Mi spiace contraddirti mai sei completamente fuori strada
il fisico non va forzato nell'assumere certe posizioni, perché
poi si vendica, soprattutto quando orbiti intorno ai 50 anni e oltre
sella bassa infiammazioni tendinee e articolari assicurate,
attacco corto ti ingobbisci quindi mal di schiena, posizione
aerodinamica mal di collo, in bici devi avere una posizione
che ti permette di fare tanti km e tornare a casa solo stanco
e senza dolori, non è solo una questione streching o elasticità.
dopo aver passato 40 anni della mia vita a fare sport mi sento
di affermare "anche se suona presuntuoso" che quello che ho detto
è oro colato.
Personalmente se dovessi mettere 4 cm di spessori, piuttosto
prendo una misura di telaio più grande, se vogliamo farne
un discorso di estetica, guidabilità, e resistenza alla rottura
dove ci sono i distanziali.
ma se prendi una misura del telaio più grande, aumenti l'orizzontale e dunque hai bisogno di alzare il manubrio ancora di più (se non ci arrivavi con la misura precedente). sbaglio?
i cm del tubo sterzo aumentano in maniera sensibilmente inferiore (in generale) rispetto ai cm orizzontali.
riguardo al fisico, ti ingobbisci se hai un attacco manubrio da 80, ma pedalare con una misura da 100 credo non darebbe problemi a nessuno d'altezza media.
così come 5mm di altezza in meno della sella rispetto alla misura ideale quali problemi porterebbe?
condivido il tuo ragionamento solo in caso di misure completamente e ampiamente errate, non quando si parla di variazioni di millimetri.
e se si possiede l'allenamento adeguato, non è detto che la posizione aerodinamica porti dolori. perché durante un'uscita, le posizioni che assumi sono diverse e in presa bassa non ci stai 4 ore di seguito. e anche la presa bassa ha le sue variabili, più comoda o più infossata.