Iniziare con fastidio all'anca

j_ktm

Novellino
12 Maggio 2018
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Ciao ragazzi, nonostante la mie età di 22 anni purtroppo ho un fastidio all'anca da qualche anno che mi ha comportato un continuo rinvio all'acquisto della prima bici da corsa, anche per paura di non complicare la situazione.

Al più presto mi farò visitare da un biomeccanico per vedere se effettivamente sono idoneo a pedalare con una bici da corsa senza sentire alcun fastidio, oltre che prendere tutte le misure del caso(sono alto 170cm con cavallo 81cm) .

Vorrei chiedervi quali sono i fattori determinanti su cui devo affidarmi nella mia situazione per aiutare l'anca, mi rivolgo anche a chi come me ha un fastidio anche generico all'anca.

Da principiante vi elenco una serie di considerazioni sul setting della bici a cui sono giunto(se sono sbagliate correggetemi pure):

-Per sentire meno fastidio devo essere il più eretto possibile con la schiena, in maniera tale da aumentare l'apertura dell'angolo compreso tra il busto e l'anca.

-Perciò il manubrio dovrebbe essere almeno alto quanto la sella.

-Le pedivelle devono essere corte, in maniera tale da affaticare meno l'anca.

Sono aperto a qualunque consiglio, grazie
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
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Agente Bike
Ma che problemi hai all'anca?
Esattamenteo-o. Che consigli sarebbe mai possibile dare se non si conoscono le cause dei "fastidi"? Potrebbero essere mille ed una patologia alcune delle quali, tra l'altro, non sono riferibili all'anca e, senza alcun tipo di esame specifico, possono effettivamente dare sintomatologia che faccia credere di avere problematiche alle anche.
Tanto per chiarire e come esempio, ho visto decine di persone che hanno passato mesi a curare una presunta sciatalgia senza rendersi conoto che il vero problema era legato al piriforme.
 
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j_ktm

Novellino
12 Maggio 2018
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Ma che problemi hai all'anca?
Guarda in 2 anni ho girato diversi ortopedici, tutti con opinioni contrastanti.

Dalla risonanza si vede un addensamento osseo, coxoartrosi perciò.
L'ultimo ortopedico che mi ha visto dice che non ho l'artrosi al momento e che devo solo sciogliere il bacino.

In tutto ciò io mi rivedo nei sintomi di un conflitto femoro-acetabolare.
 

j_ktm

Novellino
12 Maggio 2018
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Esattamenteo-o. Che consigli sarebbe mai possibile dare se non si conoscono le cause dei "fastidi"? Potrebbero essere mille ed una patologia alcune delle quali, tra l'altro, non sono riferibili all'anca e, senza alcun tipo di esame specifico, possono effettivamente dare sintomatologia che faccia credere di avere problematiche alle anche.
Tanto per chiarire e come esempio, ho visto decine di persone che hanno passato mesi a curare una presunta sciatalgia senza rendersi conoto che il vero problema era legato al piriforme.
Negli ultimi 2 anni ho anche sacrificato le mie passioni più grandi, ovvero il calcio e la moto.

Al proposito del piriforme, quando usavo la moto dopo qualche minuto in sella mi si infiammava il muscolo più esterno all'altezza dell'anca e rimaneva infiammato così per diversi giorni.

Penso che si tratti proprio di questo muscolo piriforme, l'ho fatto pure presente a diversi ortopedici ma è come se avessero "ignorato" questo aspetto
 

j_ktm

Novellino
12 Maggio 2018
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Gli ortopedici che hai consultato cosa hanno detto sull'uso della bici per le tue condizioni? Secondo me il biomeccanico può dirti poco perché non è un medico e credo presupponga uno stato di salute.
Dovrei chiedere nello specifico, ma per farvi capire il penultimo ortopedico che mi ha visto mi ha detto di potenziare i muscoli delle gambe con gli attrezzi per aiutare l'artrosi.

L'ultimo mi ha sconsigliato di fare potenziamento, e invece di fare piscina e pilates per sciogliere il bacino ed evitare che un giorno di avere l'artrosi.

Mi sento un po' in balia di me stesso, nonostante le migliaia di euro spesi dal 2020 tra visite ed esami
 

EMAC

Scalatore
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Trek Emonda
Guarda in 2 anni ho girato diversi ortopedici, tutti con opinioni contrastanti.

