Buona stagione di cross a tutti!
Si sa qualcosa della valcar per il team ciclocross? Correranno sempre in belgio?
Si sa qualcosa della valcar per il team ciclocross? Correranno sempre in belgio?
Ciclocross - stagione 2021/22
- Creatore Discussione dinute
- Data di inizio
A dieci giorni dall'inizio della Coppa del Mondo con le tre gare americane, scoppia il 'caso' Francesca Baroni.
Non voglio entrare nel merito (che non conosco e mi astengo dal dare giudizi), è assurdo che si ritiri a ventun anni l'atleta che ha colto il miglior risultato della spedizione azzurra agli ultimi mondiali (quinta tra le U23, dopo tre olandesi e la Vas); ritengo che dovrebbe intervenire in qualche modo la Federazione.
Non voglio entrare nel merito (che non conosco e mi astengo dal dare giudizi), è assurdo che si ritiri a ventun anni l'atleta che ha colto il miglior risultato della spedizione azzurra agli ultimi mondiali (quinta tra le U23, dopo tre olandesi e la Vas); ritengo che dovrebbe intervenire in qualche modo la Federazione.
Ho letto un'intervista con Bramati, dove diceva che avrebbero supportato durante la stagione quattro atlete: Eva Lechner (fresca acquisizione del team), Alice Maria Arzuffi, Silvia Persico e Lucia Bramati, già a partire dalla trasferta americana.
Avrebbero inoltre previsto una struttura fissa di supporto in Belgio, noleggiando un pullman per la stagione e prendendo due meccanici in loco.
Francesca e' una brava ragazza,un po' mi ha stupito questa sua uscita di scena,ma che siano bugie quelle scritte purtroppo no,si sa' che nell'ambiente funziona cosi,soprattutto nelle categorie minori e in quelle femminili ( dove i soldi sono ancora meno).
Spero sia solo uno sfogo e ci ripensi,perche' e' giovane e presto per mollare cosi
Dalle interviste anche a me pare sia una ragazza a posto, oltretutto il non concederle il prestito temporaneo in vista delle tre gare americane mi sembra un atteggiamento poco sportivo, per dirla con un eufemismo...
Io l'ho sentita qualche volta in privato e' confermo che sia una brava ragazza anche fuori dai riflettori,speriamo sia solo uno sfogo,perche' il talento lo avrebbe ed in piu' ha avuto una stagione sfigata come cadute nel 2021....vediamo i prossimi giorni,certo che rompono le balle quando non pagano quel poco che ti dovrebbero dare
Si corre domani a Meulebeke la terza tappa del circuito Ethias Cross: i primi due appuntamenti hanno visto vincitore Iserbyt tra i maschi, mentre tra le donne si sono alternate Kastelijn e Betsema.
Domenica si inizia a fare sul serio con la prima tappa del Superprestige, a Gieten: presenti tutti gli specialisti, tranne Van Aert, M. Van Der Poel e Pidcock. Ci sarà il giovane Nijs.
Tra le donne assenti le rivelazioni della scorsa stagione, Honsinger e Vas, presenti tutte le migliori. Ci sarà anche Alice Arzuffi.
Domenica si inizia a fare sul serio con la prima tappa del Superprestige, a Gieten: presenti tutti gli specialisti, tranne Van Aert, M. Van Der Poel e Pidcock. Ci sarà il giovane Nijs.
Tra le donne assenti le rivelazioni della scorsa stagione, Honsinger e Vas, presenti tutte le migliori. Ci sarà anche Alice Arzuffi.
Thibau, certo (farà diciannove anni a novembre, mi pare possa essere definito 'giovane'...)
Giovane ma già molto famoso, sia per il padre che per la trasmissione di Sporza che lo seguiva nelle gare e nella vita...
Intendevo per il cognome, Nijs non l'avevo mai letto. Sentito dire sì, perchè Nys lo pronunciano molto simile a "nice" in inglese, per cui "Nijs" era un po'... ambiguo
In realtà ho sempre scritto anch'io Nys, però poi nella startlist della gara di Gieten (https://www.cyclocrossgieten.nl/wp-content/uploads/Elite-2021.pdf) ho visto che era scritto Nijs, e mi è venuto da scriverlo così... forse in Olanda la 'y' belga si scrive 'ij', comunque sicuramente è lui.Giovane ma già molto famoso, sia per il padre che per la trasmissione di Sporza che lo seguiva nelle gare e nella vita...
Intendevo per il cognome, Nijs non l'avevo mai letto. Sentito dire sì, perchè Nys lo pronunciano molto simile a "nice" in inglese, per cui "Nijs" era un po'... ambiguo
(Chissà come pronunciano 'Yara Kastelijn'... su Sporza mi è capitato di sentir pronunciare Nys come 'ngis' e non 'nis').
Potrebbe essere, olandesi e fiamminghi sono un po' come americani ed inglesi, due popoli separati dalla comunanza della lingua
Anzi i fiamminghi si vantano di usare una lingua scritta più "corretta" dei vicini...
