Storia David Moncoutié, un solitario nell'epoca maledetta del doping

[jan80]

qualcosa di vero se non tutto,visto che non mi sembra neppure una persona in cerca di visibilita'

Prodotti bici scontati

 

[samuelgol]

.......ogni medicinale ha effetti ed effetti collaterali che possono variare molto da soggetto a soggetto. Basta leggersi il bugiardino di qualunque medicinale....

il punto è quello. Stante che ogni medicinale ha effetti collaterali, la somministrazione ad opera di un esperto, consente l'adozione di tutte le contromisure necessarie a eliminare o ridurre al minimo possibile, gli effetti collaterali.
Se poi sei un mona e il sangue te lo prelevi conservi e reinietti da solo a casa, può farti male il tuo stesso sangue...

il fatto che le autoemotrasfusioni non causino danni alla salute non le rende eticamente accettabili, secondo me.
Che l'EPO preso con moderazione non uccida è anche vero, ma presa con moderazione non uccide neanche la cocaina, non sta in piedi come scusante.

hai letto qualche scusante a fianco all'affermazione che una somministrazione competente non genera grossi danni fisici? È solo un affermare una cosa vera....

......Come dice Ser Pecora, con l'ematocrito al 60% volano pure i tombini

Il punto è quando bidè (cit admin) e tombini passano per mito e altri bidè e tombini devono vedersi privati delle loro vittorie. Non quadra questa disparità.

 

[lap74]

Per competente che fosse non aveva materiale ante da poter valutare le proprie teorie e, secondo me, qualcuno si è dovuto sottoporre a delle prove in via sperimentale chiaramente seguite dal Conconi, trovare poi il proprio limite resta comunque una sorta di sperimentazione.

Su questo Conconi non andava tanto per il sottile, l'epo la sperimentava direttamente su se stesso!
Questo mi fa pensare, visto l'indiscutibile spessore scientifico del professore, che il "prodotto" non facesse tanto male a meno che non fosse autolesionista.

 

[samuelgol]

Per competente che fosse non aveva materiale ante da poter valutare le proprie teorie e, secondo me, qualcuno si è dovuto sottoporre a delle prove in via sperimentale chiaramente seguite dal Conconi, trovare poi il proprio limite resta comunque una sorta di sperimentazione.

Non ho citato Conconi come opinione ma come testimonianza. I suoi assistiti, dopo 30 anni, stanno tutti bene.....o non stanno peggio di gente normale della loro età.
Dunque dire che Conconi ha fatto le cose anche nel rispetto della salute dell'atleta, è un fatto. Che non avesse materiale ante x valutare le proprie teorie, ammesso che sia vero, non so come tu lo faccia a sapere, erano comunque pratiche che derivavano da studi fatti e non improvvisate....del resto qualsiasi medicinale ha una prima prova su un uomo la prima volta. Peraltro l'epo non era un farmaco sperimentale, era già in commercio, quindi era già decentemente conosciuta dalla comunità scientifica.

 

[samuelgol]

Su questo Conconi non andava tanto per il sottile, l'epo la sperimentava direttamente su se stesso!
Questo mi fa pensare, visto l'indiscutibile spessore scientifico del professore, che il "prodotto" non facesse tanto male a meno che non fosse autolesionista.

Credo che la sua autosperimentazione fosse più volta agli effetti migliorativi della prestazione che alle controindicazioni. Con l'epo ci scalava lo Stelvio.

 

[Shinkansen]

anche adesso pero' e' cosi....e' doping solo quello che riesci a trovare

È un'affermazione che non si può leggere.
L'ho già scritto in un'altra discussione, ma un ladro rimane tale anche se non viene scoperto, lo stesso vale per un omicida.
Il fatto che il reato non venga scoperto non significa che non esiste, o meglio: esiste ma rimane occulto e l'imbroglio c'è tutto.

Lo stesso vale per i motorini. Se vado in giro con la bici col motorino nascosto, perfettamente mimetizzato, imbroglio o no, sia che venga scoperto o meno?

 

[jan80]

È un'affermazione che non si può leggere.
L'ho già scritto in un'altra discussione, ma un ladro rimane tale anche se non viene scoperto, lo stesso vale per un omicida.
Il fatto che il reato non venga scoperto non significa che non esiste, o meglio: esiste ma rimane occulto e l'imbroglio c'è tutto.