Dalla risonanza si vede un addensamento osseo, coxoartrosi perciò.
L'ultimo ortopedico che mi ha visto dice che non ho l'artrosi al momento e che devo solo sciogliere il bacino.

In tutto ciò io mi rivedo nei sintomi di un conflitto femoro-acetabolare.
Quando non si ha una diagnosi precisa e' sempre un problema.
 
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pepe

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31 Luglio 2006
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Ciao ragazzi, nonostante la mie età di 22 anni purtroppo ho un fastidio all'anca da qualche anno che mi ha comportato un continuo rinvio all'acquisto della prima bici da corsa, anche per paura di non complicare la situazione.

Al più presto mi farò visitare da un biomeccanico per vedere se effettivamente sono idoneo a pedalare con una bici da corsa senza sentire alcun fastidio, oltre che prendere tutte le misure del caso(sono alto 170cm con cavallo 81cm) .

Vorrei chiedervi quali sono i fattori determinanti su cui devo affidarmi nella mia situazione per aiutare l'anca, mi rivolgo anche a chi come me ha un fastidio anche generico all'anca.

Da principiante vi elenco una serie di considerazioni sul setting della bici a cui sono giunto(se sono sbagliate correggetemi pure):

-Per sentire meno fastidio devo essere il più eretto possibile con la schiena, in maniera tale da aumentare l'apertura dell'angolo compreso tra il busto e l'anca.

-Perciò il manubrio dovrebbe essere almeno alto quanto la sella.

-Le pedivelle devono essere corte, in maniera tale da affaticare meno l'anca.

Sono aperto a qualunque consiglio, grazie
Hai valutato una “recumbent” ?

Comunque una ragazza della mia zona, è ricorsa alla chirurgia per ridurre il conflitto
 
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Vulcanoromano

Apprendista Scalatore
15 Aprile 2021
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Olmo
Negli ultimi 2 anni ho anche sacrificato le mie passioni più grandi, ovvero il calcio e la moto.

Al proposito del piriforme, quando usavo la moto dopo qualche minuto in sella mi si infiammava il muscolo più esterno all'altezza dell'anca e rimaneva infiammato così per diversi giorni.

Penso che si tratti proprio di questo muscolo piriforme, l'ho fatto pure presente a diversi ortopedici ma è come se avessero "ignorato" questo aspetto
Purtroppo la medicina non è una scienza esatta e si dovrebbe consultare un solo medico. Comunque un biomeccanico non penso possa aiutarti, se non l'hai già fatto piuttosto mi rivolgerei al Rizzoli di Bologna che è certamente autorevole.
 
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peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Un biomeccanico serio ti consiglierà di chiarire la tua situazione con un medico affidabile...

anche le cose che a te sembrano ovvie, tipo cercare una posizione eretta o pedivelle corte, non è detto lo siano, e non saranno le nozioni che possono avere i frequentatori di un forum a poter risolvere il problema (a distanza, poi!).

Un acosa che potresti fare è noleggiare (o farti prestare) una bici per un giorno, e vedere come va; magari hai dei dolori che ti fanno passare l'idea; o magari invece non avendo il peso sulle anche scopri che è un toccasana.

A proposito, immagino tu faccia nuoto a profusione, e magari yoga e massaggi
 

Mattia989

Pignone
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Btwin ultra af 900
Dovrei chiedere nello specifico, ma per farvi capire il penultimo ortopedico che mi ha visto mi ha detto di potenziare i muscoli delle gambe con gli attrezzi per aiutare l'artrosi.

L'ultimo mi ha sconsigliato di fare potenziamento, e invece di fare piscina e pilates per sciogliere il bacino ed evitare che un giorno di avere l'artrosi.

Mi sento un po' in balia di me stesso, nonostante le migliaia di euro spesi dal 2020 tra visite ed esami
Hai per caso risolto la tua situazione?
Anche io ho dolori simili da anni, ma nonostante gli accertamenti più svariati non ne vengo a capo e risulto "sano".
Un ortopedico mi ha riscontrato una coxoartrosi, ma accertamenti eseguiti con altri ortopedici hanno escluso la cosa. Ormai parliamo di 4 anni fa, la situazione è un po' a singhiozzo a volte fa male e a volte no. In questi giorni sto pensando di ripetere tutti gli accertamenti.
 
