automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

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Passista
21 Settembre 2008
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È sicuramente da punire duramente chi provoca un incidente perché è distratto dal telefono o ha bevuto, ma dobbiamo ricordarci che un errore alla guida può capitare a chiunque in qualsiasi momento Ho scritto poco tempo fa proprio in questa discussione di aver quasi investito unciclista in u a rotonda eppure andavo piano,ero sobrio e non ero al telefono. Ancora oggi non riesco a capire come posso aver fatto, però ho capito che alle volte può succedere anche se adotti tutte le precauzioni del mondo e che in trent'anni di guida tutti i giorni sulle strade un errore può capitare anche se non dovrebbe. Ci sono i delinquenti e ci sono gli sfortunati.

Infatti ho scritto anche io varie volte che ci sono i delinquenti e quelli sfortunati.
Ma per ogni incidente causato dovrebbero essere inserite delle aggravanti. Invece è accaduto che uno completamente ubriaco che ha causato la morte di una persona , lo stato di ebbrezza è diventato un'attenuante , secondo un giudice era talmente ubriaco che non si era reso conto di quello che stava facendo.
 
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sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Non sono d'accordo, potresti non vedere una bici per un riflesso del sole che ti abbaglia , perché la conformazione della tua auto crea dei punti ciechi o semplicemente perché un incrocio e'fatto male con una visibilità pessima. Se ti succede e stavi andando piano, eri sobrio e avevi guardato a destra è sinistra, che negligenza è stata?
Purtroppo esiste una percentuale di rischio che perquello che tu faccia ci sarà sempre. È logico che sarà sempre colpa tua e che qualche poveretto ne recherà danno, ma un conto è essere un delinquente, un conto è avere la sfiga d'essere al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Che ci siano comportamenti di gravità differente è fuori discussione, e questo è certificato anche dalla diversa entità delle pene amministrative e penali previste dal Codice della Strada. Se ammazzi un ciclista perchè "non l'hai visto" ti danno due anni, se il ciclista aveva bucato lo stop un anno. Se lo ammazzi a seguito di un'infrazione più grave o eri alticcio ti becchi cinque anni, se invece eri ubriaco forte di parte da otto anni.

Resta però il fatto che non vedere un veicolo o non riuscire a frenare in tempo sono delle negligenze. Che possono capitare e capitano a tutti , fortunatamente quasi sempre senza conseguenze gravi, e che sono moralmente e legalmente meno gravi rispetto a chi guida ubriaco o fatto, ma che restano negligenze e che restano causa di colpa e sanzioni.
Prendi il caso citato da @GiaMatteoImpera , è fuori dubbio che il guidatore non l'abbia fatto apposta, ma l'ha pur fatto. Per chi si ritrova in ospedale cambia nulla.
 
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Passista
21 Settembre 2008
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Non mi risulta che lo stato di ebbrezza sia un'attenuante in caso di omicidio stradale, al contrario è un'aggravante come ho spiegato sopra. Hai dei riferimenti?

Il fatto era questo uno ha preso contromano l'autostrada , nell'incidente erano morti sia il passeggero che il guidatore dell'auto centrata dall'ubriaco.

Contromano in tangenziale, condanna dimezzata per il dj Mormile
Contromano in tangenziale, condanna dimezzata per il dj Mormile


condanna dimezzata per Aniello Mormile, il dj napoletano che imboccò la Tangenziale all'altezza di Agnano contromano, schiantandosi con la sua auto contro una Fiat Panda.

Nell'incidente del 25 luglio 2015 persero la vita due persone: la fidanzata di Mormile, Livia Barbato, ed il conducente dell'altra auto, Aniello Miranda.

Non si trattò di omicidio volontario, ma di un episodio causato dalla negligenza e dall'imperizia del 32enne, secondo quanto emerge dalla sentenza d'appello che ha stabilito una pena di 10 anni e 2 mesi di reclusione per il dj, a fronte di una condanna a 20 anni in primo grado.

