fammi capire: chi lo decide se è giusta o sbagliata? o su onestà o disonestà? le leggi sono espressioni di maggioranze qualificate (o meno qualificate...), oppurecome in inghilterra sanciscono o sanzionano lo scostamento di un comportamento rispetto ai costumi tradizionali. il più delle volte sono una miscela esplosiva di queste due cose, tanto che è difficle venire a capo del loro grado etico di onestà o disonestà. ci può esere un comportamento dal tuo (o mio) punto di vista molto discutible eticamente che però la maggioranza delle persone preferice non sanzionare (es. l'aborto)
un conto è se parliamo della morale, soggetta alle culture e alle correnti, che sta a monte delle leggi, come nel caso dell'aborto da te citato o di tanti altri fattori, come chessò l'uso di alcool, ma anche il consumo di alimenti poco sani o cose del genere.
Ma nel momento in cui si è stabilito che un reato è reato è chiaro che se la pena sanzionata per l'aver commesso il fatto è inferiore al guadagno procurato dall'aver commesso il fatto la legge è sbagliata proprio a livello tecnico.
Prendi una rapina: se la legge prevedesse di punire i rapinatori con nessuna galera e una ammenda pari al 10% dell'apporto rubato, è chiaro come il sole che domani andremmo tutti a rubare, perchè è conveniente. O se la multa per non aver pagato il biglietto del treno fosse pari al 10% del valore del biglietto è chiaro che da domani tutti viaggeremmo gratis perchè più conveniente. Ergo a quel punto non c'è dubbio che la legge è sbagliata proprio a livello tecnico.
allo stesso modo possiamo anche aprire un dibattito sul doping, se sia da tollerare, accettare, o prevenire, e questo è l'aspetto morale che sta a monte della eventuale formulazione di una legge sul doping. Ma nel momento in cui arriviamo a stabilire che il doping è un reato da prevenire, se poi fisso delle sanzioni in merito ridicole è chiaro che la legge ottiene l'effetto contrario che vorrebbe, perciò è tecnicamente sbagliata. Nella fattispecie del caso in questione fuentes ha violato principi etici, deontologici, professionali, abusando della sua professione e non esercitandola in maniera opportuna, arricchendosi a dismisura, procurando un danno allo sport e mettendo a rischio la vita dei suoi assistiti. L'ammenda è un anno di galera, nessuna multa e nemmeno la radiazione dall'albo. Se io fossi medico e mi chiedessero se mi andrebbe bene fare la carriera che ha fatto fuentes direi chiaramente di si.