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Zonzolo

Apprendista Passista
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Ciao ragazzi, nonostante la mie età di 22 anni purtroppo ho un fastidio all'anca da qualche anno che mi ha comportato un continuo rinvio all'acquisto della prima bici da corsa, anche per paura di non complicare la situazione.

Al più presto mi farò visitare da un biomeccanico per vedere se effettivamente sono idoneo a pedalare con una bici da corsa senza sentire alcun fastidio, oltre che prendere tutte le misure del caso(sono alto 170cm con cavallo 81cm) .

Vorrei chiedervi quali sono i fattori determinanti su cui devo affidarmi nella mia situazione per aiutare l'anca, mi rivolgo anche a chi come me ha un fastidio anche generico all'anca.

Da principiante vi elenco una serie di considerazioni sul setting della bici a cui sono giunto(se sono sbagliate correggetemi pure):

-Per sentire meno fastidio devo essere il più eretto possibile con la schiena, in maniera tale da aumentare l'apertura dell'angolo compreso tra il busto e l'anca.

-Perciò il manubrio dovrebbe essere almeno alto quanto la sella.

-Le pedivelle devono essere corte, in maniera tale da affaticare meno l'anca.

Sono aperto a qualunque consiglio, grazie
Piuttosto che un "biomeccanico" io sentirei un medico sportivo.
 

i_con

Novellino
3 Gennaio 2023
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Rockrider xc500
Ciao ho letto il tuo post sull' anca.
Io 28 anni, dopo vari giri ho scoperto di essere affetto da conflitto femoro acetabolare. Se può servirti qualche confronto scrivimi, io son stato operato e son ritornato a fare tante cose.
Purtroppo la situazione degli ortopedici qui al sud in particolare è disastrosa, soprattutto con pazienti giovani e sportivi
 

Giosca

Pedivella
4 Giugno 2019
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Cannondale
Ciao ho letto il tuo post sull' anca.
Io 28 anni, dopo vari giri ho scoperto di essere affetto da conflitto femoro acetabolare. Se può servirti qualche confronto scrivimi, io son stato operato e son ritornato a fare tante cose.
Purtroppo la situazione degli ortopedici qui al sud in particolare è disastrosa, soprattutto con pazienti giovani e sportivi
ciao, anch'io sono stato operato per il conflitto della città con femorale ma L'amministrazione è decisamente peggiorata rispetto a prima :-(
Chi ti ha operato?
In bici addotti qualche accorgimento?
ciao
 
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Johnny.29

Gregario
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con le rotelle
Riesumo la discussione. Sono un sacco in paranoia: questa cosa dell'artrosi è diventata un chiodo fisso.

Ho 36 anni, sono uno molto sportivo, non ho molto e lo sport mi ha sempre aiutato. Prevalentemente correvo, poi ho ripreso la bici, poi ho aggiunto il nuoto... qualche mese fa, dopo la corsa ha cominciato a farmi male l'anca e la cosa non migliorava.
Passo dal medico di base, che mi pare stupito, e mi fa fare una lastra. Il radiologo scrive che c'è una riduzione in ampiezza della rima articolare e conseguente sclerosi del tetto acetabolare. Ovviamente non avevo idea di cosa volesse dire. Ho cercato in rete e il risultato è coxo-artrosi. Avrei preferito morire!
In bici non ho problemi, se non quando mi alzo sui pedali, magari in salita, sento qualcosa che non va, ma non fa male. Sicuramente al momento è una cosa lieve.
Di correre non se ne parla proprio, nel senso che faceva male, ho riprovato una settimana fa andando pianissimo e non mi sento ancora bene.
Vado in bici perché leggo che male non fa. Lo stesso per il nuoto (da evitare la rana, che non so nemmeno fare decentemente).
Nella vita normale non ho dolori. Solo fastidi, qualcosa di strano. Ho capito che peggiorerà nel tempo. Sì, ma che vita di merda è questa!! Non si può far altro che rigare dritto col cibo, con sport leggeri e non agonistici, non bere, neanche il caffè e cmq la situazione peggiora fino ad arrivare alla protesi (che ovviamente ha i suoi difetti e non è nemmeno detto che si avrà una vita decente).
Leggere che nemmeno gli ortopedici sono tutti sulla stessa riga è un mezzo sollievo. Io dovrò andare a sentirne un ortopedico tra un paio di settimane. Ovviamente asl. Magari poi ne sentirò uno privato.
A voi come va nella vita di tutto i giorni?
 

