Freni a disco: pregi e difetti (Parte 4)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
B

bannato

Guest
"Siete" chi?
Comunque in questo marasma, fra troll, disinformati e talebani stare pure a sottolineare l'ovvio serve solo a fare ulteriore casino.

Si trattava di rettificare una errata informazione che traspariva dal tuo post, ossia che con un certo sistema si torna "tranquillamente" a casa con un raggio rotto.
Cosa non sempre vera.

Inviato dal mio SM-A320FL utilizzando Tapatalk
Il "tranquillamente" era riferito, come chiaramente deducibile, solo alla mia esperienza, contrariamente a chi ne faceva una assoluta impossibilità.
Il "siete" era per stemperare la personalizzazione evitando di scrivere che, in quell'occasione, ti "sei" mostrato molto suscettibile.
 

Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
11.793
8.808
61
Atina (Fr)
Visita sito
Bici
Trek (alcune)
Il "tranquillamente" era riferito, come chiaramente deducibile, solo alla mia esperienza, contrariamente a chi ne faceva una assoluta impossibilità.
Il "siete" era per stemperare la personalizzazione evitando di scrivere che, in quell'occasione, ti "sei" mostrato molto suscettibile.
Uhm, diciamo che hai una strana percezione della suscettibilità.

Inviato dal mio SM-A320FL utilizzando Tapatalk
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.984
7.609
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Al netto di un paio di centraggi l'anno, cambio pastiglie non faccio altro, mi evito anche di cambiare fili e guaine una volta l'anno(sono un po' maniaco) . Capisco anche il fastidio che possa dare un impianto rumoroso, sicuramente ci saranno migliorie negli anni, ma personalmente non tornerei mai più indietro. La sicurezza che mi danno sopratutto nel traffico è un vantaggio a cui non rinuncerei

Inviato dal mio FIG-LX1 utilizzando Tapatalk
difficile ci siano , proviene tutto dalla mtb anni e anni di evoluzione, non esistono difetti, ma spesso, persone che non hanno cognizione di quello che fanno
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.984
7.609
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Io vedo i professionisti...se neanche loro sono concordi con uso del disco un motivo ci sarà....e loro usano la bici al limite durante le gare.....

Non dite che è questione di marketing perché tutti i brand hanno i dischi...

Inviato dal mio S10 Ipbike powered
Si certo , la paura del cambio ruota, con i dischi si cambia la bici
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
5.695
5.944
Siena
www.sembola.it
Bici
verde
Io vedo i professionisti...se neanche loro sono concordi con uso del disco un motivo ci sarà....e loro usano la bici al limite durante le gare...
Il punto è che noi coi professionisti non abbiamo nulla in comune. Nè la "quantità" nè lo scopo, non l'abilità nè la capacità atletica, e neppure le circostante logistiche, per cui cosa usano (o non usano) i pro è interessante ma non può essere un metro di paragone per i mezzi degli sportivi e degli appassionati.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.438
4.089
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
I dischi da 160 peggio quelli da 140 sono davvero piccoli e non smaltiscono il calore in modo efficiente. C'è poco da fare.
Se si usano i freni frequentemente il surriscaldamento è dietro l'angolo.
Molti pensano che magari avendo dei freni a dischi possono frenare di più, in realtà non è così.
La corretta frenata, con tutti i sistemi di frenata, è sempre la stessa. Frenate decise ma brevi e cercare di far scorrere il più possibile la bici.
Ecco. Questa secondo me è la più grande rottura di scatole del freno a disco. Non si è sempre a gareggiare. L'estate scorsa ero in vacanza sulle dolomiti. Le salite a tutta (ovvio! :-x) ma poi in discesa io volevo andar giù piano, godere del paesaggio, fare foto e chiacchierare con gli amici. E ho avuto problemi di surriscaldamento praticamente a ogni discesa mentre i miei amici coi caliper nulla... A me questa cosa mi ha dato (e ancora mi dà) parecchio noia.
 
