Rispetto il tuo punto di vista.ma non condivido.Ok, ma per come la vedo io, cosi' si trasfoma in un secondo lavoro. Con impegni da rispettare, tabelle da seguire, senza poter fare il percorso che si vuole, quando si vuole.
Invece che farmi divertire, mi darebbe molta frustazione.
Ok, ma per come la vedo io, cosi' si trasfoma in un secondo lavoro. Con impegni da rispettare, tabelle da seguire, senza poter fare il percorso che si vuole, quando si vuole.
Invece che farmi divertire, mi darebbe molta frustazione.
Si discute di una possibile alternativa.
Buon per lui che di lavoro ne ha pure troppo
Ok, ma per come la vedo io, cosi' si trasfoma in un secondo lavoro. Con impegni da rispettare, tabelle da seguire, senza poter fare il percorso che si vuole, quando si vuole.
Invece che farmi divertire, mi darebbe molta frustazione.
C'è a chi piace viaggiare in moto,io mi divertivo ad andare in pista o fare la sparata in strada nelle strade di montagna,i viaggi ho sempre preferito farli in auto con l'aria condizionata o il riscaldamento....con la bici è la stessa cosa,c'è chi si diverte a fare passeggiate e chi a correre.
L'allenamento è funzionale a quello,nel senso che se non non corri non ti diverti,se non t'alleni in un certo modo non puoi correre, e di congeguenza non ti diverti
Ma infatti, io volevo solo dire che ognuno si diverte in modo diverso [emoji6]D'accordo, ma io non dico di non allenarsi. Quello per me alienante e' allenarsi seguendo dei metodi molto rigidi e schematici. E' questo, per me, che rovina l'hobby (perche' di quello si tratta). Sembra di dover eseguire il compito a casa. "fai cosi', fai cosà... oggi pedala cosi', domani cosà, fai ripetute sulla stessa salita..." etcc. Tutto qui...!
a tuo parere la FTP dell'amatore medio che dedica ca 350 hr/anno x gli allenamenti, quanto potrebbe in % migliorare se lo stesso si allenasse seguendo scrupolosamente le tabelle di un ottimo preparatore?
