Potrebbe pure essere una strada.
Sfiga, o fortuna, vuole che quel giorno stavo meglio del solito. Fatta la risonanza sono andato in piscina e ho fatto qualche ripetuta lunga con le gambe. Inutile dire che poi mi faceva male, ma più dietro, non anteriormente.
Da rmn è saltato fuori "edema della spongiosa all'estremo mediale della branca ileo pubica. Imbibizione edematosa dell'inserzione degli adduttori" (oltre ad altre cose spiacevoli). Conclusioni: pubalgia destra, lieve coxo-artrosi bilaterale (che mi dicono sia quasi inesistente, certo, meglio che come minimo accorci le distanza se guarisco), e per finire in bellezza, piccolo encondroma del femore sinistro.
Se non fosse saltato fuori questo problema non avrei saputo assolutamente nulla! Correvo, nuotavo e pedelavo e non me la cavavo nemmeno male. Certo quelli forti sono altri.
Boh. Provo questa strada del riposo assoluto per due settimane. Altrimenti sento un chirurgo per valutare la presenza di ernie. Ultimo, un fisiatra che seguiva Inter, Juventus e gli atleti dell'atletica italiana. Almeno lui dovrebbe capirci qualcosa (solo che è privato e quasi certamente mi proporrà anche cose del centro medico sportivo in cui si appoggia, tipo tecar e cose così che non fanno molto...)