Può essere la discesa, strade spesso con asfalto più abrasivo, velocità più alte.Io ho notato che la salita e la discesa bruciano il copertone molto più in fretta.
Può essere la discesa, strade spesso con asfalto più abrasivo, velocità più alte.Io ho notato che la salita e la discesa bruciano il copertone molto più in fretta.
Mi fa piacere che anche tu scriva così, perché a me pareva strano che sulla bici "da salita" si consumasse al doppio della velocità rispetto a quella da pianura. Peso 8kg più di te, ma certamente avrai più potenza tu per cui è quello che consuma il copertone.Ti dura tanto! Il mio attuale posteriore l'ho cambiato a giugno e l'ho tirato fino a ottobre perchè tanto poi passo alla bici sui rulli. Saranno 5000 km. Tieni conto che peso 60 kg e faccio tanta salita.
confermo, come ho scritto a @JamesHunt, a me pareva strano che su una bici durasse la metà dei km rispetto all'altra, invece confermate anche voi questa tendenza in funzione del tipo di percorso.Io ho notato che la salita e la discesa bruciano il copertone molto più in fretta.
Mi fa piacere che anche tu scriva così, perché a me pareva strano che sulla bici "da salita" si consumasse al doppio della velocità rispetto a quella da pianura. Peso 8kg più di te, ma certamente avrai più potenza tu per cui è quello che consuma il copertone.
Non sono in grado di valutare se il consumo possa dipendere anche dal tipo di ruota usato, ma credo che senza dubbio dipenda anche dalla pressione a cui sono gonfiati: sulla bdc li uso a 6, sulla TT 6.5.
Per altro l'anteriore della TT dura veramente tanto, non so dire i km, perché finito il posteriore, lo passo dietro, proprio per avere davanti la gomma più sicura. E' anche vero che su quella bici i freni praticamente non li uso.
Anch'io con i Vittoria zaffiro bucavo di continuo ogni 1000 km , tolti per disperazione, me ne hanno regalato una coppia, mai messi. Uso copertoni Vrestein, sono indistruttibiliIo coi vittoria zaffiro quest’estate ho bucato 4 volte in meno di 2000km, tutti al posteriore. Li ho tolti per disperazione, mai più. L’anteriore, con stesso kmtraggio, dopo l’ultima foratura del posteriore, quindi dopo 2000km, cominciava a creparsi sulle spalle. Probabilmente sarò stato sfortunato io ma non li rimonto piu, neanche se me li regalano.
Pedalando qualcosa si consuma per forza. Se non si consuma il tuo zaffiro allora sei tu che consumi le stradeCome da titolo mi sono reso conto che il mio copertone posteriore ha fatto almeno 23.000 km, ne sono certo in quanto è su da quando ho preso la bici nuova, una bianchi infinito, la presi nel 2019 quando ancora pedalavo con costanza, aveva le ruote che non mi piacevano e le cambiai con delle fulcrum rapid red con canale largo, e ci misi i copertoni originali, degli vittoria zaffiro da 28.
Il posteriore da allora non l'ho mai cambiato e nel 2019 da giugno ho fatto circa 5000 km, nel 2020 circa 9000, nel 2021 solo 5500 e ora nel 2022 sono a quota 4000.
Credo che dipenda dal cerchio a canale largo e anche dalla durezza del copertone, a occhio penso che ce ne posso fare almeno altrettanti ...
PS ora sto sopra al quintale, ma prima quando ero smilzo e pedalavo stavo sui 90 kg
@CiccioneInBici : gia' che ci sei occorre ribadire che stesso discorso si applica pari-pari alle gomme delle moto e delle automobiliPosto solo perché ne va della sicurezza.
Qualcuno c'ha provato a dirlo, ma sembra sia stato ignorato, per non dire sbeffeggiato.
