Ven 19.05 13a tappa 2023 BORGOFRANCO D’IVREA - CRANS MONTANA

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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dovunque si possa pedalare
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mia
Ma con tutte le super tecnologie dei nuovi indumenti questi hanno paura della pioggia? E in discesa hanno paura della strada bagnata/sporca? Che pagliacciata....povero Mauro....Coppi e & C. Si rivolteranno nella tomba..

Ke pagliacciata! Meteo estremo?? Ma fosse anche con tutte le tecnologie odierne tra indumenti e pneumatici...ma mi facciano il piacere...paura della discesa??? Ma che siamo alle gare x esordienti?? Ke pena....
Eri così agitato che non ti bastava un solo post per insultarli, te ne servivano due :))):

 

luccio

Ciclista lento
18 Gennaio 2018
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Locarno Cantone Ticino
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Rose Reveal Six
Moscon e Trentin la vedono tra loro in maniera opposta. Io la penso come Trentin ma capisco Moscon.
C'e' un protocollo meteo che stabilisce delle regole. quando si può correre e quando no.

Anche a me dispiace che una tappa di 200 km sia ridotta a 75.
Ma se necessario (meteo) e il senso della tappa rimane intatto (escludo che gli uomini di classifica si sarebbero mossi prima dell'ultima salita)
facciamolo. Amen.
E' così brutto rispettare le regole che un movimento si è dato ? (escludo sia stato scritto dai marziani o che nessuno lo volesse)

E se un giorno il protocollo meteo fermasse i corridori per il troppo caldo al Tour ? E dico il protocollo: Non i corridori (mia stima infinita al prof. o al DS coraggioso che va da ASO per fare annullare una tappa per il troppo caldo)

fin che il Giro si corre a maggio (cioè da qui all'eternità) prepariamoci a tappe annullate, accorciate, spianate in galleria.
E a infinite polemiche (inutili)
 

lechuzo2008

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24 Gennaio 2018
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colnago
Guarda a sto punto tanto vale fare la prima tappa del Giro con un profilo altimetrico durissimo, così quelli di classifica sono obbligati a massacrarsi da subito perchè se ne parte uno devono andargli dietro tutti. Per lo meno dopo la prima tappa si potrebbero avere subito differenze significative in classifica così quelli che rimangono dietro sono obbligati a sfruttare tutte le occasioni possibili.
esatto!
anch'io la penso così. Tenere le tappe più dure per la terza settimana è ormai comprovato essere un boomerang per la spettacolarità del giro! e' ovvio che in questo ciclismo moderno le tappe di montagne devono essere suddivise nelle tre settimane , altrimenti prima non si muove nessuno !!
non ci sarebbe nemmeno il problema di disegnarle visto le salite appenniniche che ci troviamo
sicuramente il giro sarebbe molto più combattuto !
ma mi sa che con l'edizione di quest'anno Vegni & company l'hanno compreso!
almeno lo spero
 

Marcus76

Apprendista Velocista
17 Agosto 2015
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Wilier Triestina
Vegni e RCS contano come le trame nei film porno…. Spero che Cairo pensi solo alla sua squadretta e lasci il Giro a ASO, così voglio vedere se ste fighette fanno ste richieste assurde…. Non c’era nessun evento meteo estremo… stop…. Il resto non conta…
 

lechuzo2008

Apprendista Passista
24 Gennaio 2018
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colnago
Moscon e Trentin la vedono tra loro in maniera opposta. Io la penso come Trentin ma capisco Moscon.
C'e' un protocollo meteo che stabilisce delle regole. quando si può correre e quando no.

Anche a me dispiace che una tappa di 200 km sia ridotta a 75.
Ma se necessario (meteo) e il senso della tappa rimane intatto (escludo che gli uomini di classifica si sarebbero mossi prima dell'ultima salita)
facciamolo. Amen.
E' così brutto rispettare le regole che un movimento si è dato ? (escludo sia stato scritto dai marziani o che nessuno lo volesse)

E se un giorno il protocollo meteo fermasse i corridori per il troppo caldo al Tour ? E dico il protocollo: Non i corridori (mia stima infinita al prof. o al DS coraggioso che va da ASO per fare annullare una tappa per il troppo caldo)

fin che il Giro si corre a maggio (cioè da qui all'eternità) prepariamoci a tappe annullate, accorciate, spianate in galleria.
E a infinite polemiche (inutili)
infatti il protocollo meteo, se doveva essere seguito, avrebbe permesso di correre l'intera tappa, visto che sul san Bernardo c'erano 10 gradi!
a meno che non pensi che con 10 gradi sia troppo freddo e allora in quel caso....io direi di fare il prossimo anno i grandi giri alle canarie per ovviare ai problemi di caldo e di freddo !
 
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cannon

Novellino
22 Giugno 2015
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caad
Moscon e Trentin la vedono tra loro in maniera opposta. Io la penso come Trentin ma capisco Moscon.
C'e' un protocollo meteo che stabilisce delle regole. quando si può correre e quando no.

