è molto soggettiva questa cosa. Le altre biciclette che hai avuto erano a calotte avvitate o press fit?Nessuno che può dirmi la sua?
è molto soggettiva questa cosa. Le altre biciclette che hai avuto erano a calotte avvitate o press fit?Nessuno che può dirmi la sua?
Non É normale sinceramente...Nessuno che può dirmi la sua?
Il MC rotor che montava in origine aveva le calotte in metallo e se non ricordo male, come unica protezione c'erano le schermature semi-metalliche fissate al cuscinetto. Evito di uscire quando piove quindi il sistema ha preso acqua solo durante i lavaggi (no idropulitrice). Uno dei due cuscinetti e' degenerato diventando ruvido - verosimilmente e' entrato qualche detrito nello spazio che permette alla ralla piccola di ruotare.Nessuno che può dirmi la sua?
è molto soggettiva questa cosa. Le altre biciclette che hai avuto erano a calotte avvitate o press fit?
Non É normale sinceramente...
Tu che mc hai?press fit o con filetto lato guarnitura come quello visto qualche post addietro?
Il MC rotor che montava in origine aveva le calotte in metallo e se non ricordo male, come unica protezione c'erano le schermature semi-metalliche fissate al cuscinetto. Evito di uscire quando piove quindi il sistema ha preso acqua solo durante i lavaggi (no idropulitrice). Uno dei due cuscinetti e' degenerato diventando ruvido - verosimilmente e' entrato qualche detrito nello spazio che permette alla ralla piccola di ruotare.
Il MC successivo e' stato un truvativ in materiale sintetico. Oltre alla protezione presente sul cuscinetto, su entrambi era presente un anello con una sorta di scalino sul cerchio interno (quello da 30mm nel mio caso). In pratica lo scalino s'appoggia sul fianco della ralla piccola e dovrebbe quindi sigillare il passaggio di acqua o altro dalla fessura presente nella schermatura dei cuscinetti (fessura che e' a ridosso della ralla piccola) - ovviamente qualcosa puo' sempre passare tra il cerchio massimo dell'anello ma il percorso per arrivare alla pista di scorrimento dei cuscinetti e' piu' tortuoso.
Il MC che monto ora e' sram (non ancora provato). In pratica si tratta di un'evoluzione del truvativ. Nel caso l'anello in piu' invece di appoggiarsi al fianco della ralla interna, e' sagomato per occupare l'interno del ralla - ovvero il perno della guarnitura non appoggia sul metallo del cuscinetto ma sulla "plastica" dell'anello. Dal punto di vista costruttivo sembra decisamente curato e quantomeno mi aspetto che non sia peggiore del precedente truvativ ... che secondo me era comunque migliore del rotor originale.
Dato comunque che per permettere la rotazione della guarnitura una fessura tra esterno e sfere/piste del cuscinetto deve esserci, nessun tipo di protezione e' veramente in grado di arrestare il degrado (considerato anche il peso dell'oggetto in questione).
Ho il sospetto che nel tuo caso la causa del degrado siano i km che fai e le uscite con l'acqua ... evidentemente nelle bici precedenti il sistema di protezione dei cuscinetti era piu' efficace.
Il fatto che da Aprile ad oggi il MC si sia rovinato potrebbe anche dipendere da quanto hanno serrato la guarnitura.
Una possibile altra causa e' che la scatola del MC non sia perfettamente allineata (cuscinetti paralleli ma uno piu' in alto dell'altro o cuscinetti non paralleli), cosa che comporterebbe tensione su sfere e piste.Attualmente monto lo Sram, ma prima ho montato anche 2 Rotor....tutti press fit.
Non voglio mettere in dubbio le capacita' del tuo meccanico ma visto che i press fit si incastrano premendo contro i cuscinetti, basta veramente poco per danneggiare uno o entrambi i cuscinetti. L'effetto finale e' che uno o entrambi non ruotano fluidi e ... alla lunga la situazione peggiora..possibile che qualche uscita sotto l'acqua abbia causato un degrado così repentino dei cuscinetti del MC?
Il fatto è che il MC non costa neanche poco.....