Nuovi giovani talenti si affacciano nel cx femminile... nell'Ethias Cross di oggi la diciassettenne Zoe Backstedt, figlia di Magnus vincitore della Roubaix 2004, dopo il secondo posto mondiale a crono junior e l'iride nella gara in linea (sempre tra le junior) arriva seconda tra le elite dietro Sanne Cant, e davanti ad un'altra giovanissima, la diciottenne olandese Schreiber.
Quarta Marion Norbert-Riberolle, già iridata U23 nel 2020 e fresca di cittadinanza belga, quinta Alice Arzuffi.
Monocolore belga nella gara maschile; i 'padroni di casa' monopolizzano i primi dieci posti della classifica, con Vanthourenhout primo, Sweeck secondo, Toon Aert terzo, Hermans quarto ed Iserbyt quinto.
Quarta Marion Norbert-Riberolle, già iridata U23 nel 2020 e fresca di cittadinanza belga, quinta Alice Arzuffi.
Monocolore belga nella gara maschile; i 'padroni di casa' monopolizzano i primi dieci posti della classifica, con Vanthourenhout primo, Sweeck secondo, Toon Aert terzo, Hermans quarto ed Iserbyt quinto.
Ultima modifica:
Le ragazze della Valcar nel ciclocross correranno con FAS Airport Service come sponsor principale:
Domenica prima gara americana di CdM a Waterloo.
Tra gli uomini mancheranno i numeri 2, 3, 4 e 6 del ranking (MVDP, WVA, Sweeck e Pidcock), ma ci saranno tutti gli altri, a partire da Aerts (numero 1 e vincitore nella prima gara di Superprestige a Gieten lo scorso weekend), Iserbyt, Vanthourenhout, Baestens, Hermans, Nys, Van Der Haar, Ronhaar, Kamp, Van Kessel, Kuhn ed i nostri giovani Toreatti e Masciarelli.
Per le donne schieramento completo con tutte le migliori: Brand, Betsema (prima e seconda a Gieten), Alvarado, Worst, Kastelijn, Vos, Van Empel, Van Alphen, Cant, Honsinger, Rochette, Richard, Vas, risulta iscritta anche la campionessa olimpica di mtb Jolanda Neff (che proprio a Waterloo fece la sua ultima apparizione in CdM due anni fa). Nutrita la pattuglia azzurra con Arzuffi, Lechner, Realini, Bramati, Persico e Teocchi (la due volte campionessa europea U23 non faceva una stagione regolare in cx da quasi cinque anni).
Tra gli uomini mancheranno i numeri 2, 3, 4 e 6 del ranking (MVDP, WVA, Sweeck e Pidcock), ma ci saranno tutti gli altri, a partire da Aerts (numero 1 e vincitore nella prima gara di Superprestige a Gieten lo scorso weekend), Iserbyt, Vanthourenhout, Baestens, Hermans, Nys, Van Der Haar, Ronhaar, Kamp, Van Kessel, Kuhn ed i nostri giovani Toreatti e Masciarelli.
Per le donne schieramento completo con tutte le migliori: Brand, Betsema (prima e seconda a Gieten), Alvarado, Worst, Kastelijn, Vos, Van Empel, Van Alphen, Cant, Honsinger, Rochette, Richard, Vas, risulta iscritta anche la campionessa olimpica di mtb Jolanda Neff (che proprio a Waterloo fece la sua ultima apparizione in CdM due anni fa). Nutrita la pattuglia azzurra con Arzuffi, Lechner, Realini, Bramati, Persico e Teocchi (la due volte campionessa europea U23 non faceva una stagione regolare in cx da quasi cinque anni).
Gara femminile vinta da Jolanda Neff...che partiva in ultima griglia.
Non era la gara di CdM di Waterloo (che si correrà domani), ma la Trek Cup di categoria C2.
Infatti mancavano tutte le migliori: seconda è arrivata la francese Clauzet (23 anni, ottava nel ranking) seguita dalla ceca Nash (44 anni!), dall'altra francese Mani (34) e dalla belga Van Looy (41). Nessuna olandese in corsa.
Credo che per la svizzera sia stata più che altro una gara a beneficio dello sponsor...
La gara maschile è stata vinta da Dan Soete davanti a Thijs Aerts e all'americano Kerry Wernen.
Marianne Vos dopo quasi tre anni torna a vincere una gara di Coppa del Mondo a Waterloo (USA), precedendo Lucinda Brand e Denise Betsema.
Quarta Jolanda Neff, quinta Annemarie Worst e sesta Blanka Vas.
Migliore italiana Gaia Realini, undicesima, male Arzuffi e Lechner.
Quarta Jolanda Neff, quinta Annemarie Worst e sesta Blanka Vas.
Migliore italiana Gaia Realini, undicesima, male Arzuffi e Lechner.
non ho visto la gara,ma la Vos ha vinto bene visto le rivali,significa che punta alla coppa
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