Dai coraggio che tutto passa, lo so bene che basta un attimo per avere conseguenze che non avremmo mai immaginato prima, ma intanto pensa solo a guarire, lo so ci vorrà del tempo, io sono risalito in sella, ma non è più come prima, pantaloni protettivi con in aggiunta protezioni extra da moto, cambiando modo di correre, cercando di prevenire ogni situazione dubbia, conscio della mia fragilità, volevo smettere anch'io, ma non voglio rinunciare ai giri in montagna, alle cene, a fare i calendari o davanti ad una pizza raccontandoci le avventure, quando sono in bici da solo o con amici, sto bene, mi sento libero.Grazie a tutti per gli auguri.
Col passare dei giorni stanno venendo fuori mille altri dolori a polso, spalla, costato.
Vago per casa in carrozzina perché a letto non resisto.
Mi stupisco di quanto il nostro corpo sia fragile e di quanto poco ci voglia a diventare del tutto inabili (non avevo mai avuto traumi in vita mia).
Francamente, sto pensando di non tornare in strada.
E c'è gente (pochi fortunatamente)che hanno ancora il coraggio di non indossarloAccorpo i due giri di ieri e ieri l'altro , meteo non favorevole a dir poco , qui in Liguria si sta pagando tutte le belle giornate di Gennaio ...pioggia e vento forte un abbinamento davvero poco gradito per uscire in bici , folate da 35/40 km/h da nord , quindi sull'Aurelia nei tratti aperti ti arriva laterale , mi immagino con cerchi da profilo extra alto , in ogni modo 35 e 53 KM con tot 1.300 mt dsl .
p.s. mi associo agli in bocca al lupo a @maccarello , in effetti girando ieri ci pensavo proprio sul concetto di fragilità e dopo una vita su qualsiasi tipo di moto , trovarsi su una bici anche solo a 50Km/h , considerate le mancanze di protezioni , ad eccezione del caschetto, c'è da pensare , o forse meglio non pensare , di sicuro stare sempre all'occhio è il minimo, e mi rendo conto che non basta , purtroppo.
Vero,sei hai la fortuna e la costanza di andare,nonostante l'età comunque i risultati si vedono. Altrimenti è dura!Sabato mattina analisi del sangue (ulteriore esame che mi ha richiesto la dottoressa per rilasciare - si spera - l'idoneità agonistica), quindi sono uscito nel pomeriggio anche se piovigginava, pur di fare qualcosa visto che ho bisogno di mettere km nelle gambe. 64 km x 800 col muletto.
Ieri 94 km x 840, sempre col muletto su strade bagnate, ma negli ultimi 40 km mi si è spenta la luce e mi sono trascinato a casa.
Già l'età avanza, se poi non si riesce ad avere continuità le conseguenze si vedono.