Temo che tu non abbia capito cosa sto scrivendo. per cui ci riprovo.
La questione non è la "spiegazione fisica". La "spiegazione fisica" è che un oggetto in rotazione dotato di minore massa ha un'inerzia minore rispetto ad uno di massa maggiore, ilche implica che richede meno energia per essere accelerato alla stessa velocità. Questo non è contestabile.
La questione è quanta sia questa minore inerzia e soprattutto quanto influisce sulla prestazione della "macchina complessiva".
Ecco, la stessa fisica che astrattamente dice che l'inerzia è minore dice anche che l'effetto finale è tendenzialmente piccolo, specialmente quando è messo nel totale e particolarmente in certe situazioni. Piccolo, non nullo: per qualcuno talmente piccolo da essere irrilevante, per qualcuno rilevante comunque, ma in ogni caso piccolo e non meritevole del piedistallo su cui è stato messo.
Perdonami, odio insistere e giuro che non intervengo più.
Mi spiace ma penso che o non hai capito tu, o io fatico a far passare il concetto, per quanto semplice sia.
Io non sto calcolando( e nemmeno lo voglio fare) la differenza tra varie soluzioni ma, ho solo detto che il titolo è sbagliato.
Di poco, di tanto, percepibile, no, ecc ecc... non ha importanza, è sbagliato.
La fisica questo dice.
Il resto non mi interessa.
Mi pare semplice da capire.
Scusa se sono stato tedioso, non è mia intenzione.