Io ricordo che nei commenti giornalistici si parlava del "troppo ubriaco" , ma anche se fosse un'esagerazione giornalistica la negligenza e imperizia io le considero aggravanti.
 

ernia

Apprendista Cronoman
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Il fatto era questo uno ha preso contromano l'autostrada , nell'incidente erano morti sia il passeggero che il guidatore dell'auto centrata dall'ubriaco.

Contromano in tangenziale, condanna dimezzata per il dj Mormile
Contromano in tangenziale, condanna dimezzata per il dj Mormile


condanna dimezzata per Aniello Mormile, il dj napoletano che imboccò la Tangenziale all'altezza di Agnano contromano, schiantandosi con la sua auto contro una Fiat Panda.

Nell'incidente del 25 luglio 2015 persero la vita due persone: la fidanzata di Mormile, Livia Barbato, ed il conducente dell'altra auto, Aniello Miranda.

Non si trattò di omicidio volontario, ma di un episodio causato dalla negligenza e dall'imperizia del 32enne, secondo quanto emerge dalla sentenza d'appello che ha stabilito una pena di 10 anni e 2 mesi di reclusione per il dj, a fronte di una condanna a 20 anni in primo grado.

Io ricordo che nei commenti giornalistici si parlava del "troppo ubriaco" , ma anche se fosse un'esagerazione giornalistica la negligenza e imperizia io le considero aggravanti.
Mi pare che abbia comunque preso una pena più severa rispetto all'omicidio stradale, sbaglio?
Chiaramente non lo sto difendendo.
 

sembola

Velocista
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Il fatto era questo uno ha preso contromano l'autostrada , nell'incidente erano morti sia il passeggero che il guidatore dell'auto centrata dall'ubriaco.
Stiamo parlando di una cosa completamente diversa.

L'omicidio stradale è stato introdotto proprio per inasprire le pene visto che non era (e non è) possibile sostenere la volontarietà. Non è un caso che ci siano legislazioni, come quella di molti stati americani, che prevedono fattispecie di omicidio "con sprezzo delle conseguenze" che sono più gravi di quello involontario/colposo ma meno dell' omicidio volontario.

Ad oggi lo stato di alterazione indotto da sostanze psicotrope è un'aggravante che "vale" da tre a cinque anni di carcere (o da nove in su in caso di omicidio multiplo, vedi il post successivo). Imperizia o negligenza non possono essere aggravanti , perchè senza di esse non c'è colpa e quindi responsabilità amministrativa, penale o civile...
 
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Passista
21 Settembre 2008
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Mi pare che abbia comunque preso una pena più severa rispetto all'omicidio stradale, sbaglio?
Chiaramente non lo sto difendendo.

Guarda che l'omicidio stradale , riguarda tutti gli incidenti che si possono verificare , con qualsiasi mezzo , anche una bdc.
E anche una distrazione può causarlo , io volevo solo citare questo caso dicendo che si può eessere sfortunati , o causa del proprio male , e pure se uno abbia uno grande condanna e non si può minimizzare con una negligenza o imperizia uno stato di ebbrezza cosi' elevato ,
 

sembola

Velocista
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Guarda che l'omicidio stradale , riguarda tutti gli incidenti che si possono verificare , con qualsiasi mezzo , anche una bdc.
E anche una distrazione può causarlo , io volevo solo citare questo caso dicendo che si può eessere sfortunati , o causa del proprio male , e pure se uno abbia uno grande condanna e non si può minimizzare con una negligenza o imperizia uno stato di ebbrezza cosi' elevato ,

Sono d'accordo con te, non si deve minimizzare una negligenza su strada, visto che da essa possono derivare gravi conseguenza.

Nel caso specifico la sentenza di secondo grado da te citata non ha "minimizzato" un comportamento ma ha solo applicato la legge in modo più corretto di quella di primo grado, visto che per condannare per omicidio volontario occorre che sia dimostrata la volontà di commetterlo.
 

