club dal peso fuorilegge

[Zugnajima#11]

Con uno che si chiama così non ci parlo!

Zefix è un'imprecazione
Cambiamo discorso va...

Prodotti bici scontati

 

[nanomalefico]

Hai un auto? Se si quanti km/h fa? Fa più di 130? Se si spiegami perché dato che non puoi andare a più di 130 in Italia.
Hai una bici in carbonio? Hai un moderno cambio 11v? Se si spiegami perché dato che sono cose che non servono per andare in bici, nè per andare forte in bici.

Spero tu l’abbia capito. Il motivo sta nel piacere di avere una bici leggera e basta.

Ho ben inteso la cosa
(però con l'auto ci vado a più di 130 nonostante sappia del limite e non credo sia l'unico)
(i rapporti del cambio a 11v diverse volte sono stati della manna dal cielo! )
(il carbonio lo trovo "comodo" sullo sconnesso).

 

[Mini4wdking]

Ho visto che c'è questa discussione e qui l'ho postata.
Sono stato sempre stato incuriosito capire perchè si cerca di avere una bici molto leggera (non considerando il lato economico).
Oltre un certo punto la bici non diventa poco "affidabile"?

NO

 

[nanomalefico]

NO

Mi puoi spiegare?

 

[Jesus]

Telai, ruote e componenti sono dimensionati per ciclisti fino a 100-120kg di peso (controlla sui vari siti Mavic, Giant ecc.). Se io peso 60kg, non corro nessun rischio ad utilizzare componenti dimensionati per pesi fino a 80-90kg ed alleggeriti di conseguenza di un 10-20%...

Altrimenti sarebbe un po' come portare i bambini all'asilo utilizzando un SUV :)

 

[longjnes]

Telai, ruote e componenti sono dimensionati per ciclisti fino a 100-120kg di peso (controlla sui vari siti Mavic, Giant ecc.). Se io peso 60kg, non corro nessun rischio ad utilizzare componenti dimensionati per pesi fino a 80-90kg ed alleggeriti di conseguenza di un 10-20%...

Altrimenti sarebbe un po' come portare i bambini all'asilo utilizzando un SUV :)

se poi anziche 60kg ne pesa 50, pedala agile, non è capace a fare fuorisella, non fa fuorigiri scatti ecc perche non è capace, ecco che la bici diventa un laboratorio dove i componenti anche leggeri finiscono sotto la fresa, trapano a colonna ecc ecc

Un aneddoto per far capire.
ai tempi di pantani 98' la dedacciai fece una serie di tubi alu serie 7000 ultralight, nesun brand mise in commercio telai con questi tubi ma ad esempio servirono a bianchi per fare un telaio da 900gr con cui vinse il tour.
Bene in accordo con un azienda che costruiva telai moto e che voleva entrare nel mondo bici usammo quei tubi per costruire 7-8 telai da MTB per la squadra (ero già malato) Usando solo un downtube piu robusto da una certa taglia in su e forcellini da MTB un po' più solidi.
Il mio telaio taglia XL con tubo sterzo adeguato pesava 1140gr. 1998 alluminio!!
Quello di mia moglie con downtube light era sui 920gr. sotto il kg, 1998!
nel corso della stagione successiva almeno 5 di quei telai si creparono tutti nello stesso punto: piantone sella sopra la fascetta del deragliatore.
Quello di mia moglie ancora gira...22 anni e con la fork rigida carbon e xtr 9v v-brake, lei che ha abbandonato l'XC è la sua mtb preferita per fare mtb leggero. poco più di 7 kg. Con questa bici ha i pr anche su salite asfaltate intorno a casa cazzute.
all'epoca non esistevano reggisella troppo light cosi il selfcolf in alluminio dritto era finito sotto il tornio per farlo dimagrire di oltre 80gr dall'interno. 1 foro da 4mm sotto ogni dente dei pignoni, assali dei pedali rifatti ecc ecc la lista è infinita.
che storie!! purtoppo la tecnologia moderna, il carbonio ha limitato molto il raggio di azione. e ci si accontenta di meno, ma qualcosa bisogna fare

 

[nanomalefico]

Poi stavo pensando: avendo una bici da 5 kg (io peso sui 58kg e a volte mi capita di arrivare a 56kg) in discesa a certe velocità e/o quando tira un pò di vento la bici non comincia ad essere un pò inguidabile?

 

[mcodda]

Poi stavo pensando: avendo una bici da 5 kg (io peso sui 58kg e a volte mi capita di arrivare a 56kg) in discesa a certe velocità e/o quando tira un pò di vento la bici non comincia ad essere un pò inguidabile?

