Con quei curvoni veloci,speronon la debbano fare sotto l'acqua, sarebbe un'incubo!Per i curiosi questa è la discesa da Montoso verso Bagnolo, il manto stradale è stato interamente rifatto ed è un biliardo.
Il video non è mio, il ciclista in questione scende con estrema calma mentre i corridori penso che almeno in 3 tratti sfioreranno o supereranno i 90 km\h (anche perchè in uno di questi arrivavo ad 80 io quindi loro sicuramente scenderanno ben più forte).
Con quei curvoni veloci,speronon la debbano fare sotto l'acqua, sarebbe un'incubo!
Guardando un po' su Strava mi sento di dire che i tempi di scalata migliori potrebbero essere intorno ai 29 minuti. La salita sembra essere una Signora Salita, è la prima salita vera del Giro 2019. Peccato aver posizionato il GPM a 32 km dal traguardo. Chissà che qualche scalatore (leggi Yates, o anche Lopez) non voglia mettere la squadra davanti a blocco, senza fare un'azione personale, magari per saggiare la gamba degli avversari. Certo dopo ci sono 3 tappe micidiali. Ma non si sa mai.
Alla carta (non conosco assolutamente questa salita) a vedere lunghezza, pendenza media, pendenza massima e dislivello praticamente si equivalgono. A favore (o meglio sfavore) del Giau sul fattore durezza c'è l'altitudine. Sicuramente è una Salita.un paio di persone che conosco e che hanno pedalato anche la MDD lo paragonano al Giau e lo ritengono sostanzialmente identico come durezza...
Alla carta (non conosco assolutamente questa salita) a vedere lunghezza, pendenza media, pendenza massima e dislivello praticamente si equivalgono. A favore (o meglio sfavore) del Giau sul fattore durezza c'è l'altitudine. Sicuramente è una Salita.
Speriamo allora di vedere un bello spettacolo. Le premesse ci sono!Questo di sicuro, l'altitudine qui non è un problema. La salita l'ho fatta una decina di volte dal versante che affronteranno i corridori ed una cinquantina di volte dal versante che invece loro faranno in discesa, da entrambi i versanti per me è molto simile come durezza per fare un altro esempio agli ultimi 10 km del Colle dell'Agnello. La differenza grossa è che all'Agnello gli ultimi 10km li cominci a 1800m di quota quindi ne hai già fatti 1400 di dislivello rispetto alla pianura (o ancora peggio prima ti sei fatto pure il Sampeyre) ed in più finisci a 2744m che non è uno scherzo.
Comunque prima tornando a casa in macchina ho fatto una veloce deviazione per Montoso per vedere la situazione, già parecchi camper di pensionati francesi e olandesi appostati. Ho notato anche un camper con la bandiera gallese.
Inoltre ho incrociato due volte Flecha che faceva la ricognizione per Eurosport e gli ho chiesto cosa pensava della salita, mi ha solo risposto: "dura". In effetti l'ho visto abbastanza impiccato, per quanto può essere impiccato uno come lui...
un paio di persone che conosco e che hanno pedalato anche la MDD lo paragonano al Giau e lo ritengono sostanzialmente identico come durezza...
Alla carta (non conosco assolutamente questa salita) a vedere lunghezza, pendenza media, pendenza massima e dislivello praticamente si equivalgono. A favore (o meglio sfavore) del Giau sul fattore durezza c'è l'altitudine. Sicuramente è una Salita.
In effetti se sta bene la sparata ce l'ha e potrebbe approfittarne per limare qualche secondo su un Nibali che questi strappi solitamente un po' li soffre.Per esempio Yates
io credo che la corsa venga movimentata dall'ASTANA,soprattutto con Izagirre e Bilbao.......se non fanno guerra pesante,domani Conti potrebbe anche per assurdo tenere la maglia.
Comunque secondo me Roglic in rosa e pochi cambiamenti tra i big.....
La tappa secondo me è bella e anche disegnata bene, una bella salita e uno strappo sul finale. È sulla collocazione della tappa che secondo me non la ripaga. Venerdì e sabato ci sono due tappe veramente toste e i big giocheranno lì le loro carte. Concordo con chi dice che probabilmente qualcuno metterà la squadra a fare un bel ritmo per capire come stanno gli avversari.
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