pave74

Novellino
19 Agosto 2019
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Rivalta sul Mincio (MN)
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Scott CR1-20
fino ad arrivare alla protesi (che ovviamente ha i suoi difetti e non è nemmeno detto che si avrà una vita decente)
Se può consolare ho fatto protesi di anca sx nel 2015 a soli 41 anni dopo un paio di anni di pura sofferenza causa necrosi della testa del femore... quando mai non l'ho fatta prima ! Sono ritornato a sciare, ad andare in moto, a fare trekking e ovviamente a pedalare, conduco una vita perfettamente normale e spesso nemmeno mi ricordo di avere una protesi.

La cosa importante è affidarsi a qualcuno bravo, per il resto le protesi odierne sono veramente molto efficienti e per nulla invalidanti.
 
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labboro

Apprendista Velocista
15 Novembre 2005
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Riesumo la discussione. Sono un sacco in paranoia: questa cosa dell'artrosi è diventata un chiodo fisso.

Ho 36 anni, sono uno molto sportivo, non ho molto e lo sport mi ha sempre aiutato. Prevalentemente correvo, poi ho ripreso la bici, poi ho aggiunto il nuoto... qualche mese fa, dopo la corsa ha cominciato a farmi male l'anca e la cosa non migliorava.
Passo dal medico di base, che mi pare stupito, e mi fa fare una lastra. Il radiologo scrive che c'è una riduzione in ampiezza della rima articolare e conseguente sclerosi del tetto acetabolare. Ovviamente non avevo idea di cosa volesse dire. Ho cercato in rete e il risultato è coxo-artrosi. Avrei preferito morire!
In bici non ho problemi, se non quando mi alzo sui pedali, magari in salita, sento qualcosa che non va, ma non fa male. Sicuramente al momento è una cosa lieve.
Di correre non se ne parla proprio, nel senso che faceva male, ho riprovato una settimana fa andando pianissimo e non mi sento ancora bene.
Vado in bici perché leggo che male non fa. Lo stesso per il nuoto (da evitare la rana, che non so nemmeno fare decentemente).
Nella vita normale non ho dolori. Solo fastidi, qualcosa di strano. Ho capito che peggiorerà nel tempo. Sì, ma che vita di merda è questa!! Non si può far altro che rigare dritto col cibo, con sport leggeri e non agonistici, non bere, neanche il caffè e cmq la situazione peggiora fino ad arrivare alla protesi (che ovviamente ha i suoi difetti e non è nemmeno detto che si avrà una vita decente).
Leggere che nemmeno gli ortopedici sono tutti sulla stessa riga è un mezzo sollievo. Io dovrò andare a sentirne un ortopedico tra un paio di settimane. Ovviamente asl. Magari poi ne sentirò uno privato.
A voi come va nella vita di tutto i giorni?
Se nella vita normale non hai problemi, in bici neanche , non non vedo perché preoccuparsi già da ora, se in futuro la situazione dovesse peggiorare valuterai con il medico il da farsi ,la bici oltretutto contribuisce a tenere tonica la muscolatura senza sforzarla troppo.
 

Johnny.29

Gregario
20 Dicembre 2015
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con le rotelle
...il fatto è che correvo pure. Quasi certamente è nato lì il problema. Sono uno scemo, me lo dico da solo. Non avrei mai pensato andasse a finire così. Invece è risaputo che troppa corsa fa male.
Adesso abbandonare la corsa per me è difficile. Certo, me ne faccio una ragione. Ancora peggio è sapere di avere una malattia che non può fare altro che peggiorare nonostante cerchi in tutti i modi di star bene. Perché questo è quello che bisogna fare e il futuro sarà cmq peggiorativo. Bella prospettiva! È troppo traumatico! Meglio cominciare a preoccuparsi da subito (beh nel mio caso avrei dovuto correre molto meno in passato. Invece era diventata una dipendenza)