14ª Étape 2015: Rodez - Mende 178.5km

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
33.234
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Bici
si grazie
I cosidetti tifosi Francesi nn sono mai stati un esempio di civiltà.

La storia del Tour de France ne è costellata.., i piu' famosi che mi ricordi sono quando gettarono per terra Bartali e la nazionale Italiana si ritiro' per protesta.
Ma il piu' clamoroso credo si quello che ha avuto come protagonista eddy merckx, al massimo dello sforzo in salita un cosidetto tifoso francese gli assesto' un pugno al fegato che avrebbe creato conseguenza drammatiche a qualunque altra persona.
Merckx dice che dopo quel pungo non fu piu' lo stesso..

Ma se lo fanno i Francesi è folclore se lo fanno dai noi...

Tornando a Froome è frutto di un sistema che non riesce piu' a garantire neppure se stesso.

a memoria c'è stato anche un accoltellamento e una bottiglietta d'acqua avvelenata che costrinse al ritiro un corridore
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
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654
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Dove una volta c'era un lago
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froome ha scritto 7 minuti fa

Disappointing that a French “fan” ruined a great day for me today. Congrats [MENTION=19423]stev[/MENTION]oCummings @TeamMTNQhubeka ‪#‎MandelaDay‬ @letour

Ho sentito l'intervista e a memoria non ricordo un corridore cosi' deluso e subito pronto a raccontare quello che gli e' successo,inoltre ha rimarcato che i tifosi non devono insultare nessun corridore perche' non lo meritano.
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
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]bè, se i commentatori francesi sono i primi a dire che froome è dopato la gente gli va appresso come capre![/B] i nostri commentatori hanno molti difetti, ma secondo me hanno la posizione migliore in questo tema, posizione che dovrebbero tenere tutti i telecronisti!

In parte succede anche in Rai,qualche seguace che li segue' e crede a quello che dicono c'e'......
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
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I cosidetti tifosi Francesi nn sono mai stati un esempio di civiltà.

La storia del Tour de France ne è costellata.., i piu' famosi che mi ricordi sono quando gettarono per terra Bartali e la nazionale Italiana si ritiro' per protesta.
Ma il piu' clamoroso credo si quello che ha avuto come protagonista eddy merckx, al massimo dello sforzo in salita un cosidetto tifoso francese gli assesto' un pugno al fegato che avrebbe creato conseguenza drammatiche a qualunque altra persona.
Merckx dice che dopo quel pungo non fu piu' lo stesso..

Ma se lo fanno i Francesi è folclore se lo fanno dai noi...

Tornando a Froome è frutto di un sistema che non riesce piu' a garantire neppure se stesso.

Oppure di gente poco credibile come Jalabert e Vasseur che sparlano alla tv francese...
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
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Su Froome-doping è abbastanza assurdo che nella finora UNICA occasione in cui abbia bastonato tutti gli altri qui sul forum ci abbiamo messo 20 minuti a capire che la sua prestazione non è stata nulla di incredibile, anzi perfettamente in linea con quelle dei passati vincitori di Tour...Per giunta fatta dopo un giorno di riposo, alla prima salita vera del Tour e dopo una tappa di pianura (pianura fatta a 42 di media, cioè per loro passeggiando).
Al contrario gente che ha corso, campava e campa tuttora di ciclismo non si prende la briga di fare un minimo di analisi prima di spalare m***a sull'inglese. Boh.
Vien da pensare davvero che se Froome pedalasse con la testa dritta e scattasse col 53-19 per certi personaggi sarebbe tutto ok...

quello che stupisce è che praticamente tutti i big pur con effetti diversi e bisogna dire tutti, hanno pagato il caldo e il giorno di riposo mentre ben 3 sky non han patito ne l'uno ne l'altro... frutto della programmazione :mrgreen:
 
28 Gennaio 2013
6.792
44
ponte(BN)
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trek
In parte succede anche in Rai,qualche seguace che li segue' e crede a quello che dicono c'e'......

è vero, ma fanno la telecronaca parlando di quello che succede in corsa senza gettare sospetti, se poi in futuro si scoprirà che questi sono dopati è un'altra storia,ma per ora si fa telecronaca parlando solo di quello che succede! e non come jalabert che lancia accuse già in telecronaca!
 
