Dom 21.05 15a tappa 2023 SEREGNO - BERGAMO

[dinute]

Ovviamente la battaglia, che per ora latita ,per la rosa è la cosa più importante, però le fughe per la tappa sono state avvincenti,anche oggi niente da dire....bravi a quelli che ci hanno provato.

Certamente ma...è possibile che l'abbia scritto anche lo scorso anno. Se le squadre (dipende da loro) intendono il ciclismo così gli organizzatori non possono che adeguarsi altrimenti è una lotta contro i mulini a vento. Le tappe devono essere facili (non intendo corte, ma facili altimetricamente), e di tappe dure veramente (4500-5000 m di dislivello) a un Giro ce ne stanno due forse tre al massimo. Se induriscono i percorsi le tappe non le fanno. Ci rimette Rcs che si ritrova a vendere un prodotto misero. È inutile venderlo come il giro più duro del mondo se poi corrono così. Così magari i velocisti non si ritirano, forse pogacar lo corre un giorno.

Prodotti bici scontati

 

[Jack_89]

Certamente ma...è possibile che l'abbia scritto anche lo scorso anno. Se le squadre (dipende da loro) intendono il ciclismo così gli organizzatori non possono che adeguarsi altrimenti è una lotta contro i mulini a vento. Le tappe devono essere facili (non intendo corte, ma facili altimetricamente), e di tappe dure veramente (4500-5000 m di dislivello) a un Giro ce ne stanno due forse tre al massimo. Se induriscono i percorsi le tappe non le fanno. Ci rimette Rcs che si ritrova a vendere un prodotto misero.

Io penserei seriamente alla "proposta" di Martinello: passare da 55.000 m di dislivello a 35.000 per Giro.

 

[Shinkansen]

Come al solito gli uomini di classifica non la muovono. Meno male che ci pensano i cacciatori di tappe che ci hanno regalato un'altra tappa emozionante.
Cavallo Pazzo Healy se ne voleva andare ai meno sessanta. L'ammiraglia lo ha portato più a miti consigli. Ha lo scatto bruciante di Pantani. Me lo ricorda molto, non ha la sua classe ovviamente, ma gli assomiglia. Si deve essere ricordato di Rubio a Crans Montana, prima lo ha obbligato a tirare e quando ha visto che non ne aveva è partito. L'esperienza insegna, Pinot l'hai fregato, me non mi freghi.
Gran numero di Frigo, ha recuperato 30 secondi a McNulty e a Healy. In salita però non ne aveva. Peccato.

 

[longjnes]

Io penserei seriamente alla "proposta" di Martinello: passare da 55.000 m di dislivello a 35.000 per Giro.

Nell'ambiente si vocifera anche di soldi dati per avere alcuni grandi nomi allo start. Non so se sia vero ne mi interessa, ma se questo è il risultato meglio una starting list con corridori meno quotati ma che corrono.

 

[jan80]

Io penserei seriamente alla "proposta" di Martinello: passare da 55.000 m di dislivello a 35.000 per Giro.

Il problema non e' il dislivello.....anche perche' altrimenti con 35k sarebbe meno di 2000mt di media a tappa......roba da far vincere veramente gente che in salita non la muove.
Il problema che in questo Giro ci sono solo 2 uomini da GT ( Roglic e Thomas) dove lo sloveno ha gia' in tasca la vittoria e il gallese spera in un problema del primo,il resto dei corridori sperano nel farsi male il meno possibile,perche' per tanti di loro una top ten e' grasso che cola,oltre al fatto che per attaccare non hanno neppure gambe.
Ci fosse stato ancora Remco,magari senza problemi di cosvid dove avrebbe dato molto piu' tempo a crono ai rivali,Roglic per recuperare i 2 minuti avrebbe dovuto muoversi e Ineos avrebbero dovuto studiare tattiche con tutte le varie punte che hanno.....ma il belga e' andato a casa e la cosa assurda che c'e' gente che pure lo critica e dice non sia un bene per il ciclismo

 

[Teo66]

Penso anch'io che con RE con un vantaggio di 1-1e30 e Tao ancora in gara avremmo visto delle tappe diverse.
Purtroppo si è creata la tempesta perfetta tra meteo e abbandoni.

 

[Lucadb6]

Se lo spettacolo non c'è, il giro vale poco. Se vale poco i diritti tv li vendi a poco. Se li vendi a poco, premi e ritorni di immagine valgono ancora meno. I Prof vivono di ritorno di immagine e premi. nel 2024 se gireranno meno soldi non mi stupirei a discapito dei prof stessi.
Contenti loro...A me tenere la TV spenta pesa poco.

Questo è compito degli organizzatori. I ciclisti devono se possibile vincere le gare

 

[M*A*S*H]

Non capisco tutto questo stupore per i mancati attacchi dei big.
L'obbiettivo è arrivare a Roma in maglia rosa, non sprecano energie in tappe non decisive.

nel senso che sarà decisiva la tappa di roma??

