sempre rimandendo su valori comunque almeno sufficienti, esistono teorie che consigliano una riduzione dell'apporto proteico nei giorni di maggior attività aerobica a favore di grassi e carboidrati (preferibilmente non da cereali)
Perchè non da cereali?.
Io nei pwo dove ho consumato tanto (vedi ultimo 38k totali di run) ho modulato l'assunsione di carboidrati, proprio per non sovraccaricare un organismo già molto stressato, partendo da liquido (succo frutta + H2o + vit. C), poi banana uvetta e a distanza di 1h circa 150 di "pasta" condita con verdure evo e grana, senza eccedere però con i grassi,
olio evo si, grassi totali siamo sui 15/20 gr compreso il grana, come fonte proteica non ho aggiunto nulla, avevo gli albumi ma non avevo fame, ero a posto così.
L'apporto proteico nel pwo quindi l'ho ridotto di conseguenza (le calorie consumate erano tante) perchè ho voluto dare la precedenza ai carboidrati (ripristinare in primis il glicogeno per il g. dopo) che ho spalmato pomeriggio e cena dove hanno si trovato posto le proteine e i grassi (evo), carne legumi verdure e pane integrale.
Certamente anche la pasta ha una sua % proteica, anche se di basso VB ma comunque in parte assimilabile dal corpo e alla fine si somma al totale giornaliero.
Una nota sulla quantità di proteine (visto anche il quesito di
markbg), da molto tempo non calcolo più nulla, sono le sensazioni e dirmi che la strada è quella giusta, oramai so ad occhio le "quantità" e di sicuro il mio fabbisogno è coperto (peso 71kg e sto all'incirca sui 110/120gr di proteine, circa 1,7gr/kg con più o meno non so quanto...).