28 Gennaio 2013
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Ho sentito l'intervista e a memoria non ricordo un corridore cosi' deluso e subito pronto a raccontare quello che gli e' successo,inoltre ha rimarcato che i tifosi non devono insultare nessun corridore perche' non lo meritano.

è successa la stessa cosa a cav alla cronosquadre del tour 2013! ora possiamo dire quello che vogliamo sul pubblico italiano, ma al giro ste cose manco se le sognano!
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
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è vero, ma fanno la telecronaca parlando di quello che succede in corsa senza gettare sospetti, se poi in futuro si scoprirà che questi sono dopati è un'altra storia,ma per ora si fa telecronaca parlando solo di quello che succede! e non come jalabert che lancia accuse già in telecronaca!

cassani a suo tempo è "cascato" parlando del danese

forse martinello non si intende neppure di certe cose e quindi fà fatica ad esprimersi :mrgreen:
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
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Pampas Lacustre.
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Oppure di gente poco credibile come Jalabert e Vasseur che sparlano alla tv francese...

Poco credibile non direi, chi piu' di loro puo' dire di conoscere la materia..?

Forse possono essere poco cedibili se esprimono un giudizio morale, visto che da questo punto di vista partono svantaggiati.

Ma se esprimono un giudizio sulle prestazioni hanno delle conoscenze migliori delle nostre, è un fatto!



Qui un pezzo di Stagi, la parte precedente puo' essere ininfluente


Ma quello che colpisce in questi ultimi anni è che quasi tutti i corridori stanno male, hanno qualcosa. Prima di presentare i propri documenti di riconoscimento, tirano fuori i certificati medici. Chris Froome, anche in questo, è un autentico fuoriclasse: fino ad un anno fa combatteva nello stesso tempo almeno cinque malattie gravi.
Cosa ha? Di tutto e di più. Intanto soffre di asma cronica. Un anno fa, al Giro del Delfinato, fu inquadrato dalla tv mentre in corsa inalava dei “puff” di Ventolin: «ne soffre fin da bambino», hanno fatto sapere prontamente gli uomini del team Sky. Al Giro di Romandia fu accusato di essere difeso e protetto – proprio come accadde a Armstrong – dall’Uci, il governo mondiale della bicicletta, e per questo di poter fare ricorso a suo piacimento ad un corticoide, il prednisolone, senza seguire le procedure del caso. Qualche anno fa, due bravissimi e scrupolosi colleghi del “Daily Mail” (Nick Harris e Teddy Cutler), ricostruirono con scrupolo e puntiglio gli ultimi tre anni della vita di Froome, scoprendo che il britannico quando non era in bicicletta faceva il giro dei medici. Ha consultato almeno otto specialisti in sei cliniche distribuite su quattro diversi Paesi. Nello stesso periodo si sarebbe curato assumendo più di una dozzina di dosi di almeno sei diversi farmaci per cinque distinte patologie.
Non è un mistero che Froome abbia sconfitto qualche anno fa la schistosomiasi, una malattia parassitaria tropicale che si prende dall’acqua contaminata e che lo ha tormentato per quattro anni. Per non farsi mancare nulla, poteva uno come Froome non prendere il tifo? Certo che no. Preso trattato e sconfitto con Gabbroral e Azimax. Soffre però anche di orticaria che cura con antistaminici. Credete davvero che sia finita qui? Certo che no, soffre anche di un’altra malattia parassitaria, la blastocistosi, che causa diarrea, crampi addominali e perdita di peso, e che va risolta con massicce dose di antibiotici.
Se Fausto Coppi ha portato nel ciclismo la cura dell’alimentazione e Francesco Moser ha condotto questo sport nell’era della scienza, Lance Armstrong ha “approfittato” della malattia (certa e vera, sia ben chiaro), per condurre il ciclismo dritto dritto nei laboratori di ricerca, tanto da far parlare anche di inizio di una nuova era del doping: quello genetico. Non è un caso che un suo compagno di squadra, Floyd Landis, che al Tour del 2006 doveva essere aiutato a scendere di bicicletta perché zoppica vistosamente, arrivò in ogni caso a trionfare sui Campi Elisi, e immancabilmente qualche settimana dopo fu trovato positivo e squalificato. Scontate e prevedibili anche le sue motivazioni. «Scusatemi, ma soffro di tiroide da tempo. Sono molto malato e necessito di cure»
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
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Dove una volta c'era un lago
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quello che stupisce è che praticamente tutti i big pur con effetti diversi e bisogna dire tutti, hanno pagato il caldo e il giorno di riposo mentre ben 3 sky non han patito ne l'uno ne l'altro... frutto della programmazione :mrgreen:

