L'associazione acciaio-vintage mi sembra un pò riduttiva.
Ci sono telai in acciaio moderni che prestazionalmente non hanno nulla da invidiare ai più blasonati telai in carbonio.
L'acciaio NON è solo vintage.
basta!
- Creatore Discussione bh
- Data di inizio
- Stato
L'associazione acciaio-vintage mi sembra un pò riduttiva.
Ci sono telai in acciaio moderni che prestazionalmente non hanno nulla da invidiare ai più blasonati telai in carbonio.
L'acciaio NON è solo vintage.
Io ho una Scapin con il telaio in acciaio e foderi post e forcella in carbonio. Un mix che fa innorridire i puristi di uno e dell'altro materiale; nè carne, nè pesce...etc etc.
Io, invece sono felicissimo di possederla, anche perchè in primis mi ci trovo veramente bene, poi perchè è una delle ultime produzioni Scapin Stefano (Pre-Olympia) e inoltre perchè, ne hanno prodotte pochissime, proprio perchè subito dopo la proprietà è passata all'Olympia, che l'ha ritenuta un modello poco commerciale.
Credo che gli appassionati "enfatizzino" l'acciaio, perchè il carbonio è ormai inflazionato, lo producono tutti (chi in Cina, chi in cantina...giusto per fare la rima) ed è proprio per questo che gli "acciaisti" non riescono a trovarne lo "spirito", la personalità. Almeno questo è il mio caso. E ovviamente sono cosciente che se si cerca la leggerezza e la tecnologia, al momento bisogna puntare sul carbonio.
Io, invece sono felicissimo di possederla, anche perchè in primis mi ci trovo veramente bene, poi perchè è una delle ultime produzioni Scapin Stefano (Pre-Olympia) e inoltre perchè, ne hanno prodotte pochissime, proprio perchè subito dopo la proprietà è passata all'Olympia, che l'ha ritenuta un modello poco commerciale.
Credo che gli appassionati "enfatizzino" l'acciaio, perchè il carbonio è ormai inflazionato, lo producono tutti (chi in Cina, chi in cantina...giusto per fare la rima) ed è proprio per questo che gli "acciaisti" non riescono a trovarne lo "spirito", la personalità. Almeno questo è il mio caso. E ovviamente sono cosciente che se si cerca la leggerezza e la tecnologia, al momento bisogna puntare sul carbonio.
Stradista
Apprendista Cronoman
E poi dai devi anche giustificare il fatto che stai spendendoci sopra dei soldini facendola riverniciare....
questo E' il punto chiave.....telai in acciaio moderni performanti a dio piacendo se ne fanno ancora!mi viene in mente ad esempio il bellissimo somec inox postato giorni fa!poi....che senso ha parlare di recuperi in solaio o in discarica di ferri vecchi etc etc etc....lo so anche io che ci sono vecchi telai recuperati che erano dei cessi 30 anni fa e sono dei cessi anche oggigiorno (il fatto che magari su ebay li vendi per cifre folli non e' che li fa diventare "alte opere d'ingenieria")pero' si puo' riportare alla vita cose tipo la de rosa del 52 che ha trovato un forumendolo!....NON E' UN OPERA D'ARTE QUELLA? e tante altre belle bici in acciaio qui non lo sono forse? certo....ci sono anche dei telai d'acciaio mediocri o anonimi.....ma il carbonio allora? credi forse che tutti i telai in carbonio siano sviluppati con ricerche megagalattiche?e quanti (pochissimi) ti fanno un telaio in carbonio interamente su misura??:rosik: il fatto e' che dietro all'acciaio c'e' storia...dietro la plastica....ce n'e' di meno....moolta di meno per ora
E poi dai devi anche giustificare il fatto che stai spendendoci sopra dei soldini facendola riverniciare....
