Ho cercato un po' in giro opinioni sul sistema di bike fitting idmatch Bike Lab di Selle Italia, ma non ho trovato nulla di interessante, così ho deciso di fare da cavia e scrivervi le mie impressioni.
La recensione è frutto di impressioni personali, non mi paga nessuno e la scrivo solo perché possa essere utile a qualche principiante che si avvicina seriamente a questo mondo.
Premetto che quattro anni fa correvo qualche garetta ed ero stato posizionato in sella (seppure a distanza) dal nostro bravissimo Juri. Tre settimane fa, dopo anni di stop e 15kg in più (ma ne ho già persi 5), ho ricomprato una specialissima e ho riportato le misure che Juri mi aveva fornito all'epoca. Inutile dire che cambiando telaio, geometrie, scarpe, peso, allenamento, le vecchie misure sono servite a poco e in bici mi sentivo lungo e con dolori al sedere e alla schiena dopo appena 30km circa.
Così, complici i miei frequenti viaggi per la Puglia, sono entrato nel negozio Sport Bike di Salice Salentino dove Carmine mi ha spiegato in cosa consiste il Bike Lab di idmatch. Nonostante qualche scetticismo iniziale, sono tornato il giorno dopo con bici e abbigliamento estivo per provare questa nuova tecnologia.
Tutto inizia con una scansione del corpo operata da una telecamera collegata al software, che prende tutte le misure antropometriche in pochi secondi. Poi, con i sistemi tradizionali, Carmine mi ha misurato bacino e piedi per il posizionamento delle tacchette che viene eseguito, sulle proprie scarpe, con una macchina a puntamento laser.
Successivamente, Carmine ha scelto sul software che tipo di fitting eseguire (crono, mtb, granfondo) e ha montato la mia bici (con guarnitura sostituita per prendere meglio le misurazioni) su un altro macchinario che, sempre grazie al puntamento laser, memorizza le misure della bici per poi riportarle nel software. Alla fine di tutto, infatti, il Bike Lab indicherà le misure da trasferire sulla bici e le differenze con il precedente assetto.
A questo punto si inizia il vero e proprio test. Carmine ha montato il manubrio e la sella consigliati dal software (nel mio caso un manubrio 42 compact e sella L2 larga - consigliatami peraltro anche da biomeccanico Velosystem con misurazione ossia ischiatiche 13,5 che effettivamente il Bike Lab non esegue) su questo attrezzo infernale e ho iniziato a pedalare in presa bassa per circa 15 minuti (a 75 rpm), durante i quali la macchina scansiona ed analizza la pedalata modificando in real time l'assetto mentre pedalate. In pratica la macchina si modifica spostando sella e manubrio mentre pedalate. Sensazione assurda!
Finito il test, il software ha indicato delle coordinate grazie alle quali Carmine ha riportato sulla mia bici le nuove misure corrette.
Queste coordinate, assieme ai risultati di tutto il test, mi sono stati inviati immediatamente per email e, inserendo le coordinate nel sito idmatch, ho scaricato poi le misure vere e proprie da riportare sulla bici. In pratica, rispetto alle misure con le quali pedalavo, abbiamo alzato la sella, diminuito l'arretramento sella e aumentato il dislivello manubrio. Avremmo dovuto anche cambiare il mio attacco da 100 con uno da 110, ma dati i costi per ora abbiamo deciso di lasciarlo così, dovrebbe essere comodo lo stesso. Abbiamo anche lasciato la mia sella, una fizik Arione open che sto testando, perché molto simile alla Selle Italia Flite consigliata da idmatch.
Ebbene, oggi prima uscita con nuovo assetto, ho attaccato i pedali mi sono seduto e ho avuto la sensazione di essere su di un'altra bici!
Sono sinceramente sbalordito dal risultato, anche perché è stato eseguito tutto via software e con scansione antropometrica, ma mi sono sentito immediatamente comodo e a mio agio, non più lungo e con la possibilità finalmente di esprimere in pedalata tutti i watt (pochissimi!) a disposizione.
La sella ha iniziato a darmi un po' di fastidio solo dopo 40km, anche se non si trattava del solito dolore tanto che sentivo sollievo arretrando la seduta. La causa potrebbe essere la sella non adatta - per esempio il foro centrale è più stretto della sella consigliata - ma qui tutti sappiamo che ogni c**o vuole la sua sella.
Per adesso sono davvero contento, il risultato sembra perfetto. In settimana continuerò a provare il nuovo assetto e magari aggiornerò questa breve recensione. Sono a disposizione per domande.