Non voglio mettere in dubbio le capacita' del tuo meccanico ma visto che i press fit si incastrano premendo contro i cuscinetti, basta veramente poco per danneggiare uno o entrambi i cuscinetti. L'effetto finale e' che uno o entrambi non ruotano fluidi e ... alla lunga la situazione peggiora.
In attesa che qualche possessore di S5 si faccia vivo ...Salve a tutti!
Ieri sono andato a vedere per comprare una nuova bici da corsa in sost della mia Specialized Venge del 2014.
Mi ero orientato su Scott Addict (Che però la linea non mi convince, è anonima) alla ricerca di più comodità quando mi hanno proposto anche una Cervelo S5 montata Ultegra meccanico che pesa meno della Addict (la quale sarebbe una bici da salita)....
La S5 dal vivo è particolarmente stupenda, mi sono innamorato di questo telaio a prima vista, le perdono anche di essere nero azzurra (da milanista attapirato) ...
Detto questo a vederla sembra più una bici da crono/triathlon e non vorrei mi spaccasse la schiena, visto che non si può provare e che la cifra in ballo è importante vorrei avere una recensione da chi la ha (in rete non trovo niente) e sapere se è polivalente come utilizzo e soprattutto risulta anche comoda o spacca la schiena....
Sicuramente sul piano sarà una freccia, ma in salita come si comporta?
Fatemi sapere grazie!
 Da possessore S5 versione no disc, concordo appieno se si parla dell'attuale modello. Il precedente essendo un po più leggera e se montata con componenti leggeri si, ma non estremi, qualche bella soddisfazione te la prendi anche in salita. Ma è tutto molto soggettivo.In attesa che qualche possessore di S5 si faccia vivo ...
La serie S cervelo raggruppa modelli aero, pensati quindi per velocita' elevate grazie anche ad un CX piu' favorevole rispetto ai modelli R.
Sono bici più rigide dei modelli non aero anche perché tipicamente montano ruote con profilo alto.
Dal punto di vista confort, vuoi per le ruote usate ma anche per la forma del telaio, la S5 tanto tanto comoda non deve essere.
In salita conta soprattutto il peso complessivo (tuo piu' bici), qundi meglio esser leggeri e dotati di un mezzo leggero.
Il fatto che la serie S sia fatta per andar forte soprattutto sul piano, prevede una arretramento sella non esagerato e il corpo piuttosto disteso.
Il fatto di avere un arretramento sella minimo e' comunque conveniente anche in salita.
Porta pazienza, un paio di utilizzatori di S5 dovrebbero farsi vivi.
Ciao io le ho entrambe e se vuoi la bici leggera stai sul Venge per il resto si equivalgonoGrazie per le risposte.
A livello di peso non è poi così pesante, in negozio mi hanno pesato quella esposta con Ultegra meccanico e ruote in alluminio ed era 8.2 kg...se ci aggiungo pedali e porta borraccia arrivo si e no a 8.4, dovrei cmq scendere a 8.1 con le ruote in carbonio+tubeless, quindi avendo visto che la Scott Addict 2020, bici da salita, pesa quasi di più direi che promette bene.
In ogni caso aspetto altre review da qualcuno soprattutto per il livello comfort.
Resto indeciso tra questa e la Venge 2020....il prezzo è lo stesso quindi bisogna capire quale sia la scelta migliore anche in base a sensazioni altrui visto non ho la possibilità di provare ne una ne l'altra....
E' un gran bel peso, la mia Rca che è uscita un paio d'anni dopo non scherzava. Effettivamente limavano... che era un piacereA distanza di anni sono venuto in possesso di un telaio R5 vwd 2012 con greca azzurra e ho pensato il solo telaio, privo di tutto (senza collarino reggisella, senza serie sterzo e movimento centrale) e guardando i pesi che girano ora mi sono sorpreso e volevo condividerlo con voi...
P.S. la taglia è una 56
Ok se le hai entrambe fammi un report per cortesia dai )Ciao io le ho entrambe e se vuoi la bici leggera stai sul Venge per il resto si equivalgono