finalmente dopo 2 mesi e mezzo di attesa è arrivataaaaaaaaaaaa:
giant TCR advanced pro disc. e oggi subito fuori. che dire? sono STRAFELICE. il peso (parlo di situazione statica) è effettivamente maggiore rispetto alla mia non disc (parlo di circa 500 grammi) e si avverte sollevandole da fermo. se poi sia avvertibile nelle situazioni di tutti i giorni, gara etc etc etc non lo so ma non penso. anche perché ora non ho la condizione per poter paragonare le 2 bici, visto che ora sono in relax totale e 2 mesi e mezzo fa ero ancora in forma (ovviamente par i miei standards). MA la frenata è una libidine. quello che cercavo: una modularità senza paragoni con i vecchi freni. ed anche un relativo minore sforzo a parità di condizioni. come potenza massima non penso ci sia sto abisso che molti paventano esserci anche perché non è questo il periodo dell'anno per mettersi a fare le staccate :D :D
c'è a dire che prima giravo con copertoncini
michelin pro race 4 da 23 gonfiati a 8, mentre ora coi tubeless da 25 ho più impronta a terra etc etc etc e sicuramente ne giova anche la frenata.
ovviamente in situazione di gara udace/ criterium, circuito su strada (chiamatela come volete) i freni a disco sono pressoché inutili. ma nelle lunghe distanze (sia in autonomia che supportati) secondo me sono un plus e non da poco. poi, ripeto, queste sono solo le prime sensazioni, se st'estate mi ritroverò, come l'anno scorso, al Valtellina extreme brevet maledire i freni in piena notte sotto il diluvio a Livigno, beh vorrà dire che avrò sbagliato tutto. ma se tanto mi da tanto modulabilità e relativo minore sforzo a mio parere sono obbiettivi raggiunti. p.s. io NON peso 60 kg e forse i maggiori benefici li sentono i ciclisti non leggeri, tra i quali ci sono anch'io. però è una mia idea.
per me promossi a pieni voti. un primo importante verdetto ce l'avrò tra un mesetto abbondante quando, tempo permettendo, andrò a fare o il maloja + julier o il doppio bernina. lì vedremo come si comportano su lunghe discese e col freddo rispetto ai rim
ciao