Possiedo anch'io una Lygie ...Ma degli anni 40.
Non conosco la storia del marchio ma questa ha qualche particolare che potrebbe essere più datato rispetto a quanto già detto...
....E mi piacerebbe vedere meglio qualche particolare.
I freni sono degli anni 50 se non sbaglio.
La serie sterzo è uguale a quella che è montata sulla mia Lygie anni 40.
Qui occorre controllare i forcellini posteriori..... Anche se sembrano Simplex ...
E comunque se scopriamo che il telaio è degli anni 50...... Potrebbe essere stato equipaggiato con un bel Parigi-Roubaix (ma servirebbero i forcellini con la cremagliera ) o magari un Gran Sport....
....Sai che bello?
Speriamo che il proprietario (che ha solo 2 messaggi) ci legga e voglia approfondire.... Forse il nocciolo è proprio capire in che anni si mettevano i Simplex sui telai Lygie
Il proprietario lo citiamo subito:
Salve a tutti.... Grazie buona serata
Un telaio " più vecchio" rimontato con componentistica "più moderna"
?
Può anche essere, è una ipotesi interessante!
Basandomi sulla componentistica, forse un pò frettolosamente avevo catalogato il tutto come "cancellaccio da stazione"
Circa la componentistica, da quel che si riesce a vedere nelle foto, si riconoscono:
- cambio Campagnolo ValentinoExtra - in produzione dal 1968 al 1976
- freni Universal Extra Mod 51, nella 2nda versione con molla senza gancio - anni '60
- pipa 3ttt - la 3ttt nasce nel 1961, e il marchio fuso nel bassofondo caratterizza la produzione dei prim ianni
- cerchi Beretta in acciaio - la BerettaCerchi produce cerchi dall'inzio del 900, ma la sede di Baranzate venne aperta nel 1971.
Poi si vede il manettino del cambio, che sembrerebbe proprio un Huret di quelli anni '60 e '70, per lo Svelto, lo Allvit o lo Eco
Tutto materiale in produzione alla fine anni ' 60, o successivo.
La serie sterzo, che fra l'altro è l'unico componente riconducibile al marchio Lygie, ha una aria effettivamente un pò antiquata, con la dentatura frontale, ma non saprei datarla, se degli anni '40, o '50, o '60.
Ma poi, nella ipotesi che tutti gli altri componenti siano stati montati negli anni '70 su un telaio anni '50, la serie sterzo sarà proprio del montaggio originale
?
Passando al telaio, di notevole ci sono i forcellini posteriori marcati Simplex.
Sono senza registri, con i fianchi in rilievo fresati, con il marchio Simplex circolare inciso anzicchè di stampaggio.
I più somiglianti, andando a spulciare quel che si trova di documentazione sul web, fra VeloBase.com e Disraeligears.co.uk, sarebbero i 1752-1753, presenti nei cataloghi anni '60 e '70, ma questi avevano l'attacco del cambio e una caratteristica appendice
Sarebbe intressante vedere qualche dettaglio in più, dei forcellini della bici di @
Paga92