i neuroni si sono ripresi (le ginocchia no, ma siccome non le uso x scrivere eccomi qua)!
che dire: è sempre un'emozione impagabile fare quella curva a dx, attraversare quel ponte, vedere la Freizeit Arena sullo sfondo e un'arco sponsorizzato da attraversare!
Al contrario dei molti "senatori" di questo forum era solo la mia seconda Oetzi ma stavolta me la sono goduta veramente tanto nonostante la fatica immane fatta!
Prima di tutto un ringraziamento a Mike
Scott che mi ha procurato il pettorale e soprattutto per il sostegno tecnico-tattico fino al Giovo anche se non capisco la menata stile "FabianolocomotivadiBernaCancellara" al GPM de Brennero... sembrava gli avessero messo un peperoncino di Soverato tra il
fondello e le parti intime
comunque la mia gara è stata più che positiva e al risveglio non vedendo Giove pluvio abbattersi nella valle subito faccio un sorriso! Mi metto in griglia e incontro Complice col quale attendiamo la partenza ironizzando sui vari tedesconi muniti di fantascentifici mezzi meccanici ma di gambe che faticherebbero a spingere una graziella nonchè personaggio con 8 dico 8 gel attaccati al telaio col nastro americano... chissà se sarà riuscito a staccarli senza togliere il trasparente o la vernice! Ogni anno comunque mi stupisco della "volontà di esserci" all'evento Oetztaler: a cominciare dai partecipanti muniti di MTB (e fin qua niente di particolare) ma con gomme tassellate da off-road: dico: caspita vado anch'io in MTB anzi le prime gare le feci proprio con questo mezzo e sò cosa vuol dire fare asfalto con le gomme tappate! Sono pazzi a fare 230km così! mi vien una colite solo a pensarci! Spendere 12 euro x un paio di
copertoni slick da 26" nooo????
Comunque partiamo, stavolta non mi faccio prendere dalla foga di recuperare e fino a Oetz resto parecchio in scia non facendo mai mancare il mio supporto alla causa comunque; il Kuthai passa senza particolari agonie in pieno controllo. Arriviamo a Innsbruck e una bella lavata come tutti la prendiamo! Sul Brennero come sempre ci accodiamo ai "Deutschen-express" stile gara udace: che poi io non capisco una cosa e forse non la capirò mai: ma cosa tirate come matti a fare se poi in quelle 2 rampe di numero rimbalzate come molle? Risposta: per fare un piacere a noi
Infame il posizionamento del ristoro come detto da Mike: Ok che così crea meno problemi al transito x il paese; ok che a chi non interessa il tempo và a genio perchè possono stare fermi quanto vogliono senza intralciare ma una svolta così secca è molto pericolosa: nonostante avessimo dimostrato di voler entrare per un pò non facevamo stike! Poi cominciamo il Giovo: io e Mike ci separiamo a causa dei suoi problemi fisici e comincio a fare il mio ritmo: credevo di averlo fatto molto bene con un bel miglioramento dal 2011 ma in effetti no: 30 sec di differenza e con una sosta molto più breve al ristoro... boh! Per fortuna comunque la discesa era asciutta e mi son pure divertito senza comunque mai esagerare gestendomi e mangiando l'impossibile in previsione Rombo. Faccio 2 conti e già mi rendo conto che l'obbiettivo <8h è impossibile da raggiungere quest'anno così penso solamente a farlo al massimo in qualsiasi caso! pian piano avanzo e come sempre, quando mi appare quel costone con ben visibile quel serpentone di asfalto inutile dire quanti porchi sono usciti dalla mia bocca!
Stringo i denti ma ai -5 quasi quando trovo Clodivico cominciano le prime avvisaglia di crampi e alterno tratti col corto rapporto e col lungo (ecco il perchè del male alle ginocchia), ottima la Coca di Rapportoagile
e ormai ci siamo ecco la galleria! peccato che appena usciti sia cambiata la stagione: dal caldino all'autunno di alta quota! mi vesto alla spicciolata (non trovando però un guanto disperso tra le tasche) e mi fiondo giù fiducioso di stare almeno sotto le 8:10 ma con quel vento pazzesco facevo fatica a spingere il 12
senza contare quella roba ghiacciata che scendeva dal cielo! acc.!!! sempre tremendo lo strappetto del pedaggio
mi riaccodo a 3 tedesconi pazzi: ci diamo cambi ma ogni volta che uno dei 3 si metteva davanti tirava un "yahooo" a 105 decibel e dava una frustata atroce. alla prima ho ricucito, alla seconda pure, alla terza l'ho mandato remengo" e l'abbiamo lasciato andare. e il resto è gioia, contentezza, felicità, soddisfazione, fatica dell'ultimo km....
Emozioni sudate!
Spero solo che il nuovo lavoro mi permetta di prepararmi a dovere x il 2013!