non credo che il maratoneta che arriva 3 vada diversamente dagli altri due.
trovavo molto strano pure che evans riuscisse a seguire i nostri amici dell'operation puerto.
credo che quando una persona comincia a prendere parecchi soldi per il mestiere che fa comincia ad affidarsi ad uno staff che lo consiglia in tutto.
il doping inteso come lo intendono alcuni e cioé frode nei confronti dei partecipanti esista veramente solo in ambito amatoriale.
quando uno prende 500 mila euro a stagione è un lavoro e la gestione del lavoratore è in mano ad altri: team, staff medico del team, allenatore personale dell'atleta e altre figure.
uno che corre la maratona in due ore o uno che fa top 10 al tour de france non è uno che con la sua macchina va sul cantiere e non è manco un povero scemo di amatore che sperimenta gli enhancer muscolo scheletrici o sanguigni.
quelli di puerto sono gente professionista di primo livello che più che frodare per vincere tenta di stare a galla tra i top rider per beccarsi la grana che becca oppure di più nel futuro.
pensare che quelli di puerto fossero gli unici mi viene da ridere. insomma vedetevi il mondiale di stoccarda c'è shumacher e kolobnev. tutta gente fuori puerto.
che serve fare i nomi. basta leggersi le classifiche.i primi 10 sono tutti puerti.
Se a te piace puntare il dito su tutti quelli che si sono piazzati tra i primi 10 nelle varie classifiche dell'epoca potrai continuare a farlo,mica te lo vieta nessuno(almeno non più di quanto succede ora),però almeno di alcuni sarai sicuro,è tanto brutta la possibilità di poter parlare con cognizione di causa per almeno alcuni atleti?
Se non vuoi sapere chi relamente si dopava non dovresti nemmeno fare allusioni sulla faccenda,è un controsenso.