Anche se può essere che non ti riferisca al mio intervento, solo per specificare... io parlavo di amatori.
obiettivo VAM 1300
- Creatore Discussione gabriele1978
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Mmmhhh, sicuramente non si può "scegliere" di diventare uno dei 100 ciclisti più forti al mondo.
Ma sono piuttosto convinto che, con una predisposizione di base (roba comune che può avere un ragazzo su dieci) e molta testa e applicazione si possa diventare molto ma molto forti. La testa e la dedizione fanno parte dell'atleta e se non le hai ... e alla fine i forti sono uno su 10000 invece che uno su 10
Se poi aggiungi il fatto che magari la tua famiglia ti fa mangiare male, i tuoi amici giocano a calcio, i soldi per la bici non li hai, le montagne non sono vicino a casa tua, la scuola è lontano per cui devi andare per ore avanti e indietro in bus, la tua ragazza ti spacca le balle, ... ecco che si spiega perchè è difficile diventare forti.
Sono d'accordo quindi sul fatto che il tuo motore ti plafona prima o poi; ma credo anche che per diventare un amatore che, toh per fare un esempio entra costantemente nei primi 10 di categoria, sia "sufficiente" fare una vita da ciclista sin da giovani (non che sia cosa facile, neh, anzi ... e e per questo è ironicamente virgolettato)
l'altro giorno mi sono superato, ho tirato giù di 1 minuto il tempo su una salita in zona
la salita in questione è la Airuno-Aizurro
3.1km
9.0% pendenza media
281 dsl
12:02 il tempo impiegato
Strava mi da 1404 di vam
ora sono 3/76 nella graduatoria, soddisfazioni
scherzi a parte per fare quel tempo mi sono davvero tirato il collo, come se non ci fosse un domani, sono arrivato in cima che stavo per vomitare e non mi reggevo nemmeno sulla bici
la salita in questione è la Airuno-Aizurro
3.1km
9.0% pendenza media
281 dsl
12:02 il tempo impiegato
Strava mi da 1404 di vam
ora sono 3/76 nella graduatoria, soddisfazioni
scherzi a parte per fare quel tempo mi sono davvero tirato il collo, come se non ci fosse un domani, sono arrivato in cima che stavo per vomitare e non mi reggevo nemmeno sulla bici
Avendo corso da giovane fino alla categoria dilettanti, ritengo che un motore fuori dal comune, sia la base imprescindibile, poi si può e si deve lavorare con tutti gli altri aspetti.
Piccolo esempio, se non sei veloce in volata, non c'è nulla da fare, se non hai in dote un elevato V02max non sarai mai un buon inseguitore, sono doti o le hai o non le hai, ma a volte è bello anche illudersi.
Migliorare ovviamente è possibile per tutti, ma per uno scarso i sacrifici sarebbero talmente grandi, lo stile di vita da seguire maniacale, che di li a poco salterebbe di testa.
Piccolo esempio, se non sei veloce in volata, non c'è nulla da fare, se non hai in dote un elevato V02max non sarai mai un buon inseguitore, sono doti o le hai o non le hai, ma a volte è bello anche illudersi.
Migliorare ovviamente è possibile per tutti, ma per uno scarso i sacrifici sarebbero talmente grandi, lo stile di vita da seguire maniacale, che di li a poco salterebbe di testa.
Ultima modifica:
ti dirò una cosa, anche secondo me ognuno di noi ha una cilindrata massima, ma io non vorrei per nulla al mondo sapere quale sia il mio limite massimo, se lo scoprissi, ci sarebbe la fine di tutto, del divertimento in primis
io non vorrei mai sapere quale è il mio limite che madre natura mi ha dato, se lo sapessi, non troverei nemmeno più le motivazioni per continuare, e magari direi "beh, se so che il mio limite è solo questo, a cosa mi alleno a fare dato che non potrò mai competere per i primi 20/30/50 di una GF?"
preferisco lasciare tutto nel dubbio, continuare ad allenarmi e vedere i miglioramenti giorno dopo giorno
A proposito del Vo2max che è un indicatore della cilindrata, ricordo uno studio postato da Massa R. in merito alla preparazione accurata di un gruppo di studenti per calcolarne la media che si traduce in W/Kg ...