RicktheQuick

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Almeno ha ammesso la sua totale colpa. In più, visto che eravamo a 2 km da casa, abbiamo scoperto che il guidatore e il papà del mio amico si conoscono da una vita.
Mani nei capelli, lacrime agli occhi, non volevo, non l'ho visto, non l'ho fatto apposta ecc. Ma resta il fatto che troppe persone in auto sono sbadate, telefonano, scrivono messaggi, discutono, si fanno i cavoli loro e poi capitano le tragedie "colpose" ma sempre tragedie sono.
Il mio amico sta meglio oggi dovrebbero dimetterlo dall'ospedale. Dovrà stare fermo e con il busto per due mesi.

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"non l'ho visto". questa frase la odio: se "non ci vedi" non devi avere la patente!!!
 

krusty il clown

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da corsa
"non l'ho visto". questa frase la odio: se "non ci vedi" non devi avere la patente!!!
Il " non l'ho visto" spesso avviene quando si va troppo forte.
Allora, un 10/15 anni fa, sotto casa mia, avvenne un' incidente spaventoso il cui ricordo e`ancora impresso nella mia mente.
Due auto si scontrarono perche`viaggiando a velocita sostenuta, uscirono di carreggiata in curva.
Un botto tremendo e una ragazza scese dalla macchina, tutta insanguinata gridando aiuto. Mi sembra che l'incidente causo` 3 morti.
In quel tratto di strada ci sono un paio di curve dove la visibilita`e`scarsa e mio padre ando in comune piu`volte a dire di mettere un cartello o una segnalazione luminosa. Ci sono voluti 10 anni per la segnaletica. E guarda caso gli incidenti in quella zona sono diminuiti se non spariti, e vi assicuro che almeno 2/3 all'anno ne capitavano... Tutto questo x dire che secondo me, spesso le nostre strade mancano totalmente di segnaletica adeguata al traffico.
 

Bradipotamodimontallina

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Comunque negli ultimi 2-3 anni ho notato un notevole incremento nel numero di autotreni,tir,etc,circolanti su strade secondarie e terziarie,fra un pò mi sa che accoglieremo con piacere la vicinanza di un automobile rispetto alle alternative possibili.
 

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Passista
21 Settembre 2008
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Comunque negli ultimi 2-3 anni ho notato un notevole incremento nel numero di autotreni,tir,etc,circolanti su strade secondarie e terziarie,fra un pò mi sa che accoglieremo con piacere la vicinanza di un automobile rispetto alle alternative possibili.

C'è sempre più vendita online , e molte volte organizzano in modo da portare nei vari centri anche con un solo viaggio.
Il pericolo è molto elevato perché chi è alla guida per fare quadrare i conti deve fare più km possibile , e molte volte prende e ti fa prendere grandi rischi.
 

123lorka

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C'è sempre più vendita online , e molte volte organizzano in modo da portare nei vari centri anche con un solo viaggio.
Il pericolo è molto elevato perché chi è alla guida per fare quadrare i conti deve fare più km possibile , e molte volte prende e ti fa prendere grandi rischi.
Quindi l'on-line a noi ciclisti ci fa risparmiare ma di contro i pericoli sulla strada aumenteranno..
 
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Quindi l'on-line a noi ciclisti ci fa risparmiare ma di contro i pericoli sulla strada aumenteranno..

Il pericolo c'è , perché questi hanno una fretta incredibile , "giustificata" dal fare quadrare i conti. Ho scritto elevato, ma sono comunque una parte percentualmente esigua rispetto agli altri motorizzati.
 