Si chiama attenzione ai dettagli,quando lo fanno,tipo il motorhome al Giro anche se per la sfiga di Porte non ha funzionato,li prendete per il c@lo,poi quando gestiscono alla perfezione il giorno di riposo,che e' storico il giorno piu' difficile di una corsa a tappe,li prendete per dopati.Andate a vedervi quanti mezzi la Sky ha al seguito al Tour,per questo si e' attirata anche l'antipatia di altri Team,per la gestione quotidiana dei corridori oppure pensate che sono cliniche mobili per il doping?
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
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Si chiama attenzione ai dettagli,quando lo fanno,tipo il motorhome al Giro anche se per la sfiga di Porte non ha funzionato,li prendete per il c@lo,poi quando gestiscono alla perfezione il giorno di riposo,che e' storico il giorno piu' difficile di una corsa a tappe,li prendete per dopati.Andate a vedervi quanti mezzi la Sky ha al seguito al Tour,per questo si e' attirata anche l'antipatia di altri Team,per la gestione quotidiana dei corridori oppure pensate che sono cliniche mobili per il doping?

non lo metto in dubbio che sia la squadra meglio organizzata.
alcuni abusano della parola doping :mrgreen: ma è sempre lecito avanzare delle perplessità
... 3 atleti al top lo stesso giorno
... un 2014 "disastroso", ma è sempre la stessa squadra super perfezionista
 

battaglin76

Apprendista Scalatore
28 Ottobre 2006
1.913
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reggio emilia
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Si chiama attenzione ai dettagli,quando lo fanno,tipo il motorhome al Giro anche se per la sfiga di Porte non ha funzionato,li prendete per il c@lo,poi quando gestiscono alla perfezione il giorno di riposo,che e' storico il giorno piu' difficile di una corsa a tappe,li prendete per dopati.Andate a vedervi quanti mezzi la Sky ha al seguito al Tour,per questo si e' attirata anche l'antipatia di altri Team,per la gestione quotidiana dei corridori oppure pensate che sono cliniche mobili per il doping?
Ma a me piacerebbe sapere cosa se ne fanno di questi motorhome?il regolamento UCI dice che i corridori devono stare negli hotel. Oppure nn si può manco pensare senno' passi dalla parte dei complottisti?!
E poi il giorno di riposo..ma credi che tutti gli altri siano andati all'aquafan e in discoteca, gente con alle spalle non so quanti gt, invece no, quelli della SKY sono proprio dei perfettini, specie il sig. Thomas che tira come un mulo e fa la generale..
 

M*A*S*H

Apprendista Cronoman
5 Novembre 2008
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Serian Valley
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Trattamento L.A
Ma tanto la SKY fa presto a sostituirlo se diventa troppo imbarazzante da proporre.., Thomas, Kennath, Viviani...:mrgreen:, il cuoco, l'autista..
Qualcuno trovano...
Tanto piu' che si vocifera di altri video imbarazzanti...

Poi bisogna vedere che piega prende la diatriba ASO UCI, per il momento SKY dovrebbe essere con UCI visto che ha a libro paga il figlio del presidente, ma le cose possono sempre cambiare...

è vera questa cosa??
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
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22.884
98
dove capita
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Poco credibile non direi, chi piu' di loro puo' dire di conoscere la materia..?

Forse possono essere poco cedibili se esprimono un giudizio morale, visto che da questo punto di vista partono svantaggiati.

Ma se esprimono un giudizio sulle prestazioni hanno delle conoscenze migliori delle nostre, è un fatto!

Ma se hanno negato e negano da anni...esprimessero un giudizio su quello che hanno pubblicamente ammesso di sapere, ma se negano da anni e poi fanno le mezze battutine, e pure in diretta tv, dimostrano di essere quello che si sapeva già che fossero.

Poi tutti a condannare il piscio in faccia a Froome, bien sûr.