Veneto Gravel

LucLov

Apprendista Scalatore
21 Giugno 2019
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BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Dopo aver concluso nei due anni precedenti i due anelli da 400 entrambi non stop, quest'anno ho provato a farla tutta, ma è stata troppa roba per me. Partito il venerdì pomeriggio mi ero posto l'obiettivo di arrivare prima della sera di domenica per impegni di lavoro del lunedì, ma arrivato a Montagnana sabato sera con necessità di fermarmi per riposare qualche ora mi sono reso conto che non sarei mai riuscito a concluderla nei tempi che mi ero dato. Ho atteso il primo treno del mattino e sono tornato indietro.
Non so giudicare se il prezzo di iscrizione sia alto o basso, l'utilizzo della Villa a Bassano non deve proprio essere economico e tutto sommato il lavoro organizzativo non deve essere da poco. Però la quota è tale per cui almeno alla partenza dovrebbe esserci più efficienza. Non è stato il motivo dell'abbandono ma ho trovato insopportabile, nella gestione dei miei tempi, essere arrivato in abbondante anticipo rispetto all'orario indicato per la partenza ed aver perso quasi due ore in coda prima per il check-in e poi per la registrazione dell'orario di partenza.
Note positive: le polpette ed il panino con il bisonte da Roby Bike a Belluno e l'accoglienza dei ragazzi di Treviso Bike al check point di Treviso.
Confermo le lungaggini alla partenza.
Il costo a mio avviso è esagerato, il doppio dell'anno scorso e nessun servizio in più.
Roby e Treviso Bike NUMERI 1 assoluti, le due cose che mi sono mancate di più facendo il lake invece che il beach.
Peccato ti sia dovuto ritirare...
 
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ceredo72

Apprendista Passista
25 Dicembre 2007
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specialized Aethos sworks
Mia primo Veneto gravel, partito con l'idea di fare il 700
Prima tappa sabato fino a Caorle
Domenica siamo arrivati a Bovolone(VR)
Ma ieri, visto il meteo, poco dopo essere partiti abbiamo pensato di fermarci
Molto bella la prima parte fino al lago di Fadalto, un po' meno il resto
Veramente caotico e dispersivo passare nei vari centri, ma capisco che nn si possano evitare
Treviso domenica mattina, con tutta la gente a spasso è stato un delirio
Non parliamo di Padova dove c'era anche la maratona
Trovo decisamente strano che i 2 punti di controllo nei negozi Scavezzon e Dieffe bici, pur essendo domenica, fossero chiusi
Ero convinto fossero aperti x eventuale assistenza meccanica
Tutto sommato credo che il prox anno tornerò, sia x soddisfazione personale sia perché mi è piaciuto un sacco condividere tanti km con altre persone con la mia stessa passione
 
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LucLov

Apprendista Scalatore
21 Giugno 2019
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BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Credo ti facciano passare apposta per i centri abitati, c'è chi vive la Veneto Gravel anche per fare turismo, ci stà.

Non ci stanno invece i check point incustoditi senza un minimo di accoglienza (e pochi in assoluto), eccetto appunto Treviso e Roby.
Quest'ultimi insegnano come, con poca spesa (e tanta passione), si possa ottenere un bel riscontro e pubblicità da un evento del genere.

Non so perchè gli altri non ci hanno creduto e soprattutto l'organizzazione non lo abbia preteso, a costo di pagare il servizio loro, d'altronde, calcolatrice alla mano: 1700 persone per 120 euro.... ... ..

Che poi, credo basti dare gratuitamente la possibilità ad un food truck di piazzarsi li e già hai fatto metà del lavoro a costo zero...

Imho

.. scusate la filippica polemica, mi sono divertito sia lo scorso anno che questo. Fatta entrambe le volte in solitaria e forse è il motivo per cui quest'anno mi è mancato il contatto umano trovato nei check point di belluno e treviso lo scorso anno... triste arrivare nei 2 unici check point (nel beach sono 4) e non trovare nulla e nessuno...
 