...pochi, solo il materiale. Il resto me lo fa aggratis
S
sante pollastri
Guest
che i detrattori continuino così,speriamo di risparmiare qualcosa....
sono pienamente d'accordo sull'anacronismo di tutte le bici in acciaio,moderne e no,non si possono vedere neanche da lontano
sono pienamente d'accordo sull'anacronismo di tutte le bici in acciaio,moderne e no,non si possono vedere neanche da lontano
Stradista
Apprendista Cronoman
Vedrai che alla fine il lavoro fatto ti darà soddisfazione e parlo per esperienza perchè la stessa cosa l'ho fatta io un paio di anni fa sulla mia mtb ed il risultato è stato ottimo e fra l'altro piu' meno nel colore che hai scelto tu che mi sembra fosse grigio antracite o giu' di li.......io in particolare ho fatto fare gli adesivi bianchi sfruttando delle scritte del marchio che avevo acquistato .....scusate ot
secondo la mia modesta opinione, nel scrivere su di un forum vale la regola come nelle altre situazioni del quotidiano (lavoro, amicizie, famiglia, società...)rispetto x le idee altrui, cosa che in questi ultimi tempi s'è perduta, molto + facile sbranare chi capita piuttosto che ascoltare. la capacità di filtrare dalle varie discussioni penso sia la soluzione del gioco, molte volte anch'io seguendo i vari argomenti mi sono trovato in disaccordo ma come ha scritto giustamente qualcuno,non ho ridicolizzato chi invece trovava ideale l'atteggiamento o idea del momento. ognuno poi è libero di pensare come gli pare.
cito da Wikipedia ....
Passione:
.... anche per riferirsi ad un'emozione che è più forte di noi, che in un certo senso si subisce .....
..... l'oggetto/soggetto passione è indecifrabile e mai conoscibile fino in fondo .....
..... la passione è qualcosa che si subisce ma per quanto razionalizzata è impossibile sfuggirvi .....
quindi ...... perchè sforzarsi di trovare il "perchè" di una passione ???
Passione:
.... anche per riferirsi ad un'emozione che è più forte di noi, che in un certo senso si subisce .....
..... l'oggetto/soggetto passione è indecifrabile e mai conoscibile fino in fondo .....
..... la passione è qualcosa che si subisce ma per quanto razionalizzata è impossibile sfuggirvi .....
quindi ...... perchè sforzarsi di trovare il "perchè" di una passione ???
T
tzimbar1
Guest
Se uno va a leggere i post nella sezione acciaio, cosa pensa di leggere?
Dopo se vogliamo discutere se l'acciaio odierno è valido come altri materiali, io dico di si.
Per il vintage, è una passione e come tale va considerata.
Dopo se vogliamo discutere se l'acciaio odierno è valido come altri materiali, io dico di si.
Per il vintage, è una passione e come tale va considerata.
Ultima modifica di un moderatore:
Vero, pero':
Lo sforzo andrebbe fatto sul come viverla.
Se anche nel come la si vive viene a mancare ogni tipo di razionalità alla fine diventa una caricatura.
Vale per le pippe sull'arte della saldatura, per i deliri grammomaniaci, per chi fa la dieta del fachiro per vantarsi del 4% di massa grassa, per chi finisce in analisi dopo 30.000km in un anno, etc...
Le esagerazioni non portano niente. Servono solo a conoscere altra gente che ama le esagerazioni e che aiuterà ad infognarsi sempre più in "passioni" farlocche.
Diceva un saggio:
Tout ce qui est excessif est insignifiant
Condivido, era per salvare la parte secondo me buona dell'intervento: le passioni sono ciò che in fondo ci trasportano e non vanno criticate.. non devono diventare fondamentalismi. In questo senso forse ha ragione, ovvio che è un discorso che andava fatto in generale e non riferito proprio all'acciaio, fuori dal contesto può aver senso, altrimenti.. ogni altra sezione andava bene ma in ogni altra sezione si sarebbe beccato tutte queste belle risposte:)
T
tzimbar1
Guest
Direi che impostata così la discussione sarebbe da spostare nella sezione vintage.
in primis bisogna accettare quella che chiaramente è una provocazione.
magari può servire a riacquistare quella lucidità che la troppa passione (il limite della quale è da chiunque interpretabile) potrebbe aver minato. E' altresì indubbio che un certo "fanatismo" regala un senso estatico che fa molto bene allo spirito.