  • Mi piace
Reactions: rosetta
23 Ottobre 2015
6.248
3.600
Varese
Visita sito
Bici
Cube, Specialized
Ecco. Questa secondo me è la più grande rottura di scatole del freno a disco. Non si è sempre a gareggiare. L'estate scorsa ero in vacanza sulle dolomiti. Le salite a tutta (ovvio! :-x) ma poi in discesa io volevo andar giù piano, godere del paesaggio, fare foto e chiacchierare con gli amici. E ho avuto problemi di surriscaldamento praticamente a ogni discesa mentre i miei amici coi caliper nulla... A me questa cosa mi ha dato (e ancora mi dà) parecchio noia.
Che problemi hai avuto?
I dischi erano caldi e basta o non frenavano?
Perché nel primo caso non è un problema, siccome hanno una superficie minore dei caliper per forza di cose a parità di energia dissipata nella frenata si scaldano di più.
Ma almeno non surriscaldi il cerchio col rischio di far esplodere la camera d’aria o peggio far cedere la spalla.
Se arrivi a perdere in potenza frenante è perché hai fatto tutta la discesa coi freni tirati, diversamente dai tuoi amici, altrimenti loro avrebbero fuso i pattini in gomma.
 

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
578
282
40
Taranto
Visita sito
Bici
Trek
difficile ci siano , proviene tutto dalla mtb anni e anni di evoluzione, non esistono difetti, ma spesso, persone che non hanno cognizione di quello che fanno
No dai SCR1 questa non si può sentire/leggere.
Difetti ne esistono sempre a maggior ragione se una “tecnologia” la passi pari pari su di un mezzo che poco condivide con l’altro se non per il fatto che hanno 2 ruote.
Ieri sono uscito di nuovo con la disc dopo aver posto sotto l’attacco pinza anteriore un sottile strato di cartone pressato, questo perché la pinza non lavora complanare al disco e questo l’ho notato dove aver pulito tutto per l’ennesima volta nel tentativo di togliere quel maledetto barrito che compare quando gli gira.
Per ora pare funzioni ma dovrò aspettare altre discese per dirlo con certezza sperando anche che il meteo muti così da provare se con umido si presenta ancora.
 

omar.fbi

Novellino
26 Novembre 2017
20
12
Visita sito
Bici
Specy Tarmac
Ecco. Questa secondo me è la più grande rottura di scatole del freno a disco. Non si è sempre a gareggiare. L'estate scorsa ero in vacanza sulle dolomiti. Le salite a tutta (ovvio! :-x) ma poi in discesa io volevo andar giù piano, godere del paesaggio, fare foto e chiacchierare con gli amici. E ho avuto problemi di surriscaldamento praticamente a ogni discesa mentre i miei amici coi caliper nulla... A me questa cosa mi ha dato (e ancora mi dà) parecchio noia.

Io invece sono un bradipo in salita e mi godo il paesaggio, in discesa a tutta per l’adrenalina! E di disco + tubless si va da dio!
 
  • Mi piace
Reactions: rosetta and golias

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.438
4.089
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
Che problemi hai avuto?
I dischi erano caldi e basta o non frenavano?
Perché nel primo caso non è un problema, siccome hanno una superficie minore dei caliper per forza di cose a parità di energia dissipata nella frenata si scaldano di più.
Ma almeno non surriscaldi il cerchio col rischio di far esplodere la camera d’aria o peggio far cedere la spalla.
Se arrivi a perdere in potenza frenante è perché hai fatto tutta la discesa coi freni tirati, diversamente dai tuoi amici, altrimenti loro avrebbero fuso i pattini in gomma.
In una occasione fumata nera (discesa dal passo Fedaia, frenata da 90 km/h a 0 forse troppo lunga). In altri casi ho avuto problemi di surriscaldamento e frenata che perdeva potenza e disallineamento del freno con conseguenti problemi di zingzingamento. I miei amici coi rim non hanno avuto nessun problema. Per mia esperienza (dopo un anno che li ho) se fai le frenate secche e brevi vanno da dio. Però se, appunto, te la prendi più calma è una rottura di scatole.
 

GiulyR1

Pedivella
19 Dicembre 2012
366
164
Visita sito
Bici
De Rosa Neo Primato, miracle MC565
Strano che nessuno abbia ancora tirato fuori la perdita di scorrevolezza del mozzo, che con quel disco così solidale sicuramente porterà ad un rallentamento nel numero dei giri espressi. Per non dire del peso che sbilancia il mozzo tutto sul lato disco, e potrebbe portare ad un consumo anomalo dei cuscinetti proprio su quel lato...