Anche a me dispiace che una tappa di 200 km sia ridotta a 75.
Ma se necessario (meteo) e il senso della tappa rimane intatto (escludo che gli uomini di classifica si sarebbero mossi prima dell'ultima salita)
facciamolo. Amen.
E' così brutto rispettare le regole che un movimento si è dato ? (escludo sia stato scritto dai marziani o che nessuno lo volesse)

E se un giorno il protocollo meteo fermasse i corridori per il troppo caldo al Tour ? E dico il protocollo: Non i corridori (mia stima infinita al prof. o al DS coraggioso che va da ASO per fare annullare una tappa per il troppo caldo)

fin che il Giro si corre a maggio (cioè da qui all'eternità) prepariamoci a tappe annullate, accorciate, spianate in galleria.
E a infinite polemiche (inutili)
Mah..secondo me dovevano partire ed eventualmente se le condizioni meteo fossero diventate proibitive si fermava la gara ...altro Ke tappa onorata dai corridori .. unico il francese..
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Cube/Cannondale
Anche a me dispiace che una tappa di 200 km sia ridotta a 75.
Ma se necessario (meteo) e il senso della tappa rimane intatto (escludo che gli uomini di classifica si sarebbero mossi prima dell'ultima salita)
facciamolo. Amen.
Quindi secondo te se i big si muovono solo sull'ultima salita non cambia nulla e il senso della tappa rimane intatto se prima di quella hanno fatto 150 km per 3000 metri o 20 km di pianura e basta?
A posto.:azz

E' così brutto rispettare le regole che un movimento si è dato ? (escludo sia stato scritto dai marziani o che nessuno lo volesse)
Oggi le regole non sono state rispettate. Le regole prevedono condizioni di meteo estremo ben codificate nessuna delle quali oggi ricorreva. Quello che è successo è stata una farsa. Non si sono nemmeno degnati di darsi battaglia con un paio di salitelle in 75 km. Oggi sono veramente senza scuse.
 

luccio

Ciclista lento
18 Gennaio 2018
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Rose Reveal Six
infatti il protocollo meteo, se doveva essere seguito, avrebbe permesso di correre l'intera tappa, visto che sul san Bernardo c'erano 10 gradi!
a meno che non pensi che con 10 gradi sia troppo freddo e allora in quel caso....io direi di fare il prossimo anno i grandi giri alle canarie per ovviare ai problemi di caldo e di freddo !

Mah, quindi il protocollo è sbagliato ?

per la precisione temperatura di 0 gradi (al colle che non ci sono arrivati)

temperatura di 9 gradi ai 1630m di Bourg Saint-Pierre (cioè 300 metri piu in basso rispetto all'uscita della galleria, a sua volta 500 metri sotto il colle)

ti seguo sui 10 gradi che non fanno paura a nessuno, ma poi ci devi andare in discesa e con il vento freddo diventano subito 0 gradi.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
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S-Works Tarmac - Caad 12
Si però io sono d'accordo con Moscon,nessuno ti ha obbligato a fare il ciclista professionista e se lo fai sai benissimo che si fa anche sotto la pioggia,poi oggi a differenza degli anni '30 ci sono previsioni abbastanza precise e un protocollo per l'accorciamento/annullamento/neutralizzazione di una corsa.
Oggi,in mancanza di nessuna delle condizioni per modificare lo svolgimento della tappa dovevano partire e fare la tappa.
Poi io mi batto e sono sempre per il miglioramento delle condizioni di lavoro di qualsiasi categoria,però mi riesce difficile pensare ad un gelataio che fa le ferie a ferragosto o a un addetto alle piste da sci che non lavora quando nevica...e se il tuo lavoro è fare il Giro d'Italia e a maggio piove,abbi pazienza,ma devi inforcare la bici e pedalare.

Ognuno ha le sue idee o-o

L’accorciamento di oggi si è rilevato inutile o-o
 

Alien

Apprendista Velocista
22 Marzo 2007
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Como provincia
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Vegni deve dare un premio speciale a Pinot che è riuscito a animare questa tappa a suon di porconi, altrimenti sarebbe stato l'arrivo dell'ennesima fuga senza infamia e senza lode. (Oddio, chi vince merita sempre la lode)
 
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longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
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Gianni2
Mah, quindi il protocollo è sbagliato ?

per la precisione temperatura di 0 gradi (al colle che non ci sono arrivati)

temperatura di 9 gradi ai 1630m di Bourg Saint-Pierre (cioè 300 metri piu in basso rispetto all'uscita della galleria, a sua volta 500 metri sotto il colle)

ti seguo sui 10 gradi che non fanno paura a nessuno, ma poi ci devi andare in discesa e con il vento freddo diventano subito 0 gradi.
Volendo hanno l'ammiraglia, altrimenti possono stare a casa e non prendono per il culo chi si fa centinaia di km in auto e in bici per andare a vederli. Il ciclismo è uno sport outdoor.
 

desperados988

Pedivella
8 Aprile 2014
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mtb per ora
Mah, quindi il protocollo è sbagliato ?

per la precisione temperatura di 0 gradi (al colle che non ci sono arrivati)

temperatura di 9 gradi ai 1630m di Bourg Saint-Pierre (cioè 300 metri piu in basso rispetto all'uscita della galleria, a sua volta 500 metri sotto il colle)

ti seguo sui 10 gradi che non fanno paura a nessuno, ma poi ci devi andare in discesa e con il vento freddo diventano subito 0 gradi.
però cristo a 0 gradi si va in bici eh.