Sergio58

Pignone
13 Novembre 2019
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Credo ti facciano passare apposta per i centri abitati, c'è chi vive la Veneto Gravel anche per fare turismo, ci stà.

Non ci stanno invece i check point incustoditi senza un minimo di accoglienza (e pochi in assoluto), eccetto appunto Treviso e Roby.
Quest'ultimi insegnano come, con poca spesa (e tanta passione), si possa ottenere un bel riscontro e pubblicità da un evento del genere.

Non so perchè gli altri non ci hanno creduto e soprattutto l'organizzazione non lo abbia preteso, a costo di pagare il servizio loro, d'altronde, calcolatrice alla mano: 1700 persone per 120 euro.... ... ..

Che poi, credo basti dare gratuitamente la possibilità ad un food truck di piazzarsi li e già hai fatto metà del lavoro a costo zero...

Imho

.. scusate la filippica polemica, mi sono divertito sia lo scorso anno che questo. Fatta entrambe le volte in solitaria e forse è il motivo per cui quest'anno mi è mancato il contatto umano trovato nei check point di belluno e treviso lo scorso anno... triste arrivare nei 2 unici check point (nel beach sono 4) e non trovare nulla e nessuno...
.......condivido in tutto, offrire un servizio a PAGAMENTO con un minimo di ristoro h24 per chi ha deciso di pedalare di notte oppure presto all'alba o fino a sera tardi, mi sembra il minimo.
 
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ottomilainsù

Pignone
24 Luglio 2011
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alcune...
Trovo decisamente strano che i 2 punti di controllo nei negozi Scavezzon e Dieffe bici, pur essendo domenica, fossero chiusi
Ero convinto fossero aperti x eventuale assistenza meccanica

Sabato a mezzogiorno sono passato da Robi per un saluto, visto che uscivo dal lavoro ovviamente in bici.
Tra il ristoro e il negozio credo che in tanti abbiano mangiato e fatto qualche spesa, oltre all'assistenza meccanica.

120 euro x 1700 partecipanti la cifra è decisamente consistente, non credo proprio sarebbero andati in perdita offrendo ai punti di controllo una compensazione per il servizio di tenere aperto perlomeno fino a domenica.

Se penso che alla Rando Imperator ad ogni punto di controllo era presente un servizio di ristoro, con i due di Mantova e Sermide semplicemente favolosi da non riuscire a muoversi più dal troppo mangiare, non mi sembra così difficile fare una convenzione per garantire almeno il presidio.
 

LucLov

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Sabato a mezzogiorno sono passato da Robi per un saluto, visto che uscivo dal lavoro ovviamente in bici.
Tra il ristoro e il negozio credo che in tanti abbiano mangiato e fatto qualche spesa, oltre all'assistenza meccanica.

120 euro x 1700 partecipanti la cifra è decisamente consistente, non credo proprio sarebbero andati in perdita offrendo ai punti di controllo una compensazione per il servizio di tenere aperto perlomeno fino a domenica.

Se penso che alla Rando Imperator ad ogni punto di controllo era presente un servizio di ristoro, con i due di Mantova e Sermide semplicemente favolosi da non riuscire a muoversi più dal troppo mangiare, non mi sembra così difficile fare una convenzione per garantire almeno il presidio.
Condividendo con altri "compagni della notte" con la stessa opinione, mi han parlato bene dell'evento di Jesolo, tanti check point tutti "ricchi". Vista la formula fondamentale cicloturistica, credo sia la scelta obbligata. Veneto gravel bella, ma sull'onda dell'entusiasmo per la disciplina e le iscrizioni sempre record, se ne stanno forse approfittando... tant'è, nel caso ne pagheranno le conseguenze ... personalmente ho dato, fatto entrambi i percorsi e non penso mi vedranno mai più...
 
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