Buon proseguimento a tutti.
La recensione è frutto di impressioni personali, non mi paga nessuno e la scrivo solo perché possa essere utile a qualche principiante che si avvicina seriamente a questo mondo.
Premetto che quattro anni fa correvo qualche garetta ed ero stato posizionato in sella (seppure a distanza) dal nostro bravissimo Juri. Tre settimane fa, dopo anni di stop e 15kg in più (ma ne ho già persi 5), ho ricomprato una specialissima e ho riportato le misure che Juri mi aveva fornito all'epoca. Inutile dire che cambiando telaio, geometrie, scarpe, peso, allenamento, le vecchie misure sono servite a poco e in bici mi sentivo lungo e con dolori al sedere e alla schiena dopo appena 30km circa.
Così, complici i miei frequenti viaggi per la Puglia, sono entrato nel negozio Sport Bike di Salice Salentino dove Carmine mi ha spiegato in cosa consiste il Bike Lab di idmatch. Nonostante qualche scetticismo iniziale, sono tornato il giorno dopo con bici e abbigliamento estivo per provare questa nuova tecnologia.
Tutto inizia con una scansione del corpo operata da una telecamera collegata al software, che prende tutte le misure antropometriche in pochi secondi. Poi, con i sistemi tradizionali, Carmine mi ha misurato bacino e piedi per il posizionamento delle tacchette che viene eseguito, sulle proprie scarpe, con una macchina a puntamento laser.
Successivamente, Carmine ha scelto sul software che tipo di fitting eseguire (crono, mtb, granfondo) e ha montato la mia bici (con guarnitura sostituita per prendere meglio le misurazioni) su un altro macchinario che, sempre grazie al puntamento laser, memorizza le misure della bici per poi riportarle nel software. Alla fine di tutto, infatti, il Bike Lab indicherà le misure da trasferire sulla bici e le differenze con il precedente assetto.
A questo punto si inizia il vero e proprio test. Carmine ha montato il manubrio e la sella consigliati dal software (nel mio caso un manubrio 42 compact e sella L2 larga - consigliatami peraltro anche da biomeccanico Velosystem con misurazione ossia ischiatiche 13,5 che effettivamente il Bike Lab non esegue) su questo attrezzo infernale e ho iniziato a pedalare in presa bassa per circa 15 minuti (a 75 rpm), durante i quali la macchina scansiona ed analizza la pedalata modificando in real time l'assetto mentre pedalate. In pratica la macchina si modifica spostando sella e manubrio mentre pedalate. Sensazione assurda!
Finito il test, il software ha indicato delle coordinate grazie alle quali Carmine ha riportato sulla mia bici le nuove misure corrette.
Queste coordinate, assieme ai risultati di tutto il test, mi sono stati inviati immediatamente per email e, inserendo le coordinate nel sito idmatch, ho scaricato poi le misure vere e proprie da riportare sulla bici. In pratica, rispetto alle misure con le quali pedalavo, abbiamo alzato la sella, diminuito l'arretramento sella e aumentato il dislivello manubrio. Avremmo dovuto anche cambiare il mio attacco da 100 con uno da 110, ma dati i costi per ora abbiamo deciso di lasciarlo così, dovrebbe essere comodo lo stesso. Abbiamo anche lasciato la mia sella, una fizik Arione open che sto testando, perché molto simile alla Selle Italia Flite consigliata da idmatch.
Ebbene, oggi prima uscita con nuovo assetto, ho attaccato i pedali mi sono seduto e ho avuto la sensazione di essere su di un'altra bici!
Sono sinceramente sbalordito dal risultato, anche perché è stato eseguito tutto via software e con scansione antropometrica, ma mi sono sentito immediatamente comodo e a mio agio, non più lungo e con la possibilità finalmente di esprimere in pedalata tutti i watt (pochissimi!) a disposizione.
La sella ha iniziato a darmi un po' di fastidio solo dopo 40km, anche se non si trattava del solito dolore tanto che sentivo sollievo arretrando la seduta. La causa potrebbe essere la sella non adatta - per esempio il foro centrale è più stretto della sella consigliata - ma qui tutti sappiamo che ogni c**o vuole la sua sella.
Per adesso sono davvero contento, il risultato sembra perfetto. In settimana continuerò a provare il nuovo assetto e magari aggiornerò questa breve recensione. Sono a disposizione per domande.
Buon proseguimento a tutti.
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