A volte è chiaro che il senso di appartenenza, la legge del branco, crea una sorta di ambiente stagno, dove ce le si suona e ce le si canta: ma è anche il suo bello, perchè negarlo!
forse, come già detto, oltre una certa soglia si rischia di apparire caricaturali (agli occhi di chi non ha un certo fervore);
allora credo l'intervento trovi un senso là dove riesce ad abbassare un poco la forte luce che permea il fanatismo, prima dell'abbaglio, lasciandola però libera di illuminare gli spazi più bui... e lasciando liberi di accecarsi
la chiarezza non è il mio forte
S
sante pollastri
Guest
Vero, pero':
Lo sforzo andrebbe fatto sul come viverla.
Se anche nel come la si vive viene a mancare ogni tipo di razionalità alla fine diventa una caricatura.
Vale per le pippe sull'arte della saldatura, per i deliri grammomaniaci, per chi fa la dieta del fachiro per vantarsi del 4% di massa grassa, per chi finisce in analisi dopo 30.000km in un anno, etc...
Le esagerazioni non portano niente. Servono solo a conoscere altra gente che ama le esagerazioni e che aiuterà ad infognarsi sempre più in "passioni" farlocche.
Diceva un saggio:
Tout ce qui est excessif est insignifiant
Direttore ti ho quotato,chi potrebbe darti torto?
ma l'ho fatto pur essendo uno che appena può si porta in salotto una bici e,rimirandola da tutte le angolazioni possibili,spesso si addormenta estasiato....
diciamola tutta:sono ad un passo dalle seghe!
ma ci tengo a far notare che non ho parlato assolutamente di materiale.....
Amico mio io uso la stessa bici dal 1988,l'ho riverniciata per sfizio e ammodernata ma sempre la stessa è...e casualmente è un Master.
Che cos'ha di particolare?
Che semplicemente è la MIA,mi fa stare bene anche se ci fatico,è stabile in discesa e bella rigida sotto sforzo.
Come dici?
Pesa?
Che me ne frega,sono 105 chili ed ancora mi porta dopo 23 anni senza una piega....
E poi se capisci cosa vuol dire costruire davvero un telaio in acciaio ti assicuro che capisci cosa vuol dire veramente lavorare....partendo dai tubi per arrivare al telaio,senza stampi,colla ed autoclavi.
Per inciso ho anche un EP con il Record 11v,gran telaio ma ASSOLUTAMENTE non meglio del mio vecchio Master nel complesso,meglio sotto certi punti di vista (peso soprattutto,confort) peggio sotto altri (costo,rischio in caso di buche ed urti,invecchiamento della fibra).
Vintage è una parola che usa chi non conosce cosa è un telaio di acciaio,un telaio di acciaio non è vintage è semplicemente un telaio da corsa nè più ne meno un Cervelò o un Trek...se poi a te non piacciono nessun problema,solo che questa storia che a chi garba l'acciaio deve essere per forza un cazzone nostalgico attaccato solo alla finitura o alla cromatura onestamente non stà ne in cielo nè in terra.
Senza polemica.
Mi viene in mente una parola, invidia, forse esagerata, ma non meno del post sopraindicato.
Invidia per chi riesce a giocare e divertirsi senza pensare al peso minimo, senza pensare a vincere una qualsiasi gara, senza spendere cifre assurde, senza dovere inseguire l'ultima novità.
In altre parole, il ciclista che si diverte su un "cancello" in acciaio ha la invidiabile possibilità di "arrangiarsi" nel personalizzare a piacimento la sua bici.....magari spendendo cifre ridicole.
In realtà, la maggioranza di chi pedala o chi preferisce bici in metallo come acciaio o più ancora in titanio, cerca proprio di leggere la bici come il risultato della manualità e delle esperienza del costruttore, la sua passione unita alla sua professionalità maturate nel tempo e dalla esperienza.
Una bici in carbonio attuale, è figlia dei calcoli al computer e di operai che lavorano in catena.
Comprendo che tutto questo aggiunge nulla alle prestazioni nell'usarle, ma come già detto da altri, fà la differenza nel come ci si diverte in bicicletta.
Ho anche una bici monoscocca in carbonio...ma la uso "per dare la paga" meglio "provare a dare la paga" ai compagni di merende e il piacere è quello.
Con la Vetta, o la Colnago SLX, ci faccio delle passeggiate che prescindono dalle prestazioni anche se all'occorrenza hanno sempre risposto in modo più che soddisfacente.
