Io utilizzo il reggisella Thomson arretrato, o "a banana", sulla mtb. Di ottima fattura, non c'è che dire.
In più reca la scritta "Handmade in Usa", non che sia un fanatico d'oltreoceano, ma provo un certo senso di piacere quando il prodotto proviene da dove "dovrebbe" provenire (che brutto rigiro di parole)
perfetto quindi potresti provare un x2 o un x4
Pedali avuti negli ultimi 10 anni.
Look 296 (2001-2003).
Keywin Crm Ti (2003-2005).
Look Keo Carbon (8 mesi con tutte le coppie di tacchette).
Speedplay Zero Cr/mo (4 mesi...non mi ci trovavo).
Dalla fine del 2006 sono ritornato su una coppia di Keywin Crm Ti, quella che utilizzo tutt'ora.
Con i Keywin ho trovato il giusto feeling.
Grande base d'appoggio, scarpa "ancorata" senza giochi (come piace a me). In più sono decisamente Light.
il problema dei keywin è estetico (su una bici così curata come fai a vederli), di materiali (sono terribilmente plasticosi ecco perché pesano poco ... e comunque nulla di eccezionale in confronto a
time e sp) e - parere personale - di caratteristiche in confronto con le alternative ecco in sintesi un quadro dei principali pedali in circolazione:
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Shimano: ottimi e molto equilibrati (qual./prezzo), perfetti per chi cerca una soluzione semplice e funzionale
-keo: troppo marketing e poca sostanza (giusto per citare i primi difetti che mi vengono in mente materiali plasticosi, base di appoggio ridotta, elevata distanza asse-suola, q-factor non regolabile)
- exustar: sono nati come una copia leggera dei keo, non hanno mai brillato per il resto
-Time RXS: ottimo pedale per chi prediligge il flottaggio e cerca qualcosa di leggero (da qui la scelta di non abbondare con il metallo, ma il top di gamma ha gli assi in titanio!) e classico
-Speedplay: un capolavoro, ma che richiede attenzione e cura
personalmente con shimano, time e speedplay non si sbaglia, la scelta deve cadere in base alle proprie esigenze e preferenze