Inguidabile perchè poco rigida o perchè leggera? Perchè in questo secondo caso non credo che un paio di kg su oltre 60 farebbero la differenza

 

[mcodda]

se poi anziche 60kg ne pesa 50, pedala agile, non è capace a fare fuorisella, non fa fuorigiri scatti ecc perche non è capace, ecco che la bici diventa un laboratorio dove i componenti anche leggeri finiscono sotto la fresa, trapano a colonna ecc ecc

Un aneddoto per far capire.
ai tempi di pantani 98' la dedacciai fece una serie di tubi alu serie 7000 ultralight, nesun brand mise in commercio telai con questi tubi ma ad esempio servirono a bianchi per fare un telaio da 900gr con cui vinse il tour.
Bene in accordo con un azienda che costruiva telai moto e che voleva entrare nel mondo bici usammo quei tubi per costruire 7-8 telai da MTB per la squadra (ero già malato) Usando solo un downtube piu robusto da una certa taglia in su e forcellini da MTB un po' più solidi.
Il mio telaio taglia XL con tubo sterzo adeguato pesava 1140gr. 1998 alluminio!!
Quello di mia moglie con downtube light era sui 920gr. sotto il kg, 1998!
nel corso della stagione successiva almeno 5 di quei telai si creparono tutti nello stesso punto: piantone sella sopra la fascetta del deragliatore.
Quello di mia moglie ancora gira...22 anni e con la fork rigida carbon e xtr 9v v-brake, lei che ha abbandonato l'XC è la sua mtb preferita per fare mtb leggero. poco più di 7 kg. Con questa bici ha i pr anche su salite asfaltate intorno a casa cazzute.
all'epoca non esistevano reggisella troppo light cosi il selfcolf in alluminio dritto era finito sotto il tornio per farlo dimagrire di oltre 80gr dall'interno. 1 foro da 4mm sotto ogni dente dei pignoni, assali dei pedali rifatti ecc ecc la lista è infinita.
che storie!! purtoppo la tecnologia moderna, il carbonio ha limitato molto il raggio di azione. e ci si accontenta di meno, ma qualcosa bisogna fare

Bel post grazie!

 

[longjnes]

Bel post grazie!

Antologia Grammomaniaca

 

[Ipercool]

Ricordo anch'io quei tempi, erano bellissimi lavori di cesellatura.
Di fronte a casa mia c'era il negozio di biciclette di riferimento dell'epoca, avevano le bilacine da oreficeria per dimostrare la bontà del lavoro.
La cosa che mi dava un poco fastidio era che tutti, operatori e ciclisti, erano fermamente convinti che togliere quei grammi sarebbe stato determinante ai fini della prestazione, beata ignoranza, qualche volta che provavo a far notare che per cominciare a misurare i benefici in secondi si doveva parlare di chili in più o in meno venivo accusato di lesa maestà e maltrattato come giovinastro ignorante, sprovvisto delle più elementari basi di teoria del ciclismo. Quando mi andava bene mi beccavo una risatina di compassione.

La cosa poco edificante è che c'è chi ancora oggi crede ai miracoli del grammo in meno.

 

[Zugnajima#11]

Ricordo anch'io quei tempi, erano bellissimi lavori di cesellatura.
Di fronte a casa mia c'era il negozio di biciclette di riferimento dell'epoca, avevano le bilacine da oreficeria per dimostrare la bontà del lavoro.
La cosa che mi dava un poco fastidio era che tutti, operatori e ciclisti, erano fermamente convinti che togliere quei grammi sarebbe stato determinante ai fini della prestazione, beata ignoranza, qualche volta che provavo a far notare che per cominciare a misurare i benefici in secondi si doveva parlare di chili in più o in meno venivo accusato di lesa maestà e maltrattato come giovinastro ignorante, sprovvisto delle più elementari basi di teoria del ciclismo. Quando mi andava bene mi beccavo una risatina di compassione.

La cosa poco edificante è che c'è chi ancora oggi crede ai miracoli del grammo in meno.

Concordo con il tuo pensiero...
Credo perö che quello che fa uno come Longjnes, piü che rivolto alle prestazioni, sia proprio una passione verso la Grammomania, verso il portare al limite l'oggetto bicicletta...

 

[Ipercool]

Concordo con il tuo pensiero...
Credo perö che quello che fa uno come Lonjnes, piü che rivolto alle prestazioni, sia proprio una passione verso la Grammomania, verso il portare al limite l'oggetto bicicletta...

Si, si, concordo ed apprezzo.

 

[Jesus]

Poi stavo pensando: avendo una bici da 5 kg (io peso sui 58kg e a volte mi capita di arrivare a 56kg) in discesa a certe velocità e/o quando tira un pò di vento la bici non comincia ad essere un pò inguidabile?

no, perchè:
1) ruote e telai più leggeri sono anche meno sensibili al vento laterale per via delle sezioni ridotte
2) in discesa andrai leggermente più piano, o meglio ci vuole più tempo a prendere velocità, quindi è più sicuro
3) ci vuole meno energia sui freni per rallentare, ed in curva in discesa la componente centrifuga sarà minore

 

[longjnes]

Poi stavo pensando: avendo una bici da 5 kg (io peso sui 58kg e a volte mi capita di arrivare a 56kg) in discesa a certe velocità e/o quando tira un pò di vento la bici non comincia ad essere un pò inguidabile?

questo è un tema dibattuto.
Alla fine la parte strutturale di una bici sono telaio forcella ruote attacco e manubrio. Il pesante o il leggero conta marginalmente sulla sicurezza percepita in velocità. La differenza la fa una corretta taglia, distribuzione dei pesi, bassi giochi dei ruotismi e precisione della forcella e coperture che diano feeling.
Una ruota light normalmente ha cuscinetti di alta gamma con basse tolleranze e gira come una lama.
Quindi far dimagrire di 2kg una bici pesantuccia ma con telaio alta gamma (telaio fork serie sterzo) inficia poco/nulla sulla sensazione di sicurezza.
Al contrario una bici leggera ma instabile lo sarebbe anche con un montaggio pesante.
Ah se solo potessi essere 58kg. Avrei 2 laboratori dove giocare anziché 1 solo.