Lo stesso vale per i motorini. Se vado in giro con la bici col motorino nascosto, perfettamente mimetizzato, imbroglio o no, sia che venga scoperto o meno?

non sto dicendo che sia corretto.....sto dicendo solo che e' cosi

 

[Airone del Chianti]

Non ho citato Conconi come opinione ma come testimonianza. I suoi assistiti, dopo 30 anni, stanno tutti bene.....o non stanno peggio di gente normale della loro età.
Dunque dire che Conconi ha fatto le cose anche nel rispetto della salute dell'atleta, è un fatto.

Tutto vero. Ma non sempre è andata liscia.
La Di Centa ci lasciò quasi le penne.

 

[samuelgol]

Tutto vero. Ma non sempre è andata liscia.
La Di Centa ci lasciò quasi le penne.

Ricordo che ebbe problemi di salute, non ricordo esattamente quali, nè se siano stati collegati a certe pratiche.....comunque ora sta benissimo. È ambasciatrice dello sport o qualcosa del genere....questo x dire che ci sono reietti da una parte e riciclati alla grande dall'altra.

 

[lap74]

Tutto vero. Ma non sempre è andata liscia.
La Di Centa ci lasciò quasi le penne.

La Di Centa, dopo quel "piccolo incidente" ha fatto una carriera niente male, passata per la camera dei deputati è tutt'ora un'alta dirigente sportiva (sig!)
Vincitrice di diverse medaglie nello sci di fondo (attribuibili senza possibilità di smentite al genio di Conconi) ricordo i li con l'altra forte fondista italiana Stefania Belmondo (non so dire se altrettanto additivata dallo stesso Conconi o da altri meno prestigiosi) che non riusciva a farsene una ragione che la Di Centa riuscisse a batterla evidentemente conscia che la collega dal sorriso smagliante "barava". Lo avrebbe voluto gridare davanti alle telecamere ma evidentemente non poteva, chissà quanti malox.....

 

[CHIAPPA]

Ricordo che ebbe problemi di salute, non ricordo esattamente quali, nè se siano stati collegati a certe pratiche.....comunque ora sta benissimo. È ambasciatrice dello sport o qualcosa del genere....questo x dire che ci sono reietti da una parte e riciclati alla grande dall'altra.

https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/11/24/torna-presto-manuela.html

 

[samuelgol]

La Di Centa, dopo quel "piccolo incidente" ha fatto una carriera niente male, passata per la camera dei deputati è tutt'ora un'alta dirigente sportiva (sig!)
Vincitrice di diverse medaglie nello sci di fondo (attribuibili senza possibilità di smentite al genio di Conconi) ricordo i li con l'altra forte fondista italiana Stefania Belmondo (non so dire se altrettanto additivata dallo stesso Conconi o da altri meno prestigiosi) che non riusciva a farsene una ragione che la Di Centa riuscisse a batterla evidentemente conscia che la collega dal sorriso smagliante "barava". Lo avrebbe voluto gridare davanti alle telecamere ma evidentemente non poteva, chissà quanti malox.....

La Di Centa e la Belmondo si detestavano. Il nome della Belmondo non è mai apparso associato a Conconi, se non ricordo male, il che lascerebbe pensare che potrebbe essere stata pulita essendo che in quel periodo Conconi era il top ed era lecita e incoraggiata dalle varie federazioni nazionali la sua frequentazione. D'altro canto sappiamo abbastanza quanto benefico effetto avevano certe pratiche sulla prestazione e il fatto che la Belmondo fosse assolutamente competitiva ai massimi livelli lascia pensare che o aveva anche lei qualche aiutante o era talmente una fenomena più forte di tutte da riuscire a rimanere a galla da pulita. Ognuno può dare credito all'una o all'altra ipotesi.

 

[samuelgol]

https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/11/24/torna-presto-manuela.html

Lì dice tutto e non dice nulla. In ogni caso poco della verità, mi sa.

