Episodio di oggi, questa volta protagonisti in negativo i ciclisti.
Sto pedalando tra Desenzano e Peschiera, strada piuttosto trafficata e disseminata di pericoli (rotonde, uscite di parcheggi, restringimenti ecc). Mi supera un tipo a tutta, piuttosto scomposto, poi in rapida successione altri due di cui una donna che fatica a tenere il ritmo.
Decido di mettermi a ruota, ma sto su con le orecchie perché sono piuttosto esagitati e sembra vogliano staccarsi l'un l'altro.
Rotonda... per me è già preallarme: preferisco sfilarmi di qualche metro. Entra il primo "alla garibaldina" e passa, la donna, che si era leggermente staccata, viene quasi travolta da un'auto che nel frattempo era entrata nella rotonda (frenando disperatamente, è riuscita a schivarla) il terzo inchioda e si praticamente si ferma sulla macchina, che nel frattempo aveva rallentato, appoggiandocisi sopra.
Il bello è che poi il tipo in bici voleva aver ragione... non so come è andata a finire, non potevo fermarmi perché avevo fretta.
Far gare su strade aperte al traffico è da matti...