 

[desperados988]

Bisognerebbe incentivare di più il fatto di avere La Rosa… sembra quasi che la stiano scansando

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Il problema non e' il dislivello.....anche perche' altrimenti con 35k sarebbe meno di 2000mt di media a tappa......roba da far vincere veramente gente che in salita non la muove.
Il problema che in questo Giro ci sono solo 2 uomini da GT ( Roglic e Thomas) dove lo sloveno ha gia' in tasca la vittoria e il gallese spera in un problema del primo,il resto dei corridori sperano nel farsi male il meno possibile,perche' per tanti di loro una top ten e' grasso che cola,oltre al fatto che per attaccare non hanno neppure gambe.
Ci fosse stato ancora Remco,magari senza problemi di cosvid dove avrebbe dato molto piu' tempo a crono ai rivali,Roglic per recuperare i 2 minuti avrebbe dovuto muoversi e Ineos avrebbero dovuto studiare tattiche con tutte le varie punte che hanno.....ma il belga e' andato a casa e la cosa assurda che c'e' gente che pure lo critica e dice non sia un bene per il ciclismo

Più che altro Roglic e Thomas non sono due attaccanti, ma giocano di rimessa, il primo attaccando gli ultimi 2 km in salita, mentre l’altro solo quando è sicuro al 100% di ottenere un risultato positivo.
Non è nella loro indole attaccare da lontano.

 

[Emmever]

Comunque io posso capire tutto, ma se uno guarda la sintesi di tappa e non viene MAI inquadrato il gruppo maglia rosa, c'è un grosso problema.

Sagan anni fa veniva accusato di essere un eterno secondo, lui rispondeva che il suo lavoro non era vincere ma far divertire i tifosi.

Alla fine i loro stipendi vengono dagli sponsor, non dai premi (guardare per credere a quanto ammonta il cachet per la vittoria del mondiale)

 

[falzone]

Il problema non e' il dislivello.....anche perche' altrimenti con 35k sarebbe meno di 2000mt di media a tappa......roba da far vincere veramente gente che in salita non la muove.
Il problema che in questo Giro ci sono solo 2 uomini da GT ( Roglic e Thomas) dove lo sloveno ha gia' in tasca la vittoria e il gallese spera in un problema del primo,il resto dei corridori sperano nel farsi male il meno possibile,perche' per tanti di loro una top ten e' grasso che cola,oltre al fatto che per attaccare non hanno neppure gambe.
Ci fosse stato ancora Remco,magari senza problemi di cosvid dove avrebbe dato molto piu' tempo a crono ai rivali,Roglic per recuperare i 2 minuti avrebbe dovuto muoversi e Ineos avrebbero dovuto studiare tattiche con tutte le varie punte che hanno.....ma il belga e' andato a casa e la cosa assurda che c'e' gente che pure lo critica e dice non sia un bene per il ciclismo

Il problema non e' il dislivello.....anche perche' altrimenti con 35k sarebbe meno di 2000mt di media a tappa......roba da far vincere veramente gente che in salita non la muove.

Non penso che dividere per il numero di tappe abbia senso: si potrebbero prevedere tapponi con 4-5000 m + ed altre pressoché piatte.
La tappa di Napoli, considerata per velocisti, aveva 2800 m+...
E potrebbe anche bastare una salita finale impegnativa inserita in una tappa pressoché pianeggiante per fare differenze

 

[Rick_86]

Curiositá: quando Thomas e Roglic hanno dato 33 secondi ad Armirail?

 

[bicilook]

Curiositá: quando Thomas e Roglic hanno dato 33 secondi ad Armirail?

Oggi

 

[routa bucata]

Alla fine i loro stipendi vengono dagli sponsor, non dai premi (guardare per credere a quanto ammonta il cachet per la vittoria del mondiale)

E secondo te gli sponsor cosa vogliono.

 

[bicilook]

E secondo te gli sponsor cosa vogliono.

Vogliono che la gente guardi la tv e compri i prodotti...se dai spettacolo la gente guarda la tv...se fai la processione la gente cambia canale.

 

[Francutio]

Non capisco tutto questo stupore per i mancati attacchi dei big.
L'obbiettivo è arrivare a Roma in maglia rosa, non sprecano energie in tappe non decisive.

Dei big no.

Ma da Leknessund in giù, non sarebbe forse il caso di provare ad animare la corsa invece che stare passivi in attesa che saltino gli altri e guadagnare forse una posizione? Tanto il podio, addormentando la corsa, è roba di Roglic, Thomas e Almeida. Forse Caruso se salta uno degli altri tre. Ma gli altri?

A costo di saltare (che poi mica son richiesti attacchi suicidi, anche un semplice alzare il ritmo con la squadra), tanto onestamente di una top10 anonima che se ne fanno? Anche a livello di punti non credo ci sia così tanta appetibilità, con tre terzi posti nelle tappe (neanche vittorie!) fai i punti che fai ad arrivare ottavo a fine Giro, con una singola vittoria eguagli la decima piazza nella generale.

 

[Emmever]

E secondo te gli sponsor cosa vogliono.

Vogliono che chi porta le maglie con i loro nomi venga inquadrato dalle telecamere e faccia parlare di se.
Agli sponsor di WVA non interessa se vince o se perde con MVDP. Interessa che i due se le diano di santa ragione in gara e facciano parlare di se

 

[Emmever]

Vogliono che la gente guardi la tv e compri i prodotti...se dai spettacolo la gente guarda la tv...se fai la processione la gente cambia canale.

Esattamente!

 

[jan80]

Più che altro Roglic e Thomas non sono due attaccanti, ma giocano di rimessa, il primo attaccando gli ultimi 2 km in salita, mentre l’altro solo quando è sicuro al 100% di ottenere un risultato positivo.
Non è nella loro indole attaccare da lontano.

infatti per questo non ci sono scatti...i 2 piu' forti si controllano e il resto spera che la lotta arrivi il piu' tardi possibile