Mi torna in mente il grande Gibo, da buon trentino si incazzava come una bestia quando vedeva cose strane passando persino da antipatico. Penso a Cunego e a BAsso...
Capodacqua aggiunge un dettaglio interessante nel suo articolo sul caso:
A Santambrogio si sarebbe arrivati perché l'Uci avrebbe richiesto un surplus di controlli sulla squadra di Di Luca, dopo la positività che lo ha allontanato dal Giro. Tradotto: lo scandalo dell'ennesima positività di Di Luca ha spinto ad una maggiore attenzione. A rifare i test. E anche in questo caso la domanda viene spontanea: ma non sono bastati gli scandali che dal 1998 ad oggi hanno travolto e sconvolto il ciclismo per mettere in piedi un sistema di controllo che non dipenda da cosa succede giorno per giorno? Che si metta in moto solo quando gli scandali scoppiano o sono già scoppiati, travolgendo tutto e tutti, anche quei (pochi) che vorrebbero marciare onestamente?
http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2013/06/03/news/santambrogio_positivo_epo-60272256/
Mi torna in mente il grande Gibo, da buon trentino si incazzava come una bestia quando vedeva cose strane passando persino da antipatico. Penso a Cunego e a BAsso...
Mi torna in mente il grande Gibo, da buon trentino si incazzava come una bestia quando vedeva cose strane passando persino da antipatico. Penso a Cunego e a BAsso...
Non ti dimenticare che anche il Ns. Amico e' stato beccato con le mani nella marmellata......non ricordi delle carammelle che aveva preso dal suo dentista ????Mi torna in mente il grande Gibo, da buon trentino si incazzava come una bestia quando vedeva cose strane passando persino da antipatico. Penso a Cunego e a BAsso...
Mi torna in mente il grande Gibo, da buon trentino si incazzava come una bestia quando vedeva cose strane passando persino da antipatico. Penso a Cunego e a BAsso...
due cose sono infinite : l' universo e la STUPIDITA' umana
Posso accettare che l'antidoping si trovi sempre a rincorrere, ma almeno si dovrebbero eseguire tutti i controlli attualmente fattibili.
Curioso come detenga il record sullo Zoncolan, parecchi minuti meglio di Basso nel 2010 e Anton nel 2011.
....si viene beccati quando si sbaglia qualcosa...
Non ti dimenticare che anche il Ns. Amico e' stato beccato con le mani nella marmellata......non ricordi delle carammelle che aveva preso dal suo dentista ????
Un sistema si chiama "coprente" ..........la mia è pura supposizione, però certi "cinguettii" di illustri colleghi dei sospettati sembrerebbero, come già scritto, avvalorare tale ipotesi
ma il record è del 2003 o del 2007??
LA domanda che pone Capodacqua è interessante, come interessante questo dettaglio. Ma letta così non mi tornano le date e la tempistica. Di Luca è positivo con un prelievo di fine aprile ma la notizia viene data a giro in corso. Almeno questo è quello che mi pare si è sempre detto. Ora se l'UCI in virtù di quel controllo ha chiesto maggiori controlli sulla Fantini e Santambrogio in uno di questi controlli aggiuntivi è stato trovato positivo a Napoli alla prima tappa significherebbe che su Di Luca l'UCI aveva già notizie di positività a inizio giro e non sarebbe stato fermato prima di cominciare il Giro d'Italia. Cosa per lo meno anomala e se fosse vera allora l'UCI avrebbe, ribadisco il condizionale, fatto l'ennesima cappella in materia.
ma il record è del 2003 o del 2007??
ma il record è del 2003 o del 2007??
anche io pensavo la stessa cosa, sarebbe interessante sapere quanto tempo serve dall'inizio dell'analisi all'esito, cioè la durata effettiva del test in laboratorio, allora capirei meglio
Il passaporto biologico serve molto, pero' deve partite con i dati dai primi anni degli atleti (parlo di vita sportiva)quindi questa cos'è? L'ennesima dimostrazione che il passaporto biologico non serve a un cazzo, se non a far credere all'opinione pubblica che ora come ora sia impossibile doparsi e farla franca?
quindi questa cos'è? L'ennesima dimostrazione che il passaporto biologico non serve a un cazzo, se non a far credere all'opinione pubblica che ora come ora sia impossibile doparsi e farla franca?