il risultato evidenzia un valore di FTP = 3,9 W/kg che determina:
VAM al 6% = 1067
VAM al 8% = 1137
è chiaro che essendo il Vo2max difficilmente modificabile ( si parla di un ulteriore 5/6% con preparazione professionale) ... se ci si trova statisticamente vicini alla media non si va troppo lontano.
l'altro giorno mi sono superato, ho tirato giù di 1 minuto il tempo su una salita in zona
la salita in questione è la Airuno-Aizurro
3.1km
9.0% pendenza media
281 dsl
12:02 il tempo impiegato
Strava mi da 1404 di vam
ora sono 3/76 nella graduatoria, soddisfazioni
scherzi a parte per fare quel tempo mi sono davvero tirato il collo, come se non ci fosse un domani, sono arrivato in cima che stavo per vomitare e non mi reggevo nemmeno sulla bici
Mah.
Questo è un segmento molto simile a quello preso in esame: http://app.strava.com/segments/2319404
Non l'ho fatto a tutta come lui perché la salita in seguito prosegue, più blanda, per altri 2,6 km e il mio "obiettivo" era il tempo in cima, e nell'era pre-Strava ho addirittura un 10'31" su quel tratto, cioè 1569 di VAM (sempre con l'obiettivo del tempo in cima). Secondo me però i primi 20 - 30 - 50 nelle Granfondo potrei sognarmeli.
Tra 20 e 50 c'è un abisso
E tu, da quanto tu affermi, in piano soffri, lui no
Ho scritto che è vicino ai 50 perchè so come si piazza ora
Edit: comunque in lunghi con tanto dalv tu nei primi 100 ci entri "a gratis"
a vedere i tuoi tempi, nei primi 50 ci entri usando il triciclo
ovvio, se si parte nelle prime 200-300 posizioni, se parti col pettorale 5647 al quadrato, è più dura
non ho capito l'ultimo concetto, in che senso se ci si trova vicini alla media non si hanno tanti margini?
Che se non hai un VO2max superiore alla media non c'è verso di migliorarlo significativamente senza aiuti chimici....
nel senso che se si è ben allenati il margine di miglioramento è relativamente modesto, si parla di un ulteriore 5/6% per effetto dell'allenamento mirato al quale si somma un vantaggio dovuto alla riduzione del peso corporeo.
Se ad esempio sei in buona forma ed esprimi FTP di 4 W/kg puoi allenarti quanto vuoi, perdere qualche Kg ed arriverai a 4,5 W/kg che è un discreto valore ma nulla più
nel senso che se si è ben allenati il margine di miglioramento è relativamente modesto, si parla di un ulteriore 5/6% per effetto dell'allenamento mirato al quale si somma un vantaggio dovuto alla riduzione del peso corporeo.
Se ad esempio sei in buona forma ed esprimi FTP di 4 W/kg puoi allenarti quanto vuoi, perdere qualche Kg ed arriverai a 4,5 W/kg che è un discreto valore ma nulla più
ah ok, in quel senso
cioè un sedentario sovrappeso che un giorno decide di praticare ciclismo, ha ampi margini di miglioramento, anche immediati giusto?
Mettiamo che uno è ben allenato(nel senso che si sente particolarmente in forma) ma non ha mai fatto esercizi mirati.in questo caso sicuramente
Se al suo stato attuale di forma ha per esempio 4w/kg in FTP, che miglioramenti potrà avere iniziando a fare esercizi mirati con un misuratore di potenza?
avevo posto la stessa domanda a Massa Roberto e mi sembra di ricordare che avesse riscontrato sui suoi atleti un delta medio del 8/10%.
Hai qualche riscontro di W/kg su salite mediamente lunghe?
guarda, non possiedo un misuratore di potenza, ho provato tramite alcune formule su salite di una lunghezza di circa 45-60 minuti e, sempre secondo le formule, sarei sui 4,3w/kg
però sono numeri che ad ora mi dicono poco se non nulla
direi che è una buona pase di partenza su cui lavorare
considera che un ragazzo che conosco MF doc, partendo da ca 5W/kg ha raggiunto i 5,3/5,4 che gli hanno consentito di arrivare a podio alla MDD
e 5° alla Coppi
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