Fare Fondo
- Creatore Discussione Fabione
- Data di inizio
divertiti...poi a ottobre ne riparliamo...
Intendi (se ho capito bene) che ora basta pensare a macinare chilometri e che per la qualità meglio aspettare il tardo autunno/inverno (sui rulli tra l'altro
...)?
Tempo sprecato sempre, non solo ora. Piazzaci delle belle salite, fai giri che ti diano soddisfazione interiore, le salite non farle necessariamente tutte a tutta, specie se lunghe. E cura il recupero fisico e mentale tra un giro e un altro. Non spremerti troppo, soprattutto di capoccia.
Grazie, anche perché già in settimana ho più difficoltà a fare salite (mi alleno nel dopolavoro quindi ho giusto 2h-2h30' di luce e la salita più vicina è a 25 km) e quindi mi tocca la pianura (se non addirittura i rulli (che mi torneranno fondamentali dall'inverno)).
No. Lui intende che quei giri pallosi senza dislivello ad andatura moderata te li vuol far fare a novembre, se conosco bene le sue opinioni sul punto.Intendi (se ho capito bene) che ora basta pensare a macinare chilometri e che per la qualità meglio aspettare il tardo autunno/inverno (sui rulli tra l'altro
:asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd:
O magari anche Sepica ha cambiato idea non sò....
Io sono sempre stato un paladino del fondo, da vecchio mezzo corridore degli anni 90
Quest'anno ho provato un approccio modificato, e devo dire che il cronometro stà dando ragione al nuovo sistema, cioè del NON FARE FONDO (inteso come in questo post)
Ciao marco, provo a risponderti io a questa domanda il consiglio che ti dò e quello di seguire una periodizzazione ad hoc. Sarebbe ottimale in questo periodo fare uscite inferiori rispetto alla gara, lavorando sui metabolismi e forza a livello generale (qualche salita va bene farla), successivamente aumenti poco a poco le ore in bici fino ad arrivare a superare quelle di gara (4-4,5 ore quest' ultima parte prima della stagione agonistica). L'intensità delle uscite dovranno crescere di pari passo, successivamente ti mantieni sui livelli di gara sia in intensità che in durata (badando bene al tuo livello di sopportazione) in questo periodo prediligi la pianura ma fai anche salite e ondulato (senza strafare)
Per la vostra esperienza, dopo quanti km si smette di migliorare?
Mi spiego meglio: quest'anno con 4000km nelle gambe, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (solo 1000km), posso indubbiamente affermare di essere migliorato notevolmente. Ma se, attualmente, avessi il doppio di km (8000) sarei doppiamente allenato? e con 12000km sarei allenato tre volte tanto? Oppure c'è una soglia per cui fisiologicamente si smette di migliorare e si rimane costati?
Spero di essermi spiegato, grazie.
Mi spiego meglio: quest'anno con 4000km nelle gambe, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (solo 1000km), posso indubbiamente affermare di essere migliorato notevolmente. Ma se, attualmente, avessi il doppio di km (8000) sarei doppiamente allenato? e con 12000km sarei allenato tre volte tanto? Oppure c'è una soglia per cui fisiologicamente si smette di migliorare e si rimane costati?
Spero di essermi spiegato, grazie.
Ciao a tutti,
seguo assiduamente il canale GCN su youtube, li ritengo preparati, che vanno al solo e molto interessanti da vedere.
Cosa pensate di questo video?
[url]https://www.youtube.com/watch?v=HTuaxOGdeXU[/URL]
In pratica dicono, supportati da un professore, che il cd. Base training è una cavolata e che la chiave degli allenamenti è la variabilità degli stessi.
seguo assiduamente il canale GCN su youtube, li ritengo preparati, che vanno al solo e molto interessanti da vedere.
Cosa pensate di questo video?
[url]https://www.youtube.com/watch?v=HTuaxOGdeXU[/URL]
In pratica dicono, supportati da un professore, che il cd. Base training è una cavolata e che la chiave degli allenamenti è la variabilità degli stessi.
Non ricordo chi, nè quando, nè in quale thread ma qualcuno affermava che andare piano serve solo per allenarsi ad andare piano. Mi sento di condividere questa teoria.
Sono totalmente d'accordo! Non credo nel fondo lento, se non per staccare la spina e rilassarsi facendo movimento. Ma credo nella variabilità e intensità degli allenamenti, a prescindere dal numero di km.
Se non servisse tutti professionisti (e relativi preparatori) sarebbero dei fessi!
Bisogna prendere molto con le pinze la questione dell' intensità negli allenamenti anche perché dietro a chi spinge metodi HIIT c'è un giro di affari piuttosto sostanzioso!
La chiave di un buon allenamento è la periodizzazione dell'intensità!
il ciclismo resta uno sport di endurance, l'alta intensità viene usata spesso per sopperire alla mancanza di ore in sella che può permettersi un professionista, ed è per questo più vendibile agli amatori...ma non è che sfasciandosi di ripetute fuorisoglia si diventa automaticamente degli atleti migliori, anzi! Ci sono più rischi che benefici!
