I favoriti per il Tour de France

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Se metti tre crono da 40 km vedi che gli scalatori devono cominciare ad attaccare almeno ai piedi dell'ultima salita, se non dalla salita prima ammesso che il percorso poi lo renda produttivo.
Domanda: con 120 km a cronometro, quanto margine prenderebbe uno scalatore in grado di staccare Roglic e Pogacar in salita? A voler essere generosi 240 secondi. 4 minuti. Mi fai un nome di un ciclista al mondo in grado di dare 4 minuti in salita al duo Pogacar/Roglic? Attaccando da dove ti pare. Ultima salita, penultima salita, dall'uscita dell'albergo..........
 

samuelgol

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Si, ma non propriamente su un percorso da TopGanna

nc-slovenia-itt-2020-result-profile-ec4f061260.jpg
Anche fosse stato pianeggiante, dubito che Ganna avrebbe potuto laurearsi campione sloveno a cronometro. O fra le sue doti c'è anche la doppia nazionalità? :mrgreen:
 
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leandro_loi

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Domanda: con 120 km a cronometro, quanto margine prenderebbe uno scalatore in grado di staccare Roglic e Pogacar in salita? A voler essere generosi 240 secondi. 4 minuti. Mi fai un nome di un ciclista al mondo in grado di dare 4 minuti in salita al duo Pogacar/Roglic? Attaccando da dove ti pare. Ultima salita, penultima salita, dall'uscita dell'albergo..........
c'è la possibilità che tu ragioni su un commento invece di volerlo a tutti i costi blastare?
se Pogacar/Roglic hanno preso 4 minuti, c'è la possibilità che debbano attaccare un pelo prima per recuperarli? Si? No?
 

Ser pecora

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Anche fosse stato pianeggiante, dubito che Ganna avrebbe potuto laurearsi campione sloveno a cronometro. O fra le sue doti c'è anche la doppia nazionalità? :mrgreen:

Curiosità: non a tutti i campionati nazionali si deve per forza avere la nazionalità del paese. Dipende dalla federazione. Per esempio il campionato USA è aperto a tutti. Campione nazionale diventa il 1° americano in classifica.
 

andry96

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Curiosità: non a tutti i campionati nazionali si deve per forza avere la nazionalità del paese. Dipende dalla federazione. Per esempio il campionato USA è aperto a tutti. Campione nazionale diventa il 1° americano in classifica.
Se non sbaglio proprio ai campionati sloveni 2020 si era intrufolato qualche italiano per ricominciare a gareggiare
 

samuelgol

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Curiosità: non a tutti i campionati nazionali si deve per forza avere la nazionalità del paese. Dipende dalla federazione. Per esempio il campionato USA è aperto a tutti. Campione nazionale diventa il 1° americano in classifica.
Si certo, a volte partecipano anche altri, ma per vincerlo, come hai detto, devi essere di quella nazionalità. Anche nelle gare amatoriali è così. Quando ci sono in ballo titoli nazionali, regionali e provinciali, vanno al 1 di quella nazionalità, regione o provincia, anche se non è il 1 assoluto.
 
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samuelgol

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Vuole favorire gli attacchi degli scalatori avvantaggiando con più crono degli scalatori come Roglic e Pogacar che vanno forte anche a crono. Così lo scalatore puro alla Carapaz, secondo lui se invece di avere 2 minuti di distacco ne ha 6 è più invogliato ad attaccare. Per me un Carapaz a 6 minuti, alla prima tappa ne becca apposta 20 per uscire di classifica e poi giocarsi una tappa. La classifica per lui è bella che morta altro che attaccare.
 
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leandro_loi

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io semplicemente non capisco perchè le crono debbano essere viste come il male assoluto e il numero dei km a cronometro viene limitato, qualcuno le toglierebbe direttamente dai grandi giri.
Tappe con molti km di montagna non mancano mai nei grandi giri, non vedo perchè voler a tutti i costi limitare i km contro il tempo, non necessariamente su piattoni che favoriscano superspecialisti.
Cronometro più lunghe dei classici 30 km comporterebbero anche una gestione completamente diversa dello sforzo, aprendo un po' anche a chi specialista puro delle cronometro corte non è ma ha caratteristiche di endurance maggiori.
Si varierebbe qualcosa rispetto ai percorsi attuali.
Senza arrivare ai giri a tappe organizzati ad hoc per far vincere il proprio idolo nazionale (noi un idolo nazionale non ce l'abbiamo, quello che si sopravvalutava non è più un idolo, quindi siamo al di sopra di ogni sospetto).
 