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Wilier
Gran parte del pericolo degli ultimi anni è causato dai cellulari, il 90% di chi sta guidando è rimbambito a guardare lo smartphone, compresi camionisti e gente che su strada ci gira 8 ore al giorno per lavoro.
Gli ipotetici inasprimenti delle pene per chi viene sorpreso ad usare il telefono non hanno cambiato assolutamente nulla, continuo a vedere una miriade di persone che guidano col telefono in mano parlando tranquillamente in pieno centro abitato, persino passando davanti alla caserma dei carabinieri.
 
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FrancoBikers

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Wilier Triestina GTR SL; Cannondale CAADX 105; Cannondale synapse
Gran parte del pericolo degli ultimi anni è causato dai cellulari, il 90% di chi sta guidando è rimbambito a guardare lo smartphone, compresi camionisti e gente che su strada ci gira 8 ore al giorno per lavoro.
Gli ipotetici inasprimenti delle pene per chi viene sorpreso ad usare il telefono non hanno cambiato assolutamente nulla, continuo a vedere una miriade di persone che guidano col telefono in mano parlando tranquillamente in pieno centro abitato, persino passando davanti alla caserma dei carabinieri.
Concordo, una certa percentuale di colpa secondo me va anche alle auto moderne che hanno tutte un tablet integrato con tanto di facebook etc. evidentemente distrae molto

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Gran parte del pericolo degli ultimi anni è causato dai cellulari, il 90% di chi sta guidando è rimbambito a guardare lo smartphone, compresi camionisti e gente che su strada ci gira 8 ore al giorno per lavoro.
Gli ipotetici inasprimenti delle pene per chi viene sorpreso ad usare il telefono non hanno cambiato assolutamente nulla, continuo a vedere una miriade di persone che guidano col telefono in mano parlando tranquillamente in pieno centro abitato, persino passando davanti alla caserma dei carabinieri.

Mi è accaduto alcune volte che il cellulare abbia squillato quando ero alla guida , mi sono fermato dove possibile a bordo strada , una volta mi ha affiancato una macchina dei carabinieri vedendomi fermare , e con un segno di approvazione uno dei componenti la pattuglia ha segnalato il mio comportamento , ma un'altra volta un tizio al volante ha puntualizzato il mio intralcio alla circolazione , dall'altra parte della cornetta mi hanno chiesto : stai parlando con qualcuno ? No è un drogato che chiede elemosina.
 

Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
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Trek (alcune)
Tra le proposte di modifica del CdS all'esame delle Commissioni c'è quanto segue (alcune cose mi paiono chiare altre meno...):

Biciclette
All’interno dei centri abitati, nelle cosiddette zone 30, potrà essere consentita, con ordinanza del comune, la circolazione dei ciclisti anche in senso opposto a quello della marcia degli altri veicoli. Ciò, però, dovrà essere adeguatamente segnalato aggiungendo ai segnali verticali di divieto e di obbligo un apposito pannello integrativo che indichi l’eccezione per le biciclette.
Sarà consentito l’accesso e la circolazione di biciclette anche sulle corsie riservate e protette a condizione che “sussistano idonee condizioni di sicurezza”.
Durante la marcia i ciclisti dovranno indossare e un casco protettivo omologato. La multa per chi violerà questa norma sarà di 80 euro.
Sarà consentita la sosta sui marciapiedi e all’interno delle aree pedonali, in mancanza di apposite attrezzature di parcheggio, a condizione che la bici non sia di intralcio ai pedoni e non sia parcheggiata lungo i percorsi tattili per i disabili visivi.
Nelle intersezioni semaforiche delle strade di nuova costruzione o nei casi di rifacimento della segnaletica, il proprietario della strada potrà predisporre una linea di arresto riservata alle biciclette avanzata rispetto alla linea di arresto dei veicoli.
Saranno considerate biciclette anche i “mezzi elettrici, concepiti per il trasporto di una sola persona di età non inferiore a sedici anni, con bilanciamento assistito ovvero dotati di due ruote in asse, con sistemi e sottosistemi di sicurezza ridondanti, che hanno una velocità massima di 20 km/h con possibilità di autolimitazione a 6 km/h”.
 
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