 

[Zugnajima#11]

Ricordo anch'io quei tempi, erano bellissimi lavori di cesellatura.
Di fronte a casa mia c'era il negozio di biciclette di riferimento dell'epoca, avevano le bilacine da oreficeria per dimostrare la bontà del lavoro.
La cosa che mi dava un poco fastidio era che tutti, operatori e ciclisti, erano fermamente convinti che togliere quei grammi sarebbe stato determinante ai fini della prestazione, beata ignoranza, qualche volta che provavo a far notare che per cominciare a misurare i benefici in secondi si doveva parlare di chili in più o in meno venivo accusato di lesa maestà e maltrattato come giovinastro ignorante, sprovvisto delle più elementari basi di teoria del ciclismo. Quando mi andava bene mi beccavo una risatina di compassione.

La cosa poco edificante è che c'è chi ancora oggi crede ai miracoli del grammo in meno.

E pensa se gli avessi detto: in futuro le bici avranno i freni a Disco el il cambio elettroattuato!
Ti avrebbero messo al logo!

P.S. Ed anche che non avrebbero piü letto giornali tipo Lando ma guardato il tutto su piccoli schermi portartili a comando tattile!
Fantascenza!!!

 

[longjnes]

Concordo con il tuo pensiero...
Credo perö che quello che fa uno come Longjnes, piü che rivolto alle prestazioni, sia proprio una passione verso la Grammomania, verso il portare al limite l'oggetto bicicletta...

limite limite no cerco di stare in ampi margini. Anche perché i denti spesso non sarebbero miei ma della compagna di vita e mi spiacerebbe un casino. Io ho rotto poco nella mia vita ciclistica, lei mai nulla. il rischio piu grosso la rottura della parte bassa di un manubrio carbonio deda superleggero e tanti anni fa la rottura del movimento perno quadro in titanio . poca roba per fortuna

 

[Zugnajima#11]

limite limite no cerco di stare in ampi margini. Anche perché i denti spesso non sarebbero miei ma della compagna di vita e mi spiacerebbe un casino. Io ho rotto poco nella mia vita ciclistica, lei mai nulla. il rischio piu grosso la rottura della parte bassa di un manubrio carbonio deda superleggero e tanti anni fa la rottura del movimento perno quadro in titanio . poca roba per fortuna

Si certo, per limite intendevo migliorare il pezzo originale, metterci del tuo (faccio il figo, il tuo Know-how, va come scrivo!) non di certo esagerare e rendere pericolosa la bici.
Del manubrio avevi fatto una discussione qua? Perchè ricordo di una piega rotta, forse era la tua...

 

[bagga]

non sono un grammomaniaco ma sto valutando il cambio bici (ho una vecchia scott cr1 del 2012) e tra le ipotesi ci sarebbe anche quella di prendere un telaio e poi con "calma" cercare il resto...

non mi sono mai interessato a componenti quindi non saprei da dove partire nella ricerca, sapete darmi qualche dritta su chi produce componenti leggeri di buona fattura, giusto per capire che costi hanno...

le cose che valuto sono la pipa (135gr), piega (275gr), nastro manubrio (80gr), ruote disc medio profilo (1550gr), perni passanti (110gr) ed eventualmente 2 portaborracce...se avete suggerimenti su questa roba inizio a farmi un idea del tutto...tra parentesi sono i pesi della roba standard che mi ha proposto il venditore (pesi presi dal sito della bici) e che monterebbe anche la bici media gamma completa che sto valutando...

 

[THE MATRIX M+]

non sono un grammomaniaco ma sto valutando il cambio bici (ho una vecchia scott cr1 del 2012) e tra le ipotesi ci sarebbe anche quella di prendere un telaio e poi con "calma" cercare il resto...

non mi sono mai interessato a componenti quindi non saprei da dove partire nella ricerca, sapete darmi qualche dritta su chi produce componenti leggeri di buona fattura, giusto per capire che costi hanno...

le cose che valuto sono la pipa (135gr), piega (275gr), nastro manubrio (80gr), ruote disc medio profilo (1550gr), perni passanti (110gr) ed eventualmente 2 portaborracce...se avete suggerimenti su questa roba inizio a farmi un idea del tutto...tra parentesi sono i pesi della roba standard che mi ha proposto il venditore (pesi presi dal sito della bici) e che monterebbe anche la bici media gamma completa che sto valutando...

Beh, se non ti interessano nè l’integrazione nè il segmento aero puoi scendere un bel pò di grammi rispetto a quello che ti ha proposto il venditore. Dipende cosa ti piace e che bici hai in mente.