 

[Airone del Chianti]

La Di Centa e la Belmondo si detestavano. Il nome della Belmondo non è mai apparso associato a Conconi, se non ricordo male, il che lascerebbe pensare che potrebbe essere stata pulita essendo che in quel periodo Conconi era il top ed era lecita e incoraggiata dalle varie federazioni nazionali la sua frequentazione. D'altro canto sappiamo abbastanza quanto benefico effetto avevano certe pratiche sulla prestazione e il fatto che la Belmondo fosse assolutamente competitiva ai massimi livelli lascia pensare che o aveva anche lei qualche aiutante o era talmente una fenomena più forte di tutte da riuscire a rimanere a galla da pulita. Ognuno può dare credito all'una o all'altra ipotesi.

Ho sempre seguito con interesse lo sci di fondo.
In quel periodo dominavano le russe, alla fine le hanno beccate tutte (Egorova, Lazutina, Danilova) tranne la Valbe, che aveva verso le compagne lo stesso atteggiamento che aveva la Stefy con la Di Centa. Era il periodo del doping di stato (oltre a Russia e Italia c'era anche la Finlandia) e chi non aderiva ai protocolli interni veniva isolato anche mediaticamente. Il fatto che la Belmondo abbia vinto a seguito delle squalifiche altrui (anche alcune medaglie olimpiche e mondiali assegnate postume) mi fa pensare bene. Però era un talento assoluto che ha raccolto meno di quello che avrebbe potuto. Per buona parte assomiglia a Moncoutié anche se, relativamente, ha vinto molto di più.

 

[Airone del Chianti]

Lì dice tutto e non dice nulla. In ogni caso poco della verità, mi sa.

Domandiamoci perché, col senno di poi, è andata a operarsi all'ospedale di Ferrara.
Domandiamoci perché, al suo capezzale, quando ancora non si sapeva cosa le era accaduto, c'era Conconi e non il medico della FIS.

 

[CHIAPPA]

Lì dice tutto e non dice nulla. In ogni caso poco della verità, mi sa.

Si si, certo ... era solo a testimonianza di quanto accaduto

 

[lap74]

Lì dice tutto e non dice nulla. In ogni caso poco della verità, mi sa.

La Verità con la V maiuscola sta scritta e documentata nei libri di Donati che non mi stancherò mai di esortare tutti quelli che amano lo Sport con la S maiuscola a leggere.

 

[samuelgol]

Ho sempre seguito con interesse lo sci di fondo.
In quel periodo dominavano le russe, alla fine le hanno beccate tutte (Egorova, Lazutina, Danilova) tranne la Valbe, che aveva verso le compagne lo stesso atteggiamento che aveva la Stefy con la Di Centa. Era il periodo del doping di stato (oltre a Russia e Italia c'era anche la Finlandia) e chi non aderiva ai protocolli interni veniva isolato anche mediaticamente. Il fatto che la Belmondo abbia vinto a seguito delle squalifiche altrui (anche alcune medaglie olimpiche e mondiali assegnate postume) mi fa pensare bene. Però era un talento assoluto che ha raccolto meno di quello che avrebbe potuto. Per buona parte assomiglia a Moncoutié anche se, relativamente, ha vinto molto di più.

Ha vinto tantissimo di più di Moncutie. Era competitiva ai massimi livelli. Come vincere il Tour da puliti contro LA. Possibile? Chissà.

Domandiamoci perché, col senno di poi, è andata a operarsi all'ospedale di Ferrara.
Domandiamoci perché, al suo capezzale, quando ancora non si sapeva cosa le era accaduto, c'era Conconi e non il medico della FIS.

Per questo ho detto che quel link dice tutto o nulla, ma poco della verità....ciononostante non possiamo dire con cognizione di causa che quel problema fosse diretta "colpa" dei metodi Conconi. Lui era comunque il medico che la seguiva, più di quello Fis ed trovo a prescindere normale che lei si sia precipitata lì.

 

[sembola]

Su questo Conconi non andava tanto per il sottile, l'epo la sperimentava direttamente su se stesso!
Questo mi fa pensare, visto l'indiscutibile spessore scientifico del professore, che il "prodotto" non facesse tanto male a meno che non fosse autolesionista.

citofonare famiglia Curie ...

Sent from my POT-LX1 using BDC-Forum mobile app

 

[sembola]

@samuelgol per come la vedo io senza uno studio epidemiologico sostenere che i utenti di Conconi "stanno tutti bene" e quindi che l'EPO, se somministrato "bene", sia pericoloso come il succo d'arancia è parecchio azzardato.




Sent from my POT-LX1 using BDC-Forum mobile app