Guarda,ti dico come l'ho vista io,mi sono gestito veramente male ed in cima al Mortirolo ho sparato (o meglio,visto quello che mi restava,direi scorreggiato)gli ultimi watt. Non ho imbroccato neanche l'abbigliamento,vestendomi troppo pesante (almeno ho resistito un po' di piu' in cima allo Stelvio),ho sudato troppo ed a Bormio mi è entrato un crampo al quadricipite(mai successo in vita mia).
La scalata su alla vetta è stata davvero tragicomica,ma ormai dovevo arrivare su.
Va be' per dirti,non ero sfinito,di piu'.
Sono rimasto disorientato dal fatto che dopo l'arrivo nn ci fosse subito un ristoro e che ci fosse da salire ancora(proprio non lo sapevo).Poi l'intervista(vabe',mi ha fatto piacere).
Le bici appese...si,ne ho viste,ma francamente,in quelle condizioni,non mi sono chiesto dove fossero i proprietari e pensavo le avessero lasciate per ritirare le sacche
L'unica cosa che mi chiedevo era: Dove mi riparo alla svelta prima di congelare,visto che un tendone riparato non lo vedo?Un bel cartello grande con su scritto ristoro con qualche freccia(o piu' di uno per chi era nelle mie condizioni) ?
Mi son guardato intorno e gli unici tendoni che ho visto erano solo quelli che coprivano le sacche.
Capisco 150 mq,ma dove caspita erano?dietro ai tendoni delle sacche,probabilmente.
Con la grandine che veniva giu' vedevi a 10 metri di distanza ed a 2800 metri di altezza dovevi trovare riparo SUBITO.
Comunque ripeto,non do colpe a nessuno,per carita',ne ho piu' io, avrei solo messo qualche indicazione in piu' dalla linea dell'arrivo(forse c'erano ,ma non ho visto neanche quelle),perche' con quelle condizioni climatiche (e non solo),possono succedere anche queste cose. Comunque,nonostante sia stato uno sprovveduto,E' finito tutto bene,al ristoro del Braulio ha smesso di grandinare,mi son rifocillato con the caldo e sono sceso in condizioni accettabili