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Ser pecora

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si, ma una cosa importante non l'hanno detta……..

i francesi non hanno il bidet :==

Certo, ma tu metti un Tour con 40 tappe da 25km in salita al 7,5% e 5 tappe da 500km a crono piatte corse in velodromo all'aperto. Chi vince tra Pinot e Ganna?
E mettiamo che piova nel 33% dei casi perché un cinese ha venduto un bidet a forma di capretta a Pinot che ha cercato di allattarlo invece che lavarselo e ha scatenato una pandemia di virus sconosciuto ed il Tour si corre a febbraio. Ma in provincia di Belluno perché Zaia ha venduto le dolomiti a Proudhomme. Eh, chi vince? Dai, dimmelo.
 

leandro_loi

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E mettiamo che piova nel 33% dei casi perché un cinese ha venduto un bidet a forma di capretta a Pinot che ha cercato di allattarlo invece che lavarselo e ha scatenato una pandemia di virus sconosciuto ed il Tour si corre a febbraio. Ma in provincia di Belluno perché Zaia ha venduto le dolomiti a Proudhomme. Eh, chi vince? Dai, dimmelo.
Se la giocano Pozzi e Girardoux. Io come nazionalista dico Pozzi.
 

Jesus

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io semplicemente non capisco perchè le crono debbano essere viste come il male assoluto e il numero dei km a cronometro viene limitato, qualcuno le toglierebbe direttamente dai grandi giri.
Tappe con molti km di montagna non mancano mai nei grandi giri, non vedo perchè voler a tutti i costi limitare i km contro il tempo, non necessariamente su piattoni che favoriscano superspecialisti.
Cronometro più lunghe dei classici 30 km comporterebbero anche una gestione completamente diversa dello sforzo, aprendo un po' anche a chi specialista puro delle cronometro corte non è ma ha caratteristiche di endurance maggiori.
Si varierebbe qualcosa rispetto ai percorsi attuali.
Senza arrivare ai giri a tappe organizzati ad hoc per far vincere il proprio idolo nazionale (noi un idolo nazionale non ce l'abbiamo, quello che si sopravvalutava non è più un idolo, quindi siamo al di sopra di ogni sospetto).
A me piacerebbe rivedere le cronoscalate, oppure salita+discesa come al recente giro di Svizzera; sicuramente è una tipologia di crono che rimescola la classifica generale
 

samuelgol

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c'è la possibilità che tu ragioni su un commento invece di volerlo a tutti i costi blastare?
se Pogacar/Roglic hanno preso 4 minuti, c'è la possibilità che debbano attaccare un pelo prima per recuperarli? Si? No?
Riformulo:
Blastare perchè? Cerca di comprendere cosa scrivono gli altri.
Pogacar/Roglic non prendono da nessuno 4 minuti a cronometro (se non da un Ganna ma in una crono pianeggiante). Sono altri, gli scalatori che con 120 km a crono prendono una imbarcata storica da quei 2. E nessuno scalatore esistente attualmente al mondo può, in nessuna maniera, sperare di recuperare 4 minuti a Roglic/Pogacar, quindi il risultato della tua soluzione, sarebbe ammazzare la corsa ancora di più, altro che vivacizzarla.
Mi chiedo come si possa pensare di favorire gli attaccanti, allargando il gap che devono recuperare in maniera tale da renderglielo incolmabile.
 

Ser pecora

Diretur
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A me piacerebbe rivedere le cronoscalate, oppure salita+discesa come al recente giro di Svizzera; sicuramente è una tipologia di crono che rimescola la classifica generale

le cronoscalate anche a me, anzi, una crono mista, prima parte pianeggiante e seconda parte in salita. Così si vede anche chi cambia bici e chi no.

Ultimamente le crono sono più cronoscalate "senza dirlo" che altro. Quella dell'anno scorso al Tour vinta da Pogacar era mica una crono normale... Idem quella di Bologna del Giro vinta da Roglic, etc...

Io rivorrei le crono vere, tipo quella delle olimpiadi di Stoccolma del 1912: 320km :vox:
 

samuelgol

Flughafenwächter
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....
Tappe con molti km di montagna non mancano mai nei grandi giri, non vedo perchè voler a tutti i costi limitare i km contro il tempo, non necessariamente su piattoni che favoriscano superspecialisti.
Cronometro più lunghe dei classici 30 km comporterebbero anche una gestione completamente diversa dello sforzo, aprendo un po' anche a chi specialista puro delle cronometro corte non è ma ha caratteristiche di endurance maggiori.
............
Quelle crono a cui alludi c'erano. Infatti Giri e Tour li vinceva, principalmente a crono, un certo Miguel Indurain e altro non facevano che massacrare gli scalatori. Quello gli prendeva quarti d'ora a crono e poi si faceva le salite di passo controllando il distacco.
 

Maverik89

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2009
2.469
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Torino
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lsdb 666 road XCr
un modo che potrebbe forse, e ribadisco forse, vivacizzare un GT sarebbe una cronometro importante all'ultima (o penultima come al tdf) tappa, che non sia una passerella ma che sia quella spada di damocle per gli scalatori puri che così potrebbero impegnarsi* un poco di più prima, poi magari non racimolano un vantaggio teorico enorme ma alla fine sfiancano i passisti-scalatori e alla fine le prestazioni si livellano.
*poi il discorso di vivacizzare è puramente televisivo, i corridori danno il massimo a prescindere che ci sia una tappa a crono oppure no.