OK ora è chiaro, la resistenza idrodinamica non è proporzionale alla velocità ma aumenta in modo esponenziale, e l'assetto gioca un ruolo fondamentale in questo rapporto, quindi è vero che metti più gas nelle braccia, ma a maggior potenza dovrebbe corrispondere una migliore idrodinamica, altrimenti non tutta la potenza in più si trasforma in moto e viene dispersa, di conseguenza il guadagno in tempo non è proporzionale allo sforzo fatto.
Prova a mettere il pull tra le ginocchia, piedi ben uniti, e vai piano, poi aumenta la velocità, ti accorgerai che a bassa andatura riesci bene a mantenere il corpo dritto, all'aumentare della velocità inizi a scodinzolare con gambe e bacino, più alta è la velocità maggiore è il serpeggiamento, è la normale reazione delle gambe che "aiutano" la maggior spinta delle braccia, è un errore che va corretto mantenendo la battuta e contraendo i muscoli del core, è un esercizio propriocettivo che andrebbe seguito dall'alto perchè non è facile valutare da soli l'entità del serpeggiamento.