è bisogno di fare ore al buio.
Le poche rando che ho fatto, a parte certi tratti di trasferimento, le ho fatte spesso da solo o con tratti in gruppetti di 3-4...quindi non vedo la necessità di aspettare un evento organizzato magari col rischio meteo e percorso non proprio bello da seguire

 

[andry96]

 

[Ser pecora]

L'anno prossimo non c'è la 1000 miglia? Certo non è la PBP ma anche per quella non vale il discorso delle 400 e 600 per qualificarsi?

No, devi avere fatto solo, almeno, un 600.

a me gli eventi a data fissa danno allergia
non ho mai avuto problemi a fare 300-400 km e più, sempre in solitaria partendo da casa e decidendolo il giorno prima
Mai fatto una notte in sella e penso che mai la farò, trovo assurdo arrivare in bei posti per non vedere nulla, a quel punto preferisco fare 2 tappe diurne...ecco forse in compagnia sarebbe diverso...cmq fino a 400-450 km se fatti in giugno, non c'è bisogno di fare ore al buio.
Le poche rando che ho fatto, a parte certi tratti di trasferimento, le ho fatte spesso da solo o con tratti in gruppetti di 3-4...quindi non vedo la necessità di aspettare un evento organizzato magari col rischio meteo e percorso non proprio bello da seguire

Non ti piacciono le rando insomma.
La notte in sella invece è una cosa molto bella e "magica". In particolare in montagna, magari con luna piena.

 

[andry96]

La notte in sella invece è una cosa molto bella e "magica". In particolare in montagna, magari con luna piena.

infatti è una cosa che per ora ho provato poco ma che mi intriga, certo immagino serva essere ben attrezzati a livello di fanaleria

 

[pedalone della bassa]

La notte in sella invece è una cosa molto bella e "magica". In particolare in montagna, magari con luna piena.

ancora ricordo la prima notte in sella, un misto di paura ed emozione unica.
Spettacolo vero
tra l'altro, ero post salita Cimabanche, in fila indiana, una decina di luci che illuminavano la strada, e poi le prime luci della città, dall'alto........
indimenticabile

 

[Ser pecora]

certo immagino serva essere ben attrezzati a livello di fanaleria

Dipende. Nel senso che se sei ben attrezzato bene, ma non serve nemmeno un faro da n-mila lumen.
Le mie prime rando notturne le ho fatte con delle luci cateye a batteria stilo e alla fine si faceva...

Una luce molto potente serve se prevedi di fare molte o lunghe discese (per super-rando sicuramente). In quel caso avere tanta luce fa la differenza. Idem se sei in gruppni, perché la luce complessiva di tanti fari illumina molto la strada, ma se non ne hai una tu potente che ti illumina bene davanti la ruota finisce che magari hai qualche cono d'ombra e rischi di non vedere buche o altro.

 

[pedalone della bassa]

a me gli eventi a data fissa danno allergia
non ho mai avuto problemi a fare 300-400 km e più, sempre in solitaria partendo da casa e decidendolo il giorno prima
Mai fatto una notte in sella e penso che mai la farò, trovo assurdo arrivare in bei posti per non vedere nulla, a quel punto preferisco fare 2 tappe diurne...ecco forse in compagnia sarebbe diverso...cmq fino a 400-450 km se fatti in giugno, non c'è bisogno di fare ore al buio.
Le poche rando che ho fatto, a parte certi tratti di trasferimento, le ho fatte spesso da solo o con tratti in gruppetti di 3-4...quindi non vedo la necessità di aspettare un evento organizzato magari col rischio meteo e percorso non proprio bello da seguire

si, però, scusa eh, ma usando un certo francesismo, e che palle però dai

Sulla discussione dell'Everesting, su quella delle g.f., su quella delle rando......abbiamo capito.
Non tutti abbiamo n. ore di ferie/permessi per pedalare tot km quando vogliamo, c'è chi ha solo i week end, e trova piacevole anche condividere la strada e le esperienze con altri, che sono lì con te, per lo stesso motivo, per la stessa strada/percorso da fare.

che poi, però, al Fiandre, se non ricordo male........

Poi, massimo rispetto per i km che ti sorbisci, però non veniamo in quelle discussione a dire "ah ma puoi pedalare anche meno ed andar un po' più a f_ _@, stare una sera con amici........"

Se uno non condivide un certo pensiero di bici, non è che per forza deve "farlo pesare" a chi la vive/vede in maniera diversa.
Se è una critica costruttiva ok, ma dire sempre "ah meglio andare in giro quando si vuole, ah meglio scegliere il meteo, ah meglio scegliere il percorso che uno vuole......" non porta molto al dibattito

 

[Marmuel]

infatti è una cosa che per ora ho provato poco ma che mi intriga, certo immagino serva essere ben attrezzati a livello di fanaleria

La "RANDONNÉE DEL SOLSTIZIO D' INVERNO" ti attende

 

[catman]

No, devi avere fatto solo, almeno, un 600.



Non ti piacciono le rando insomma.
La notte in sella invece è una cosa molto bella e "magica". In particolare in montagna, magari con luna piena.

certe volte sono partito alle 4 del mattino col buio ma su strade che conosco e sicuramente col silenzio e la luna è una bella sensazione
però fare una notte intera dalle 9 di sera alle 6 del mattino ,mi pare esagerato...vado apposta in certi posti per vederli e di notte non hai nemmeno la soddisfazione di vedere qualcosa che merita. Posso capire attraversare il polesine o le basse pianure del nord di notte che non mi perdo nulla di interessante ma poi preferisco potermi guardare attorno e gustarmi i posti che ho raggiunto con tanta fatica in bici!
ma prima o poi una notte in bici la farò, mai dire mai

 

[andry96]

Dipende. Nel senso che se sei ben attrezzato bene, ma non serve nemmeno un faro da n-mila lumen.
Le mie prime rando notturne le ho fatte con delle luci cateye a batteria stilo e alla fine si faceva...

Una luce molto potente serve se prevedi di fare molte o lunghe discese (per super-rando sicuramente). In quel caso avere tanta luce fa la differenza.

si probabilmente sono più preoccupoato di quanto serva ma dato che soffro un po con l vista al buio preferirei essere ben attrezzato, e mi preoccupa sempre la durata delle batterie!

Idem se sei in gruppni, perché la luce complessiva di tanti fari illumina molto la strada, ma se non ne hai una tu potente che ti illumina bene davanti la ruota finisce che magari hai qualche cono d'ombra e rischi di non vedere buche o altro.

conoscendomi la probabilità che io resti in un gruppone è abbastanza risicata anche perchè se resisto mentalmente in un gruppo o sono nelle prime 2/3 posizioni o nelle ultime