Secondo il mio giudizio ci vogliono almeno un paio di anni di pratica costante prima che il metabolismo possa digerire sessioni di allenamento ad alta intensità.
Bisogna prendere molto con le pinze la questione dell' intensità negli allenamenti anche perché dietro a chi spinge metodi HIIT c'è un giro di affari piuttosto sostanzioso!
La chiave di un buon allenamento è la periodizzazione dell'intensità!
il ciclismo resta uno sport di endurance, l'alta intensità viene usata spesso per sopperire alla mancanza di ore in sella che può permettersi un professionista, ed è per questo più vendibile agli amatori...ma non è che sfasciandosi di ripetute fuorisoglia si diventa automaticamente degli atleti migliori, anzi! Ci sono più rischi che benefici!
Secondo il mio giudizio ci vogliono almeno un paio di anni di pratica costante prima che il metabolismo possa digerire sessioni di allenamento ad alta intensità.
beh ci sono anche fior fior di ricerche che danno l'hiit come metodo molto efficace per allenarsi.
Purtroppo non mi pare specifichino bene quale sia la base dalla quale partire.
Purtroppo non mi pare specifichino bene quale sia la base dalla quale partire.
...bisogna vedere cosa state preparando? Circuiti e cronoscalate? Magari non serve!
Sportful? Beh...8h di gara, già solo per il callo al popò sicuramente serve stare in sella un po' di ore nel week end.
Poi si può discutere delle modalità di esecuzione del fondo, così come dell'HIIT e del loro inserimento in una programmazione annuale...
Inviato dal mio HTC Desire 620 utilizzando Tapatalk
Sportful? Beh...8h di gara, già solo per il callo al popò sicuramente serve stare in sella un po' di ore nel week end.
Poi si può discutere delle modalità di esecuzione del fondo, così come dell'HIIT e del loro inserimento in una programmazione annuale...
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Beh, ovvio che HIIT è decisamente più stressante a livello sistemico... Il fondo lento o sedute di recupero attivo servono per dare un po' di "respiro" (inteso come "poco stress") all'organismo, oltre che a lavorare su una componente psicologica, come dici tu (d'altronde 8 ore in sella non le alleni col VO2 max, ma è più una cosa di testa e abitudine a tenere certe posizioni)
Ma non solo, perché a livello bioenergetico utilizzi sistemi ben diversi rispetto a ciò che alleni o pensi di allenare con HIIT.Beh, ovvio che HIIT è decisamente più stressante a livello sistemico... Il fondo lento o sedute di recupero attivo servono per dare un po' di "respiro" (inteso come "poco stress") all'organismo, oltre che a lavorare su una componente psicologica, come dici tu (d'altronde 8 ore in sella non le alleni col VO2 max, ma è più una cosa di testa e abitudine a tenere certe posizioni)
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Ogni anno ,Con l'avvicinarsi alla fine della stagione, questo Threed riprende vita.
Il fondo lento è utile per chi percorrere un certo numero di km durante la stagione, al di sotto di una determinata soglia è pressocchè inutile.
Il fondo lento è utile per chi percorrere un certo numero di km durante la stagione, al di sotto di una determinata soglia è pressocchè inutile.
Vero. Allora rilancio. Oltre quale soglia di km/anno ha senso fare un periodo di fondo?
Una risposta oggettiva non sono in grado di darla, certo è che se si fanno sotto i 10k km credo non abbia senso fare fondo, oppure, se non si fanno giri e/o gare che vanno oltre i 150 km anche in questo caso ha poco senso fare molto fondo.
Stesso discorso vale nel caso in cui non si facciano pause troppo lunghe in inverno e di conseguenze non si ha necessita di far riabituare il fisico allo sforzo.
Ciao a tutti,
cerco di andare in BDC, un pò più seriamente, da circa 7-8 mesi e sono passato da 70-80 RPM a 95-105 RPM in pianura. Il dubbio che mi viene è che se pedalo per 2:30 massimo 3:00 ore in pianura lo faccoio con una continuità estrema cioè senza mai fermare i pedali.... Può essere questa la causa dei indolenzimenti ai polpacci che mi stanno capitando a mesi alterni ora destrao ora sinistro (anche se il sinistro è già la terza volta)?
cerco di andare in BDC, un pò più seriamente, da circa 7-8 mesi e sono passato da 70-80 RPM a 95-105 RPM in pianura. Il dubbio che mi viene è che se pedalo per 2:30 massimo 3:00 ore in pianura lo faccoio con una continuità estrema cioè senza mai fermare i pedali.... Può essere questa la causa dei indolenzimenti ai polpacci che mi stanno capitando a mesi alterni ora destrao ora sinistro (anche se il sinistro è già la terza volta)?