Quindi perchè "basta"?
Se i discorsi degli estimatori dell'acciaio non ti garbano basta non leggerli senza pensare che siano TUTTI coglioni....
Buone pedalate
Fabio
saxfast
Apprendista Scalatore
a me non piace l'estremizzazione.....
ci sono dei telai in acciaio che sono belli, e guardando gia le foto, immagino cosa significava costruirlo a mano, e dentro chissà quale " cantina" da un "mastrone" di cui magari si raccontano mille aneddoti.
però c'è qualcuno che ha occhi solo per i telai in acciaio, e spesso è un tipo che sparla del carbonio, ma è lo stesso tipo di persona che ha occhi solo per un superrecord o il top di gamma di cervelo.
questo tipo di gente viene definita "ignorante", ed esiste per tutte le correnti di pensiero.
spesso mi viene da ridere quando leggo di qualcuno che eloggia un telaio in acciaio, arruginito e privo di qualsiasi senso, ma mi viene da ridere quando vedo qualcuno che dice: " io solo super record".
poi come a me emoziona vedere anche solo una foto della bici di pantani capisco come a molti, magari con qualche annetto più da me e qualche scena vista che io non ho avuto il piacere di vedere emoziona una vecchia bici in acciaio....
ci sono dei telai in acciaio che sono belli, e guardando gia le foto, immagino cosa significava costruirlo a mano, e dentro chissà quale " cantina" da un "mastrone" di cui magari si raccontano mille aneddoti.
però c'è qualcuno che ha occhi solo per i telai in acciaio, e spesso è un tipo che sparla del carbonio, ma è lo stesso tipo di persona che ha occhi solo per un superrecord o il top di gamma di cervelo.
questo tipo di gente viene definita "ignorante", ed esiste per tutte le correnti di pensiero.
spesso mi viene da ridere quando leggo di qualcuno che eloggia un telaio in acciaio, arruginito e privo di qualsiasi senso, ma mi viene da ridere quando vedo qualcuno che dice: " io solo super record".
poi come a me emoziona vedere anche solo una foto della bici di pantani capisco come a molti, magari con qualche annetto più da me e qualche scena vista che io non ho avuto il piacere di vedere emoziona una vecchia bici in acciaio....
Se fosse realmente come dici tu, ti darei ragione al 100%
Per fortuna non è così, ed e' per questo che ho marcato il tuo post con il pollice verso.
C'è gente che considera le bici d'acciaio dei pezzi da salotto, che riesuma dei cancelli e delle inferiate a solo scopo ludico, vintage, ecc... Li capisco, perche' ognuno e' libero di collezionare ciò che desidera e le bici non sono certo dei brutti oggetti, ma non rientra nei miei schemi.
Per me la bici è, in primis, uno strumento per fare ciclismo, per fortuna di gente che la pensa come me ce n'è ancora molta, certo si tiene un occhio anche all'aspetto estetico che, in quanto diverso dagli attuali standard di mercato, può piacere o, al contrario, può non piacere per nulla, ma senza mai perdere di vista lo scopo principale, che è quello di allestire un mezzo meccanico per pedalare, tanto e bene.
Tutto il resto è marketing.
Per fortuna non è così, ed e' per questo che ho marcato il tuo post con il pollice verso.
C'è gente che considera le bici d'acciaio dei pezzi da salotto, che riesuma dei cancelli e delle inferiate a solo scopo ludico, vintage, ecc... Li capisco, perche' ognuno e' libero di collezionare ciò che desidera e le bici non sono certo dei brutti oggetti, ma non rientra nei miei schemi.
Per me la bici è, in primis, uno strumento per fare ciclismo, per fortuna di gente che la pensa come me ce n'è ancora molta, certo si tiene un occhio anche all'aspetto estetico che, in quanto diverso dagli attuali standard di mercato, può piacere o, al contrario, può non piacere per nulla, ma senza mai perdere di vista lo scopo principale, che è quello di allestire un mezzo meccanico per pedalare, tanto e bene.
Tutto il resto è marketing.
Mi accodo volentieri:
pedalo tuttora, dappertutto, con la mia prima specialissima.
Del 1972, fatta su misura, costo' 175.000 lire.
Sergio
Pisa
- Stato