Sulla scorrevolezza farei riferimento, come sempre da quando il ciclista ha inventato i forum, all'opinione di @SoftMachine :mrgreen:

da quanto letto deduco che ci siano pochi mototiclisti tra i NO DISC non essendo ancora uscito il problema della incredibile torsione della forcella in frenata che compromette inesorabilmente il corretto inserimento della bdc in curva
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
7.949
2.502
Visita sito
da quanto letto deduco che ci siano pochi mototiclisti tra i NO DISC non essendo ancora uscito il problema della incredibile torsione della forcella in frenata che compromette inesorabilmente il corretto inserimento della bdc in curva
Non sono motociclista. Ma ricordo bene come torceva in frenata la Rock Shox SID con gli steli da 28 ed il quick release nella mtb alla fine degli anni '90, appena arrivati gli impianti a disco. Ma a parte le battute, questo è quello che accadeva quando applicavi una tecnologia nuova ad un sistema che era abituato a lavorare con i V-brake frenando sul cerchio (per molti ormai con riporto in ceramica per evitare surriscaldamento).

Con la mtb si corse subito ai ripari, sovradimensionando lo sterzo e aumentando il diametro degli steli forcella. Poi arrivò anche il perno passante nelle ruote. Nel frattempo si poterono montare dischi da 180 all'anteriore. Nel mentre io ero passato alla lefty di Cannondale e mi ero dimenticato di ogni torsione.

Con la bdc si arriva da questa esperienza, e quindi non si era impreparati sulla cosa. E mi pare che per ora non siamo a livello degli inizi nella mtb, anzi! Certo, qualcosa in più bisognerà fare se si vuole portare il diametro dei dischi anteriori a 180. Cosa che potrebbe essere necessaria per aggirare piccole magagne che stanno saltando fuori. Per me è troppo, ma a questo punto non mi sbilancio oltre: anche nella mtb si iniziò coi 140 che ormai non monta più nessuno.
 
  • Mi piace
Reactions: Raven

rosetta

Apprendista Cronoman
9 Marzo 2009
2.825
396
Estremo Est
Visita sito
Bici
Giant TCR AluxX SL
In una occasione fumata nera (discesa dal passo Fedaia, frenata da 90 km/h a 0 forse troppo lunga). In altri casi ho avuto problemi di surriscaldamento e frenata che perdeva potenza e disallineamento del freno con conseguenti problemi di zingzingamento. I miei amici coi rim non hanno avuto nessun problema. Per mia esperienza (dopo un anno che li ho) se fai le frenate secche e brevi vanno da dio. Però se, appunto, te la prendi più calma è una rottura di scatole.
Caspita, questo sì che è interessante e addirittura capovolge il luogo comune sui dischi come più "sicuri" (e conferma quanto già dettomi da un ex dilettante ora rivenditore di bici). Praticamente, a parte la pioggia, criticità notevoli quando le discese sono lunghe e serie.
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
7.949
2.502
Visita sito
Caspita, questo sì che è interessante e addirittura capovolge il luogo comune sui dischi come più "sicuri" (e conferma quanto già dettomi da un ex dilettante ora rivenditore di bici). Praticamente, a parte la pioggia, criticità notevoli quando le discese sono lunghe e serie.
Ma questo si sa da sempre, anche nella mtb. Se tieni sempre o quasi frenato hai problemi. Con i dischi bisogna cambiare sistema, perché non digeriscono quel tipo di frenata. Invece con frenate secche e brevi magari ripetute in sequenza, si ottiene la stessa decelerazione.

Poi chiaro, se per emergenza si è obbligati a tenere pinzato, magari non a fondo, ci sta. Ma deve essere un caso.
 

rosetta

Apprendista Cronoman
9 Marzo 2009
2.825
396
Estremo Est
Visita sito
Bici
Giant TCR AluxX SL
Ma questo si sa da sempre, anche nella mtb. Se tieni sempre o quasi frenato hai problemi. Con i dischi bisogna cambiare sistema, perché non digeriscono quel tipo di frenata. Invece con frenate secche e brevi magari ripetute in sequenza, si ottiene la stessa decelerazione.

Poi chiaro, se per emergenza si è obbligati a tenere pinzato, magari non a fondo, ci sta. Ma deve essere un caso.
Certo, son d'accordo. Ma credo che moltissimi principianti paurosi si prendano i dischi convinti di poter così scendere a "velocità controllata" su discese lunghe... Equivoco madornale, a quanto pare.
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.984
7.609
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Caspita, questo sì che è interessante e addirittura capovolge il luogo comune sui dischi come più "sicuri" (e conferma quanto già dettomi da un ex dilettante ora rivenditore di bici). Praticamente, a parte la pioggia, criticità notevoli quando le discese sono lunghe e serie.
Per forza se metti un 140 e sei 90 kg fumi altro che disco...
 
  • Mi piace
Reactions: green dolphin
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.