E' vero che con i Rubino ti dimentichi del copertone, sono incredibilmente duraturi, ma non fino a questo punto e non è intelligente assecondare questo fenomeno di apparente resistenza. Le mescole dei copertoni (di tutti i copertoni) sono basate su decine di componenti di cui il caucciù è solo la base. Come tutti i composti complessi, che risentono di fattori esterni tipo i cicli termici o i raggi ultra-violetti, mostrano instabilità fisico-chimica e la struttura tende verso un assetto più stabile, perdendo caratteristiche importanti. In sostanza, si irrigidiscono, a tal punto che dopo un certo periodo non si consumano più, perché diventano più resistenti all'abrasione della strade che percorrono. Potreste andarci all'infinito, ma prima di consumarsi il battistrada si romperebbe a fatica la trama interna, con conseguenze catastrofiche. Senza contare la quasi totale mancanza di tenuta di strada, in curva o in frenatura.
Ricordatevi che ogni fenomeno di aderenza è intrinsecamente connesso ad un processo di usura su strati molecolari: in sostanza, le due superfici si incollano tra loro e una delle due deve cedere qualcosa all'altra.
Fate voi.
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Giusto per tranquillizzare: non sono del settore, seppur ciclista, ma sono ingegnere meccanico a indirizzo Trasporti.
Esattamente.@CiccioneInBici : gia' che ci sei occorre ribadire che stesso discorso si applica pari-pari alle gomme delle moto e delle automobili
Sara' che faccio circa 10000 km all' anno. Ma io questa "stagionatura" delle gomme non l'ho notata. Almeno nei copertoni di fascia alta a mescola morbida che hanno per l'appunto un consumo elevato. Anche le gomme del muletto che uso poco, quando arrivano a 5-6000 km le cambio perché consumate. Non perché indurite. E magari col muletto impiego anche più di 2 anni a fare quei km. Parlo di contonental e maxxis. Gomme a mescola morbida.
Stesso discorso per fili, guaine ,pattini e pastiglie dei freniil fatto è che si spendono migliaia di € per comprare una bici e poi si lesina sulla cosa più importante, quella che si frappone tra il nostro culo e l'asfalto, col rischio poi, di dover buttare anche il telaio della bici, allora poi si piange,
per aver risparmiato 50 € se ne buttano migliaia,
usciteli questi 50 euri, croste,
Buon Natale
nel mio caso parlavo di gomme che sono state almeno 5/6 anni ferme, dopo essere state usate per un pò. Ho avuto un'esperienza simile con gomme da moto, visto che facevo 3/4000 km in un anno. Si parla di tempi molto lunghi, una gomma "fresca" il giusto non andrà incontro al fenomeno che ho descritto in 2/3 anni di utilizzo saltuario, tant'è che tutte le altre gomme da auto che uso, a stagioni alterne, non subiscono questo effetto pur durando 2 o 3 anni; parlo di tempi più lunghi e, probabilmente, di situazioni particolari per cui la gomma rimane inutilizzata per lunghi periodi, o è rimasta nei magazzini per molto tempo prima del primo montaggioSara' che faccio circa 10000 km all' anno. Ma io questa "stagionatura" delle gomme non l'ho notata. Almeno nei copertoni di fascia alta a mescola morbida che hanno per l'appunto un consumo elevato. Anche le gomme del muletto che uso poco, quando arrivano a 5-6000 km le cambio perché consumate. Non perché indurite. E magari col muletto impiego anche più di 2 anni a fare quei km. Parlo di contonental e maxxis. Gomme a mescola morbida.
Non si dice...dovresti saperlo.Inoltre non foro praticamente mai.
nel mio caso parlavo di gomme che sono state almeno 5/6 anni ferme, dopo essere state usate per un pò. Ho avuto un'esperienza simile con gomme da moto, visto che facevo 3/4000 km in un anno. Si parla di tempi molto lunghi, una gomma "fresca" il giusto non andrà incontro al fenomeno che ho descritto in 2/3 anni di utilizzo saltuario, tant'è che tutte le altre gomme da auto che uso, a stagioni alterne, non subiscono questo effetto pur durando 2 o 3 anni; parlo di tempi più lunghi e, probabilmente, di situazioni particolari per cui la gomma rimane inutilizzata per lunghi periodi, o è rimasta nei magazzini per molto tempo prima del primo montaggio